Buongiorno, questa mattina ho appreso dai tecnici dell'Ag. del Territorio di Pordenone che, con una normativa interna del loro Ufficio (che sono in attesa di vedere), nel caso classico di accatastamento un fabbricato unifamiliare, composto da abitazione + garage, lo scoperto non puo' essere assegnato in comune alle 2 u.i. ma deve essere assegnato all'abitazione. Credo che, fino a prova contraria, spetti al professionista ed al proprietario stabilire se lo scoperto sia comune o meno ed a quali u.i., tuttavia considerato che non riesco a spuntarla ed a farmi approvare la pratica, Vi chiedo se in altri uffici hanno applicato la stessa regola.
Mi sembra alquanto anomalo, anche perchè così facendo si creano disparità tra le provincie, lo scoperto, se esclusivo, concorre al calcolo della superficie catastale, futuro parametro per la determinazione della rendita.

Da queste parti l'area scoperta viene accettata come BCNC alle 2 unità immobiliari, nella confinante Parma invece non viene accettata nel tipico caso di villetta unifamiliare (tutta stessa ditta) ed è obbligatorio assegnare l'area all'abitazione.

E' chiaro che è facoltà del tecnico e del proprietario riconosce e definire quali parti sono esclusive e quali comuni, tuttavia la logica di questi uffici è: appartiene tutto alla stessa proprietà, quindi anche l'area esterna di fatto è esclusiva, inoltre (data la tipologia edilizia) non è verosimilmente ipotizzabile che uno venda o affitti il garage separatamente dall'abitazione.

Purtroppo l'ambaradan di norme e circolari, spesso contraddittorie tra loro e scritte col cu.... coi piedi :lol: non aiuta e gli uffici vanno un po' "a naso", se ti adegui, presenti, altrimenti quella è la porta.

Buon lavoro 8)

PS: riscrivi l'oggetto del post, attualmente è incomprensibile.

:roll: :roll: Ma non è che nello scoperto facente parte dell'ipotetico b.c.n.c. è inserita anche la rampa d'accesso al garage ? Anche dalle mie parti lo scivolo o rampa come la si vuol chiamare, entra a far parte della superficie scoperta attinente al garage, tutto quello che è fuori dalla rampa d'accesso può essere b.c.n.c. -

Vi ringrazio, mi consola, anche se poco, apprendere che la stessa regola e' stata adottata anche da altri uffici (...Parma). Delle quattro provincie in cui lavoro abitualmente solo PN ha applicato tale norma. Mantengo comunque forti dubbi sul fatto che spetti all'Ufficio stabilire se la corte e' comune o meno ed a quali unità.

Mi riaggancio qui, in quanto ritengo la domanda abbastanza attinente,... abbiamo un immobbile accatstato verso la fine anni 70,...pertanto sappiamo bene con quale cura ed esattezza grafica venivano compilate .. - avendo ora fatto un piccolo ampliamento mi ritrovo a dover rifare praticamente entrambe le planimetrie degl'attuali sub 1 (garage P.T.) e del sub 2 (P.1 abitazione) il problema è che il giardino retrostante è accessibile sia dal garage che dall'abitazione, inoltre esiste anche un piccolo locale deposito a cui vi si accede dallo scoperto - Bene, ora voi con la vostra esperienza come considereste lo scoperto ? B.c.n.c. ai due sub ? Ed un domani che vende solo il piano terra o solo il primo ? (un pò improbabile, ma chissà ) Allego schema sintetizzato -

Buon giorno, almeno lo spero



Esiste già in banca dati un BCNC ??

La ditta è sempre la stessa per tutte le U.I. ??

Sei in grado di dimostrare a chi potrebbe essere comune lo scoperto ??

Nel caso di futura vendità adeguerai lo stato catastale al trasferimento di diritti che vorrai eseguire.



Nell'ufficio catastale dove lavoro io non mettono storie a chi deve essere assegnato il BCNC, essendo il tecnico che lo dichiara non entrano nel merito.

Ciao

Scusate la dimenticanza,... si al momento attuale è unica ditta,..non esistono b.c.n.c. le plani son quelle che si redigevano (?) sino agl'anni 80,.. senza retini e quindi senza metterci la dovuta cura nel rappresentare correttamente la disposizione delle singole unità - Al piano terra attuale (sub 1) è riportato tutto l'ambaradan con scale e scoperti compresi,..al piano primo (sub 2) solo l'abitazione con la scaletta che proviene dal giardino del piano terra,..praticamente dalle vecchie planimetrie si evince che è tutto un "polpettone" che comprende tutto e tutti !!!!! Ora con l'ampliamento si và ad occupare una porzione del piano terra corrispondente anche con una camera in più al piano primo,...per cui son "costretto" a rifare entrambe le planimetrie,..con conseguente e.p. che allo stato attuale non esiste in atti (ripeto accatastamento risalente fine anni 70 - Buon appetito

Anonimo, ciao

Da un polpettone gigante puoi ricavare diverse polpettine (sarebbero le nuove u.i.) ben meglio definite e per ultimo anche il BCNC.. Tanto cosa vuoi che ti contestano al catasto su quelle pratiche così vecchie. Poi hai anche la fortuna che è sempre la stessa ditta, per cui non rischi quasi niente, dico quasi perchè qualche ingiuria la potresti prendere a casua del tuo compenso troppo alto. L'altro ieri è venuto da me un cliente per il quale gli ho preventivato un lavoro di DIA a sanatoria + variazione catastale. Spese vive euro 516 (sanzione), 55 (diritti di segreteria comunale), 100 (tributi catastali), 100 (redazione APE). Io gli chiesto 1000 euro compreso fattura, iva e tasse, e lui ha detto che sono un ladro. Io gli ho risposto che lavoro per vivere non per fare la carità, ovviamente perso il cliente.

Saluti sinceri

Alla fine ho deciso di girarlo in questo modo... il mio pensiero era se una superficie interna senza accesso diretto dalla strada (il cortile interno) poteva essere o meno un b.c.n.c. ,,, i vani scala scala o gli ascensori, allora, chiederà qualcuno ? Ma a quelli vi si accede autonomamente, qui c'è l'inghippo della preclusione -

Non lamentarti troppo nel mio paese i diritti per la dia sono di 100 euri + i diritti per la paesaggistica altri 120 ... sanzioni e marche da bollo a parte !!! Ed inoltre le copie dei progetti e le stampe delle foto te le fai da solo ?? !!! Per la dia serve l'ape ? Forse intende venderlo o donarlo,..evidentemente -

Si quella soluzione catastale mi piace e la approvo

Saluti cordiali



P.S. Io non mi lamento, io voglio lavorare per vivere dignitosamente e lo sottolineo, su quei mille euro che gli ho chiesto se fai bene i conti mi restano delle bricciole. Altrimenti vado a vendere le noccioline e le banane.



buona giornata

Intendevo che io avrei dovuto chiederne almeno 1200 visto l'esborso in più per i maggiori diritti,....scusatemi se esco un pochino fuori argomento, però dico che per orgoglio e dignità professionale e soprattutto personale anch'io avrei mandato a quel paese il tuo cliente,... meglio pochi ma sicuri pagatori - Anche perchè c'è un'altra questione, ammettiamo un domani fanno una Legge, un decreto, per cui passano al setaccio tutte le pratiche fatte da geometri, ingegneri ed architetti, e vedono certe parcelle, non inizierebbero a fare accertamenti su accertamenti ? E chi glielo spiega al cliente ? Gli direi pagami tu ora la differenza,... chiudo ot -