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Autore Presentazione DocFa CAT. D10

faded

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10 Marzo 2009

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37

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 0 -  0 - Inviato: 09 Ottobre 2012 alle ore 11:19

Salve a tutti, avrei bisogno di una grossa mano; devo presentare 2 docfa a seguito di un tipo mappale che ha creato 2 fabbricati uno completamente nuovo destinato a rimessa, ed uno in parte vecchio destinato a magazzino ed in parte nuovo destinato alla produzione del vino (D10).

Il mio problema risiede tutto nelle normative entrate in vigore da poco che non mi sono chiare per niente. Vi spiego brevemente in "normali" codizioni come farei se è giusta la mia prassi:

1°docfa per la porzione di fabbricato vecchio in variazione, categoria C2, con nuove planimetrie e variazione della corte dovuta da un frazionamento, poi allego richiesta di ruralità modello A e modello C, copia documento di identità valido (al fabbricato non sono stata mai richiesta la ruralità anche se presente)

2°docfa per la nuova porzione di fabbricato per la lavorazione del vino con classe D10 e per il nuovo fabbricato a rimessa con classe C6. Allego richiesta di ruralità modello A e modello C per entrambi, copia documento di identità valido, per entrambi i fabbricati.

Sperando che fino a qua sia tutto giusto..... Come faccio ad allegare al docfa?!?!? Da quello che dicono in agenzia del territorio docfa 4.00.1 avrebbe la "capacità" di allegare documenti scannerizzati in pdf?!?! ma dove??? Io ho trovato di nuovo solo la possibilità di allegare nel Sister; ma come faccio?? Nel senso perndo compilo gli allegati a mano, li scannerizzo e li salvo in pdf e li allego nel sister con l'invio della pratica?? Dico solo un'ultima cosa.... La circolare 2/2012 non ci si capisce una beneamata.....

Grazie a chi mi potrà aiutare!!!

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Autore Risposta

alessandropalas

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18 Settembre 2012 alle ore 18:55

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 0 -  0 - Inviato: 11 Ottobre 2012 alle ore 17:48

ciao Faded Oltretutto le categorie in D e E sono aumentate a 100€€ la planimetria .....

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EALFIN

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03 Dicembre 2006

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 0 -  0 - Inviato: 12 Ottobre 2012 alle ore 00:35

Con la nuova Circolare n. 2 del 7 agosto 2012 è stato chiarito che le unità rurali diverse da abitazioni vanno censite a categorie ordinarie "C" se rientrano in dette definizioni ordinarie (di solito superficie utile non superiore a circa 150 - 200 mq. ed altezze non eccessive) mentre nella categoria D/10 vanno accatastati quei fabbricati rurali strumentali non inquadrabili nella categoria oridinarie C/2, C/6, ecc. . Se la rimessa ed il magazzino sono parte integrante della Cantina per la produzione del vino va accatastato tutto insieme come D/10. Se invece sono da considerarsi unità autonome e cioè avranno funzioni ed utilizzi diversi rispetto alla Cantina la Loro categoria sarà C/6 e C/2 se inquadrabili in categorie ordinarie mentre sarà D/10 (ciascuno o in comune a seconda) se la Loro consistenza non rientra nell'ordinarietà come sopra precisato. Circa gli allegati occorre fare quanto segue: scaricare OpenOffice e scaricare la relativa applicazione per aprire file Pdf (basta fare una ricerca in rete e tutto si trova con facilità). Scannerrizare con scanner in un file unico possibilmente Pdf (oppure unire i vari files da scanner con gli appositi programmi Pdf converter) le autocertificazioni firmate B (abitazioni) e C (strumentali) con relativi documenti di riconoscimento allegati ad ognuno delle autocertificazioni oppure creare un file solo con l'autocertificazione C o solo con l'autocertificazione B e relativi documenti qualora il Docfa preveda rispettivamente dichiarazioni di soli immobili strumentali o di soli abitativi. Caricare o aprire in OpenOffice il file unico autocertificazione e documento di riconoscimento oppure il file unico con le due diverse autocertificazioni e rispettivi documenti di riconoscimento. Nel comando File di Open Office digitare l'opzione esporta in PDF/A senza andare a modificare alcun parametro richiesto ed alla fine si ottiene un file unico PDF/A delle autocertificazioni prodotte di cui sopra. Citare in Docfa relazione la presenza di dette autocertificazioni allegate o di altri allegati, firmare digitalmente sia il file Docfa e sia il file PDF/A allegato, inviare il Docfa dichiarando con l'apposita spunta di Sister la presenza delle autocertificazioni e/o allegati (la cui creazione PDF/A e firma seguono le stesse procedure sopra dette). Allegare all'invio sia il file Docfa firmato e sia, negli appositi quadri di Sister, le autocertificazioni e/o allegati firmati. Premere invio (ci mette del tempo) e se tutto va bene Sister ti dice che è pervenuto in ufficio e poi che ha protocollato. Note: dopo la creazione PDF/A aprendo il file ottenuto in alto a sinistra di acrobat dovrà comparire una scritta che dice che il file è in PDF/A simile alla scritta che compare nel file Pdf di Pregeo. Gli allegati non potranno avere pesi in termini di Byte elevati. Non so se max 3 giga per ogni allegato o complessivi (nell'unico mio caso le autocertificazioni avevano un peso di 2871 kb e gli allegati 66,7 kb e tutto è andato liscio).

