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Autore OPIFICIO

Juri-

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26 Ottobre 2005

Messaggi:
169

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 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 18:07

Nell'accatastamento di un opificio i locali adibiti ad ufficio vanno rappresentati nella stessa unità immobiliare?

Grazie

Juri

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Autore Risposta

geomellea

Iscritto il:
08 Agosto 2009

Messaggi:
35

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Montepaone

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 19:27

credo che dovresti costituire due subalterni differenti.

gli opifici appartengono alla categoria D/1 e gli uffici alla categoria A/10, quindi forniscono una rendita differente.

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Geoesse

Iscritto il:
08 Luglio 2008

Messaggi:
55

Località

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 19:41

Nei vari docfa che ho presentato ho sempre fatto solo una unità D/1 distinguendo i valori (necessari per proporre la rendita) a seconda della destinazione.

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geomellea

Iscritto il:
08 Agosto 2009

Messaggi:
35

Località
Montepaone

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 19:55

ah! in pratica tu hai fatto le dovute distinzioni nel modello 2NB parte 1, quadro H relativo agli elementi estimali.

buono a sapersi! perchè mi è capitato di recente di redarre un docfa relativo a un opificio con relativi uffici e mi avevano consigliato di accatastare ogni unità con la propria categoria.
ma se tu dici che hai proceduto nella costituzione di un singolo subalterno e non hai avuto problemi, da ora in avanti procederò in questo modo, così mi evito del lavoro in più! (sempre che l'agenzia di competenza non dia i numeri).

grazie mille! buona serata!

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pacioto

Iscritto il:
16 Dicembre 2008

Messaggi:
71

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il mondo (purchè sia da rilevare)

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 20:01

Dipend, in poche parole devi valutare se gli uffici possono configurarsi come unità immobiliare a se stante, in grado di produrre reddito autonomamente oppure se l'ampiezza e la configurazione dell' opificio è tale da ritenere gli uffici come parte integrante dell' opificio stesso.
Nel primo caso vanno classati in A/10, nel secondo in D/1 oppure D/7 (a seconda dei casi) distinguendone il valore nella stima per l' attribuzione della rendita (mod 2N parte II)
Saluti

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geomellea

Iscritto il:
08 Agosto 2009

Messaggi:
35

Località
Montepaone

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 20:12

allora nel mio caso, ho fatto bene a separare l'opificio dagli uffici!!!

è stato un piacere avere discusso con te e speriamo che questa nostra discussione sia stata utile a Juri!

alla prossima!

con stima e cordialità!

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robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 30 Giugno 2010 alle ore 21:10

"Geoesse" ha scritto:
Nei vari docfa che ho presentato ho sempre fatto solo una unità D/1 distinguendo i valori (necessari per proporre la rendita) a seconda della destinazione.


Concordo con la tua risposta, un po meno sul censire, eventualmente, separtamente gli uffici, o meglio con una precisazione, in quanto generalmente gli uffici sono parte integrante dell'opificio e quindi del processo produttivo.
Viceversa, un esempio tipico di censimento con categoria ordinaria, all'interno di una speciale e particolare, è la casa del custode.
In ogni caso è corretta la definizione di autonoma redditualità da considerare nell'attribuire la categoria (ad es.qualora gli uffici siano ceduti in fitto).
Quindi se non ricorrono tali presupposti vanno censiti in cat. D eventualmente diversificando i valori.
saluti

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Spacemarine90

Iscritto il:
06 Giugno 2013 alle ore 18:56

Messaggi:
15

Località

 0 -  0 - Inviato: 22 Giugno 2013 alle ore 13:03

io ho questo problema!

compilata tutta la docfa, quando faccio il controllo degli errori, mi dice:

img441.imageshack.us/img441/432/k8c.png

ma se al fabbricato do la cat. D1 non mi fa inserire i dati classamento, che dovrei fare? O.o

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italiano
Mario Daverio

Iscritto il:
05 Marzo 2012

Messaggi:
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+41° 53' 46

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curlcorps

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