|
Forum
| Autore |
Problemi Docfa |

sergiosqueglia
Iscritto il:
18 Luglio 2019 alle ore 08:09
Messaggi:
14
Località
|
Buongiorno, non essendo ancora arrivato a soluzione, riprendo quanto riportato in un precedente post, riepilogandolo. Nel 1985 acquisto una porzione di una villetta bifamiliare. E' una villetta composta da un pian terreno e da una corte esclusiva, ma poichè è sul versante di una xcollina ha un volume tecnico sottostante.A tale data esiste ed è accatastata quindi pian terreno e corte esclusiva. Tali elementi si desumono dall'elaborato planimetrico presente in Catasto. Successivamente viene utilizzato e reso abitabile il volume tecnico, viene presentata pratica di condono edilizio, che viene accolto dal comune, tanto da ottenere la licenza in sanatoria, accatastato dal tecnico che se ne occupa ( e che non sono io).In quel momento la proprietà è di tutt'e due fratelli. Ora cosa succede: nel 1989 il tecnico presenta un docfa in cui denunzia l'ampliamento, tramite il modello 44, dell'unità immobiliare, sopprime le particelle preesistenti e ne crea un'altra ma in cui include solo la porzione condonata, "dimenticandosi" di riportare la parte preesistente. Quindi si tratta dell'ampliamento di una parte soppressa! Fallito il tentativo di un Docfa correttivo dell'ampliamento, mi viene consigliato dai tecnici del Catasto di Salerno (avete esperienze in questo Catasto?) di presentare una pratica come Unità Sfuggita all'accatastamento, riportando nelle Note tecniche l'atto notarile ( che io ho anche allegato alla pratica: ho fatto bene?), ma presentandola come Variazione. Poichè non viene registrato in quanto nella Stampa degli Errori riscontrati sul documento di Variazione si indica "Presenza di sole UIU ordinarie in costituzione ", mi è venuto il dubbio che ora non sia una variazione ma un vero e proprio accatastamento. Cosa ne pensate?Come fareste voi?E' già la terza volta che vado in Catasto a Salerno! Ringrazio anticipatamente chi mi fornirà un aiuto. PS. Come data di ultimazione lavori quale considero?Quella dell'atto?
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|
| Autore |
Risposta |

CESKO
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
9133
Località
Agro Nocerino Sarnese
|
"sergiosqueglia" ha scritto: Buongiorno, non essendo ancora arrivato a soluzione, riprendo quanto riportato in un precedente post, riepilogandolo. Nel 1985 acquisto una porzione di una villetta bifamiliare. E' una villetta composta da un pian terreno e da una corte esclusiva, ma poichè è sul versante di una xcollina ha un volume tecnico sottostante.A tale data esiste ed è accatastata quindi pian terreno e corte esclusiva. Tali elementi si desumono dall'elaborato planimetrico presente in Catasto. Successivamente viene utilizzato e reso abitabile il volume tecnico, viene presentata pratica di condono edilizio, che viene accolto dal comune, tanto da ottenere la licenza in sanatoria, accatastato dal tecnico che se ne occupa ( e che non sono io).In quel momento la proprietà è di tutt'e due fratelli. Ora cosa succede: nel 1989 il tecnico presenta un docfa in cui denunzia l'ampliamento, tramite il modello 44, dell'unità immobiliare, sopprime le particelle preesistenti e ne crea un'altra ma in cui include solo la porzione condonata, "dimenticandosi" di riportare la parte preesistente. Quindi si tratta dell'ampliamento di una parte soppressa! Fallito il tentativo di un Docfa correttivo dell'ampliamento, mi viene consigliato dai tecnici del Catasto di Salerno (avete esperienze in questo Catasto?) di presentare una pratica come Unità Sfuggita all'accatastamento, riportando nelle Note tecniche l'atto notarile ( che io ho anche allegato alla pratica: ho fatto bene?), ma presentandola come Variazione. Poichè non viene registrato in quanto nella Stampa degli Errori riscontrati sul documento