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NST

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01 Dicembre 2007

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 0 -  0 - Inviato: 12 Ottobre 2012 alle ore 06:29

Gli allegati non potranno avere pesi in termini di Byte elevati. Non so se max 3 giga per ogni allegato o complessivi

Unica correzione all'ottimo tutorial: la grandezza massima degli allegati è 3 MB e non 3 GB

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sangiorgio99

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20 Dicembre 2010

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 0 -  0 - Inviato: 25 Ottobre 2012 alle ore 16:07

Quindi nell' invio di un Docfa"Rurale" vado ad allegare in formato PDF/A un file autocertificazioni (i vari modelli A,B,C con Carta Identità) e un file allegati (elaborati, Camera Commercio, Iva e altro) ovviamente firmati e verificati. Ora la mia domanda è : non serve più recarsi all' AdT per protocollarla e scriverla nella relazione? va quindi tutto con l' invio del Docfa?saluti

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marcusweit

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29 Maggio 2004

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 0 -  0 - Inviato: 25 Ottobre 2012 alle ore 19:31

"EALFIN" ha scritto:
Con la nuova Circolare n. 2 del 7 agosto 2012 è stato chiarito che le unità rurali diverse da abitazioni vanno censite a categorie ordinarie "C" se rientrano in dette definizioni ordinarie (di solito superficie utile non superiore a circa 150 - 200 mq. ed altezze non eccessive) mentre nella categoria D/10 vanno accatastati quei fabbricati rurali strumentali non inquadrabili nella categoria oridinarie C/2, C/6, ecc. . Se la rimessa ed il magazzino sono parte integrante della Cantina per la produzione del vino va accatastato tutto insieme come D/10. Se invece sono da considerarsi unità autonome e cioè avranno funzioni ed utilizzi diversi rispetto alla Cantina la Loro categoria sarà C/6 e C/2 se inquadrabili in categorie ordinarie mentre sarà D/10 (ciascuno o in comune a seconda) se la Loro consistenza non rientra nell'ordinarietà come sopra precisato. Circa gli allegati occorre fare quanto segue: scaricare OpenOffice e scaricare la relativa applicazione per aprire file Pdf (basta fare una ricerca in rete e tutto si trova con facilità). Scannerrizare con scanner in un file unico possibilmente Pdf (oppure unire i vari files da scanner con gli appositi programmi Pdf converter) le autocertificazioni firmate B (abitazioni) e C (strumentali) con relativi documenti di riconoscimento allegati ad ognuno delle autocertificazioni oppure creare un file solo con l'autocertificazione C o solo con l'autocertificazione B e relativi documenti qualora il Docfa preveda rispettivamente dichiarazioni di soli immobili strumentali o di soli abitativi. Caricare o aprire in OpenOffice il file unico autocertificazione e documento di riconoscimento oppure il file unico con le due diverse autocertificazioni e rispettivi documenti di riconoscimento. Nel comando File di Open Office digitare l'opzione esporta in PDF/A senza andare a modificare alcun parametro richiesto ed alla fine si ottiene un file unico PDF/A delle autocertificazioni prodotte di cui sopra. Citare in Docfa relazione la presenza di dette autocertificazioni allegate o di altri allegati, firmare digitalmente sia il file Docfa e sia il file PDF/A allegato, inviare il Docfa dichiarando con l'apposita spunta di Sister la presenza delle autocertificazioni e/o allegati (la cui creazione PDF/A e firma seguono le stesse procedure sopra dette). Allegare all'invio sia il file Docfa firmato e sia, negli appositi quadri di Sister, le autocertificazioni e/o allegati firmati. Premere invio (ci mette del tempo) e se tutto va bene Sister ti dice che è pervenuto in ufficio e poi che ha protocollato. Note: dopo la creazione PDF/A aprendo il file ottenuto in alto a sinistra di acrobat dovrà comparire una scritta che dice che il file è in PDF/A simile alla scritta che compare nel file Pdf di Pregeo. Gli allegati non potranno avere pesi in termini di Byte elevati. Non so se max 3 giga per ogni allegato o complessivi (nell'unico mio caso le autocertificazioni avevano un peso di 2871 kb e gli allegati 66,7 kb e tutto è andato liscio).





