"SIMBA6464" ha scritto:
Soggiorno estivo: zona ove possono essere posizionati, ombreggianti, panchine dove sedersi, zone a verde, ecc.. a servizio di u.i..
Quindi una zona censita catastalmente solo ai terreni ma di fatto una corte esclusiva dell'abitazione o altra u.i..
Se io tecnico sono incaricato per stabilire la conformità catastale, cosa dichiaro? Che é conforme? O no?.
Devo dire che il concetto di soggiorno estivo mi mancava.
Io penso che un uso saltuario di un'area non ne determini la qualità, bensì la sua prevalenza.
Ora mi chiedo e tichiedo: questo soggiorno estivo è regolato da disposizioni urbanistiche in quel comune o regione ? Opure semplicemente i proprietari d'estate piazzano qualche arredo per rinfrescarsi ? Probabilmente la seconda che ho detto.
Allora in assenza di pavimentazione direi che l'area mantiene il suo utlizzo prevalente agricolo o potenzialmente agricolo.
Se a pochi metri da casa stendo un amaca tra due ulivi e metto anche un ombreggiante tra i rami per garantirmi ombra totale e mi riposo un pao d'ore nei pomeriggi estivi, rendo quel'area urbana ? Io dico di no.
Poi Simba dipende anche dallo scopo del tuo incarico, dal rapporto che hai col committente, talvolta nonostante il mio suggerimento contrario hanno preteso l'espansione della corte urbana (pensando di aggiungere valore alla casa perlopiù).
E' un argomento delicato.
Cordialmente