di Variazione si indica "Presenza di sole UIU ordinarie in costituzione ", mi è venuto il dubbio che ora non sia una variazione ma un vero e proprio accatastamento. Cosa ne pensate?Come fareste voi?E' già la terza volta che vado in Catasto a Salerno! Ringrazio anticipatamente chi mi fornirà un aiuto. PS. Come data di ultimazione lavori quale considero?Quella dell'atto? Docfa in variazione (soppressa e costituita) utilizzando la causale decodificata indicata dall'Ufficio! dove sta il problema? A Salerno sono molto preparati e disponibili nella risoluzione delle problematiche! Saluti
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

sergiosqueglia
Iscritto il:
18 Luglio 2019 alle ore 08:09
Messaggi:
14
Località
|
Caro collega, ti ringrazio per la pronta risposta. Inizialmente mi era stata indicata la via dell'ampliamento, in cui era indicato in relazione che l'intervento era in rettifica di un precedente errore. Ma la pratica è stata respinta scrivendomi che dovevo presentare istanza per il recupero del pregresso. Purtroppo già sò che nella partita non esistono più i sub iniziali e che nell'intero fabbricato risulta solo il mio piano seminterrato. Sono dunque tornato alla carica, parlando di nuovo con il tecnico, il geom. Piselli, mi pare, che dopo aver parlato con D'Auria, mi ha indicato di presentare la pratica come unità sfuggita all'accertamento, riportando in relazione gli estremi dell'atto del Notaio. Ora ho preparato una denuncia di variazione, ricostituendo il sub 3, di cui si trova traccia solo nel mio atto, ma la pratica non è stata registrata in quanto vi è la presenza di u.i.u. ordinarie in costituzione. In effetti io non ho soppresso nessun'unità in quanto il sub 3 non è presente. Lo stesso geometra mi consigliava di mantenere il sub per non avere problemi futuri. [size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size] Da qui ho pensato che forse non è una variazione ma una nuovo accatastamento in quanto recupero un'unità immobiliare sfuggita all'accatastamento di cui non ci sono tracce. Come vedi la situazione?Che ne pensi?Cosa mi consigli? Ti sono immensamente grato per l'aiuto che mi darai.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

CESKO
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
9133
Località
Agro Nocerino Sarnese
|
"sergiosqueglia" ha scritto: Caro collega, ti ringrazio per la pronta risposta. Inizialmente mi era stata indicata la via dell'ampliamento, in cui era indicato in relazione che l'intervento era in rettifica di un precedente errore. Ma la pratica è stata respinta scrivendomi che dovevo presentare istanza per il recupero del pregresso. Purtroppo già sò che nella partita non esistono più i sub iniziali e che nell'intero fabbricato risulta solo il mio piano seminterrato. Sono dunque tornato alla carica, parlando di nuovo con il tecnico, il geom. Piselli, mi pare, che dopo aver parlato con D'Auria, mi ha indicato di presentare la pratica come unità sfuggita all'accertamento, riportando in relazione gli estremi dell'atto del Notaio. Ora ho preparato una denuncia di variazione, ricostituendo il sub 3, di cui si trova traccia solo nel mio atto, ma la pratica non è stata registrata in quanto vi è la presenza di u.i.u. ordinarie in costituzione. In effetti io non ho soppresso nessun'unità in quanto il sub 3 non è presente. Lo stesso geometra mi consigliava di mantenere il sub per non avere problemi futuri.[size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size] Da qui ho pensato che forse non è una variazione ma una nuovo accatastamento in quanto recupero un'unità immobiliare sfuggita all'accatastamento di cui non ci sono tracce. Come vedi la situazione?Che ne pensi?Cosa mi consigli? Ti sono immensamente grato per l'aiuto che mi darai. Penso che la causale va bene...... (te l'ha suggerita l'ufficio) poi sopprimi il sub. esistente inerente l'ampliamento parziale (esempio sub. 99) e costituisci il sub. 3 citato nell'atto (se ancora disponibile). Dopo che il Docfa è stato registrato, presenti un istanza dove chiedi l'inserimento dell'annotazione ---- tipo: "comprende porzione dell'u.i. accatastata con scheda/variazione n.ro ..... del ......." (gli estremi puoi reperirli nell'atto e/o da una visura storica! Ora ti è chiaro come procedere? Saluti