Utilissima .. grazie.. avevo da farla anch'io una domanda cosi



spero che venga messa fra le Guide

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texmb

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26 Ottobre 2012 alle ore 12:47

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 0 -  0 - Inviato: 26 Ottobre 2012 alle ore 13:11

Salve a tutti. Mi intrometto anche io per chiedervi un chiarimento a riguardo delle autocertificazioni da allegare all'accatastamento del D10. In particolare ho il dubbio che serva effettivamente allegare l'autocertificazione nell'accatastamento dei D10. Chiedo questo percchè nell'autocertificazione stessa si recita:"chiede l'iscrizione negli atti del catasto.....per i sottoelencati immobili, strumentali all'esercizio dell'attivita' agricola e censiti in categoria diversa dalla D/10. Sembra quasi di capire che le autocertificazioni siano necessarie solo per quegli immobili diversi da D/10....voi che ne pensate?

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sangiorgio99

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20 Dicembre 2010

Messaggi:
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 0 -  0 - Inviato: 27 Ottobre 2012 alle ore 10:43

Per texmb :Sei Fuori strada - vedi i modelli A-B-C del decreto 26 luglio 2012 e quelli vanno inoltrati telematicamente.

Domanda per altri :le dimensioni massime delle autocertificazioni e allegati quanto possono essere? 3 Mb entrambe o 3 Mb autocertificazioni e 3Mb allegati?Inoltre voi allegate le visure catastali?

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italiano
Mario Daverio

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+41° 53' 46

Inviato: 20 Novembre 2012 alle ore 16:43

Messaggio oscurato dallo staff per uno o più dei seguenti motivi:
  1. Richiesto dall'autore
  2. Totalmente off-topic rispetto alla discussione
  3. Violazione dei Termini di utilizzo del servizio
  4. Richiesta delle Autorità competenti.
 
 

