Buon pomeriggio a tutti,
non sono un tecnico e sono abbastanza ignorante in materia, perciò avrei bisogno di un consulto.
Sto acquistando un appartamento del 2014 che non è mai stato oggetto di lavori e/o ristrutturazioni. Durante la visita ci siamo accorti che un muro perimetrale (costituito da un infisso a tutta altezza) è sposato rispetto alla planimetria di circa 1,5mt lineari e tale spazio in planimetria è occupato dal terrazzo. Questo fa si che la superficie interna sia superiore di circa 2mq rispetto alla planimetria e che il balcone sia quindi più piccolo di circa due metri, ovviamente la somma totale non cambia.
Da un lato mi rendo conto che si tratta di una differenza minima nel concreto ma che formalmente dovrebbe portare ad un aumento, seppur minimo, della rendita.
Il mio dubbio è duplice:
- stiamo prendendo un mutuo e sono preoccupato che il perito possa far saltare la pratica per questa minima differenza. Sarebbe comunque il terzo mutuo su questa abitazione, i periti precedenti non hanno alzato opposizioni. Spero sia lo stesso anche per me, ma immagino dipenda molto dal perito che ci capiterà.
- il dubbio principale riguarda l'adeguamento della planimetria. sarebbe nostra volontà adeguarla dopo l'acquisto, ma non so se nel pratico convenga.
Qualcuno si è trovato in questa situazione e può condividere suggerimenti/consigli?
Grazie mille!