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

sergiosqueglia
Iscritto il:
18 Luglio 2019 alle ore 08:09
Messaggi:
14
Località
|
"CESKO" ha scritto: "sergiosqueglia" ha scritto: Caro collega, ti ringrazio per la pronta risposta. Inizialmente mi era stata indicata la via dell'ampliamento, in cui era indicato in relazione che l'intervento era in rettifica di un precedente errore. Ma la pratica è stata respinta scrivendomi che dovevo presentare istanza per il recupero del pregresso. Purtroppo già sò che nella partita non esistono più i sub iniziali e che nell'intero fabbricato risulta solo il mio piano seminterrato. Sono dunque tornato alla carica, parlando di nuovo con il tecnico, il geom. Piselli, mi pare, che dopo aver parlato con D'Auria, mi ha indicato di presentare la pratica come unità sfuggita all'accertamento, riportando in relazione gli estremi dell'atto del Notaio. Ora ho preparato una denuncia di variazione, ricostituendo il sub 3, di cui si trova traccia solo nel mio atto, ma la pratica non è stata registrata in quanto vi è la presenza di u.i.u. ordinarie in costituzione. In effetti io non ho soppresso nessun'unità in quanto il sub 3 non è presente. Lo stesso geometra mi consigliava di mantenere il sub per non avere problemi futuri.[size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size] Da qui ho pensato che forse non è una variazione ma una nuovo accatastamento in quanto recupero un'unità immobiliare sfuggita all'accatastamento di cui non ci sono tracce. Come vedi la situazione?Che ne pensi?Cosa mi consigli? Ti sono immensamente grato per l'aiuto che mi darai. Penso che la causale va bene...... (te l'ha suggerita l'ufficio) poi sopprimi il sub. esistente inerente l'ampliamento parziale (esempio sub. 99) e costituisci il sub. 3 citato nell'atto (se ancora disponibile). Dopo che il Docfa è stato registrato, presenti un istanza dove chiedi l'inserimento dell'annotazione ---- tipo: "comprende porzione dell'u.i. accatastata con scheda/variazione n.ro ..... del ......." (gli estremi puoi reperirli nell'atto e/o da una visura storica! Ora ti è chiaro come procedere? Saluti Perdonami, spero di non abusare troppo della tua disponibilità ma vorrei che mi chiarissi la procedura. In questo momento esiste solo il sub 5 che è l'ampliamento. Mi sembra evidente che in una denuncia di variazione debbo sopprimere un u.i.u per costituirne una. Ecco perchè non è stata registrata la variazione ed ecco perchè pensavo di fare una denuncia di accatastamento del sub 3, ancora disponibile, non toccando assolutamente il sub 5 anche per mantenere i sub presenti nell'atto di acquisto (sub3) e nella licenza in sanatoria(sub5). Ti ringrazio anticipatamente e scusami ancora
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

CESKO
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
9133
Località
Agro Nocerino Sarnese
|