geodileo
geodileo

Iscritto il:
18 Settembre 2012 alle ore 11:12

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Località
provincia di bari

 0 -  0 - Inviato: 29 Gennaio 2013 alle ore 20:22

salve, mi associo alla vs. discussione poichè ho presentato un docfa front-office all'Adt Uff. di Bari (front-office per motivi particolari al N.C.T.), dove costituivo 2 u.i.u. di cui 1 d/10 e un a/4. per prima cosa mi è stato respinto la 1 volta in quanto gli allegati non li accettavano cartacei (allegati a-b-c), ma bensì in formato pdf/a (e va bene ci sta). il problema è che avendo inviato ormai 1000 docfa del tipo d/10 e a/.., con il sister (telematicamente) il gioco era semplice(si allega al docfa le autocertificazioni). siccome questo è stato il 1 front office col docfa (ultimo) 4.00.1 mi è stato respinto. chiedo all'operatore come fare e lui mi dice che bisogna allegarlo al docfa.rispodo in che modo (dato che il docfa non li può importare) e lui mi ha risposto con un totale e imbarazzante silenzio.
mi dice tante ca****te fra cui "eh che ci posso fare io, tu 6 il primo in tutta la provincia" e quindi dovevo fare da cavia.
il 3 giorno resuscitò sto benedetto docfa, avendo allegato nella usb il pdf/a come detto da qualke scienziato (IL CHE NON E' PER NIENTE GIUSTO).
sostanza...il docfa mi è stato registrato, l'annotazione in visura appare, ma gli allegati il tecnico non riusciva ad aprirli.
Infine la mia ipotesi è la seguente (poichè a Bari la maggior parte delle volte vado a tentativi/sperimentazioni):
1-esporti il docfa in formato .dc3
2-il file lo si apre con win rar, come quando si esportavano i file dxf(docfa 3)
3-trascino il file pdf/a nell'archivio rar e tutto ok
4-ho fatto la prova del nove importando tale archivio rar nel docfa e non mi da errori e quindi credo che sia questa la strada
Però chiedo a ki fosse interessato a tale quesito di rispondermi se è questa la procedura corretta per allegare le autocerticicazioni per il front-office.
cordiali saluti

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divad81

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 0 -  0 - Inviato: 14 Febbraio 2013 alle ore 12:53

mi è stato bocciato un docfa categoria D10 in quando gli allegati ( a-b-c della circolare del 2012) non sono più in uso...mi sapete indicare dove trovo quindi gli allegati corretti da allegare in caso di accatastamento in categoria di D10 ? grazie

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alessandropalas

Iscritto il:
18 Settembre 2012 alle ore 18:55

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Padova

 0 -  0 - Inviato: 14 Febbraio 2013 alle ore 15:41

Ciao nel sito agenzia del territorio circolare 2/2012 allegato 1 e 2, avevi provato con quelli?

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forrest

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25 Agosto 2005

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107

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 0 -  0 - Inviato: 21 Febbraio 2013 alle ore 09:37

Mi accodo a questo post per richiedere quanto segue: devo variare un immobile che è già D/10 e tale deve rimanere. Devo quindi allegare i famosi allegati A B e C, ma sul sito dell'Agenzia non trovo il modello A. E' sparito? Non serve più allegarlo? Sapete dirmi qualcosa in merito? Grazie

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geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

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 0 -  0 - Inviato: 21 Febbraio 2013 alle ore 11:43

"forrest" ha scritto:
Mi accodo a questo post per richiedere quanto segue: devo variare un immobile che è già D/10 e tale deve rimanere. Devo quindi allegare i famosi allegati A B e C, ma sul sito dell'Agenzia non trovo il modello A. E' sparito? Non serve più allegarlo? Sapete dirmi qualcosa in merito? Grazie



forse ti sei perso questa discussione! ... e non è poi tanto vecchia!...... :

www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/doc...

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anonimo_leccese

Iscritto il:
29 Ottobre 2009

Messaggi:
7243

Località

 0 -  0 - Inviato: 21 Febbraio 2013 alle ore 17:26

Bene, dopo alcuni miei altri interventi, spero divertenti,...faccio una domanda seria- Dunque vediamo se riesco a spiegarmi: ho un agriturismo i cui immobili (camere in affitto con solarium !) e depositi agricoli, sono posizionati un 250 ml ca tra loro, ed ogni immobile è riportato con una loro specifica particella e pertinenza - Nel mezzo vi sono anche loro terreni ma mi sempra non proponibile una fusione di tutta la parte libera per formare un mega lotto all'urbano. Posso presentare un unico docfa con entrambi gl'immobili con variazione da attuale A/4 ed C/2 in D/10 pur non essendo collegati tra loro, o per meglio dire non facenti parte dello stesso lotto urbano ? Allego solito esempio grafico semplificato - Dimenticavo, le sagome non cambiano, devo solo fare docfa per cambio uso e modifiche interne -

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