"sergiosqueglia" ha scritto: "CESKO" ha scritto: "sergiosqueglia" ha scritto: Caro collega, ti ringrazio per la pronta risposta. Inizialmente mi era stata indicata la via dell'ampliamento, in cui era indicato in relazione che l'intervento era in rettifica di un precedente errore. Ma la pratica è stata respinta scrivendomi che dovevo presentare istanza per il recupero del pregresso. Purtroppo già sò che nella partita non esistono più i sub iniziali e che nell'intero fabbricato risulta solo il mio piano seminterrato. Sono dunque tornato alla carica, parlando di nuovo con il tecnico, il geom. Piselli, mi pare, che dopo aver parlato con D'Auria, mi ha indicato di presentare la pratica come unità sfuggita all'accertamento, riportando in relazione gli estremi dell'atto del Notaio. Ora ho preparato una denuncia di variazione, ricostituendo il sub 3, di cui si trova traccia solo nel mio atto, ma la pratica non è stata registrata in quanto vi è la presenza di u.i.u. ordinarie in costituzione. In effetti io non ho soppresso nessun'unità in quanto il sub 3 non è presente. Lo stesso geometra mi consigliava di mantenere il sub per non avere problemi futuri.[size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size] Da qui ho pensato che forse non è una variazione ma una nuovo accatastamento in quanto recupero un'unità immobiliare sfuggita all'accatastamento di cui non ci sono tracce. Come vedi la situazione?Che ne pensi?Cosa mi consigli? Ti sono immensamente grato per l'aiuto che mi darai. Penso che la causale va bene...... (te l'ha suggerita l'ufficio) poi sopprimi il sub. esistente inerente l'ampliamento parziale (esempio sub. 99) e costituisci il sub. 3 citato nell'atto (se ancora disponibile). Dopo che il Docfa è stato registrato, presenti un istanza dove chiedi l'inserimento dell'annotazione ---- tipo: "comprende porzione dell'u.i. accatastata con scheda/variazione n.ro ..... del ......." (gli estremi puoi reperirli nell'atto e/o da una visura storica! Ora ti è chiaro come procedere? Saluti Perdonami, spero di non abusare troppo della tua disponibilità ma vorrei che mi chiarissi la procedura. In questo momento esiste solo il sub 5 che è l'ampliamento. Mi sembra evidente che in una denuncia di variazione debbo sopprimere un u.i.u per costituirne una. Ecco perchè non è stata registrata la variazione ed ecco perchè pensavo di fare una denuncia di accatastamento del sub 3, ancora disponibile, non toccando assolutamente il sub 5 anche per mantenere i sub presenti nell'atto di acquisto (sub3) e nella licenza in sanatoria(sub5). Ti ringrazio anticipatamente e scusami ancora non ha senso avere due U.I.U. abitative, ne basta una sola e definitiva (SUB. 3) che ingloba la situazione preesistente e quella successivamente sanata, il tutto chiarito nella successiva annotazione posta dall'Ufficio a seguito d'istanza di parte. a mio avviso il procedimento che vuoi eseguire è palesemnte "Errato" Risaluti
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

sergiosqueglia
Iscritto il:
18 Luglio 2019 alle ore 08:09
Messaggi:
14
Località
|
Ti ringrazio per i suggerimenti e le indicazioni che mi hai dato e del tempo che perdi per aiutarmi. Se posso, vorrei che mi chiarissi degli aspetti. Ora sopprimo il sub 5 e lo vario nel 3, in cui inglobo le due u.i.u. come mi hai indicato. E' sicuramente la cosa più semplice. Per la causale di presentazione metteresti? Quella di Unità sfuggita all'accertamento, che mi hanno indicato per accatastare la sub 3, oppure quella di ampliamento, indicando in relazione tecnica che" Il modello 44 n.XX del XX/XX/XX con sausale ampliamento erroneamente presentava solo la planimetria del seminterrato cosi come verificato nella partita XXXX del Comune di XXXX" come mi hanno detto l'altra volta?Come faresti tu, dall'alto della tua esperienza? La successiva istanza va presentata in Ufficio utilizzando il Modello Unico Istanza? Purtroppo ci sono cose che si acquisiscono solo con la pratica e che difficilmente si trovano in leggi e circolari Ringraziando anticipatamente, ti saluto
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

sergiosqueglia
Iscritto il:
18 Luglio 2019 alle ore 08:09
Messaggi:
14
Località
|
"CESKO" ha scritto: "sergiosqueglia" ha scritto: "CESKO" ha scritto: "sergiosqueglia" ha scritto: Caro collega, ti ringrazio per la pronta risposta. Inizialmente mi era stata indicata la via dell'ampliamento, in cui era indicato in relazione che l'intervento era in rettifica di un precedente errore. Ma la pratica è stata respinta scrivendomi che dovevo presentare istanza per il recupero del pregresso. Purtroppo già sò che nella partita non esistono più i sub iniziali e che nell'intero fabbricato risulta solo il mio piano seminterrato. Sono dunque tornato alla carica, parlando di nuovo con il tecnico, il geom. Piselli, mi pare, che dopo aver parlato con D'Auria, mi ha indicato di presentare la pratica come unità sfuggita all'accertamento, riportando in relazione gli estremi dell'atto del Notaio. Ora ho preparato una denuncia di variazione, ricostituendo il sub 3, di cui si trova traccia solo nel mio atto, ma la pratica non è stata registrata in quanto vi è la presenza di u.i.u. ordinarie in costituzione. In effetti io non ho soppresso nessun'unità in quanto il sub 3 non è presente. Lo stesso geometra mi consigliava di mantenere il sub per non avere problemi futuri.[size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size] Da qui ho pensato che forse non è una variazione ma una nuovo accatastamento in quanto recupero un'unità immobiliare sfuggita all'accatastamento di cui non ci sono tracce. Come vedi la situazione?Che ne pensi?Cosa mi consigli? Ti sono immensamente grato per l'aiuto che mi darai. Penso che la causale va bene...... (te l'ha suggerita l'ufficio) poi sopprimi il sub. esistente inerente l'ampliamento parziale (esempio sub. 99) e costituisci il sub. 3 citato nell'atto (se ancora disponibile). Dopo che il Docfa è stato registrato, presenti un istanza dove chiedi l'inserimento dell'annotazione ---- tipo: "comprende porzione dell'u.i. accatastata con scheda/variazione n.ro ..... del ......." (gli estremi puoi reperirli nell'atto e/o da una visura storica! Ora ti è chiaro come procedere? Saluti Perdonami, spero di non abusare troppo della tua disponibilità ma vorrei che mi chiarissi la procedura. In questo momento esiste solo il sub 5 che è l'ampliamento. Mi sembra evidente che in una denuncia di variazione debbo sopprimere un u.i.u per costituirne una. Ecco perchè non è stata registrata la variazione ed ecco perchè pensavo di fare una denuncia di accatastamento del sub 3, ancora disponibile, non toccando assolutamente il sub 5 anche per mantenere i sub presenti nell'atto di acquisto (sub3) e nella licenza in sanatoria(sub5). Ti ringrazio anticipatamente e scusami ancora non ha senso avere due U.I.U. abitative, ne basta una sola e definitiva (SUB. 3) che ingloba la situazione preesistente e quella successivamente sanata, il tutto chiarito nella successiva annotazione posta dall'Ufficio a seguito d'istanza di parte. a mio avviso il procedimento che vuoi eseguire è palesemnte "Errato" Risaluti Ti ringrazio per i suggerimenti e le indicazioni che mi hai dato e del tempo che perdi per aiutarmi. Se posso, vorrei che mi chiarissi degli aspetti.Ora sopprimo il sub 5 e lo vario nel 3, in cui inglobo le due u.i.u. come mi hai indicato. E' sicuramente la cosa più semplice. Per la causale di presentazione metteresti? Quella di Unità sfuggita all'accertamento, che mi hanno indicato per accatastare la sub 3, oppure quella di ampliamento, indicando in relazione tecnica che"Il modello 44 n.XX del XX/XX/XX con sausale ampliamento erroneamente presentava solo la planimetria del seminterrato cosi come verificato nella partita XXXX del Comune di XXXX" come mi hanno detto l'altra volta?Come faresti tu, dall'alto della tua esperienza? La successiva istanza va presentata in Ufficio utilizzando il Modello Unico Istanza? Purtroppo ci sono cose che si acquisiscono solo con la pratica e che difficilmente si trovano in leggi e circolari Ringraziando anticipatamente, ti saluto
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime FAQ
Amici:
Le nostre guide:
|
|