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Argomento: Iter DocFa per cambio destinazione d' uso

Autore Risposta

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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19 Maggio 2006

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Firenze

 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2013 alle ore 14:21

"jema" ha scritto:
Ritengo doveroso precisare che i cambi di destinazione d'uso senza opere meritano un'attenta valutazione, in particolare nei casi in cui si ha come obiettivo predominante la riduzione della rendita per l'unità immobiliare già agli atti.

Giusto per fare un semplice esempio, una UI con caratteristiche oggettive assimilabili a quelle di un negozio (cat. C1) difficilmente potrà essere trasformata in magazzino oppure in abitazione - se non vi sono motivi "realisticamente" plausibili.

La procedura per il classamento catastale, infatti, non segue la moda del momento (nel senso che la categoria che si attribuisce mediante l'operazione di classamento, non dipende dall'uso che ogni singolo fruitore fa dell'immobile di cui dispone); ma è, fin dalla istituzione del Catasto Edilizio Urbano, condizionata da una analisi comparativa con le unità tipo della zona, sia per definire la categoria catastale e sia per attribuirne la classe di merito.

Sarà pertanto indispensabile chiarire in maniera esaustiva nel Quadro D (note relative al documento e relazione tecnica) del DOCFA, ogni informazione utile per evitare che l'ufficio provveda a rettificare quanto presentato.

Cordialmente



A me sembra che Emanuele dica la stessa cosa degli altri colleghi intervenuti.

I motivi realisticamente plausibili vanno dichiarati preventivamente in Comune per la loro legittimazione urbanistica. E il catasto non può prescindere da questa procedura .

Saluti.

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kekkopi

Iscritto il:
14 Ottobre 2013 alle ore 12:03

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 0 -  0 - Inviato: 15 Ottobre 2013 alle ore 18:45

salve colleghi, volevo una informazione riguardante la compilazione di un docfa per cambio destinazione d' uso: nel modulo 1/N, quando mi chiede di inserire foglio particella e subalterno al C.E.U, per il sub. devo inserire il vecchio sub o quello nuovo che gli ho assegnato??!

grazie mille in anticipo!

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SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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09 Dicembre 2011

Messaggi:
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Località

 0 -  0 - Inviato: 15 Ottobre 2013 alle ore 18:49

"kekkopi" ha scritto:
nel modulo 1/N



Salve
Sulla parte 1 o 2 ??

Saluti cordiali

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GaGu

Iscritto il:
29 Aprile 2013 alle ore 17:44

Messaggi:
1

Località
Trapani

 0 -  0 - Inviato: 30 Aprile 2014 alle ore 12:09

Salve a Tutti!

Scrivo qui per evitare di aprire un altro post similare a questo.

Devo redigere un Docfa per cambio di destinazione d'uso senza opere. Non ho a disposizione il numero di tipo mappale. Come procedo? Grazie mille per le risposte che sono sicuro arriveranno celeri.

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vomisa

Iscritto il:
03 Luglio 2007

Messaggi:
769

Località
Belluno

 0 -  0 - Inviato: 30 Aprile 2014 alle ore 15:44

Benvenuto!

Ti sei accodato a un post simile, bene!

Se il tipo mappale non è dovuto (e se non hai modificato la sagoma è questo il caso) non mettere niente, non c'è tm, mica è obbligatorio.

Buon docfa!

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si_si_33

Iscritto il:
04 Ottobre 2011

Messaggi:
22

Località

 0 -  0 - Inviato: 28 Luglio 2014 alle ore 16:25

scusate, mi accodo qui anche se il mio problema è leggermente diverso, solo che non sono riuscita a trovare inserendo delle parole chiave una soluzione al mio problema. Devo predisporre il docfa di un capannone industriale, è stata presentata in comune una scia dove praticamente una zona di questo capannone artigianale, delimitata sul progetto da un tratteggio (non vengono realizzate tramezze), è stata adibita a deposito. sono stati realizzati inoltre degli uffici, per cui predispongo il docfa con causale "variazione planimetrica", non so se mettere in aggiunta anche la causale "cambio di destinazione d'uso" ma sopratttto, non ho la più pallida idea di come rappresentare nel docfa questa area di deposito!!! se faccio un tratteggio non credo che mi venga accettato, so che negli elaborati grafici i tratteggi non vanno messi...che faccio? segno questa zona con una linea continua? e all'interno vi scrivo deposito? di fatto non vi è nulla di fisicamente realizzato che la delimita...vi prego aiutatemi!

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incatastata

Iscritto il:
18 Dicembre 2012 alle ore 17:31

Messaggi:
2

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Ottobre 2014 alle ore 23:50

salve a tutti,

mi accodo per chiedervi aiuto, esendo principiante.

devo redigere un docfa senza variazione di planimetria, ho cercato di segure l'iter delineato da gbproject :

ho spuntato la causale di cambio di destinazione indicando la attuale e la futura, specificato in relazione che non ho effettuato opere, non ho allegato la planimetria in quanto invariata ma solo l'elaborato planimetrico in quanto il sub è variato

purtroppo riscontro errori formali, mi chiedo dove ho sbagliato...

grazie per l'aiuto

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CESKO

Iscritto il:
07 Novembre 2006

Messaggi:
8726

Località
Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 15 Ottobre 2014 alle ore 09:32

"incatastata" ha scritto:
salve a tutti,

mi accodo per chiedervi aiuto, esendo principiante.

devo redigere un docfa senza variazione di planimetria, ho cercato di segure l'iter delineato da gbproject :

ho spuntato la causale di cambio di destinazione indicando la attuale e la futura, specificato in relazione che non ho effettuato opere, non ho allegato la planimetria in quanto invariata ma solo l'elaborato planimetrico in quanto il sub è variato

purtroppo riscontro errori formali, mi chiedo dove ho sbagliato...

grazie per l'aiuto



anche in presenza di cambio di destinazione d'uso va redatta nuovamente la planimetria, non basta variare il sub sull'elaborato planimetrico.

Saluti

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belvederemarittimo

Iscritto il:
02 Febbraio 2015 alle ore 11:14

Messaggi:
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BELVEDERE MARITTIMO (CS)

 0 -  0 - Inviato: 25 Febbraio 2015 alle ore 18:19

ll cambio di destinazione d’uso , realizzato senza opere , non necessita di Permessi o altro nel caso in cui non si sostanzi in un mutamento urbanistico - edilizio e pertanto non sconvolga l’assetto dell’area in cui è ricaduto l’intervento edilizio.

E’ questo il principio confermato dal T.A.R. Lazio di Roma con la sentenza 24 maggio 2011, n. 4622. In realtà si tratta di un orientamento ormai consolidato in giurisprudenza.

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alestella

Iscritto il:
15 Maggio 2007

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25

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Marzo 2016 alle ore 16:05

Buongiorno

Unità commerciale per vendita articoli sportivi all'interno di un grande centro commerciale, ipermercato, sub.xxx di 1400 m2 censito nel 1999 dal vecchio tecnico nella categoria C1, negozio.

Oggi a seguito di una diversa distribuzione interna devo produrre la variazione catastale.

Il notaio mi suggerisce di riaccatastare nella categoria D8 (come sarebbe dovuta essere accatastata inizialmente ne convengo), tale riaccatastamento comporta l'abbattimento della rendita di circa il 40%.

Il mio dubbio è: devo inserire qualche annotazione particolare nel docfa per giustificare questo cambio di destinazione d'uso considerando che presumibilmente ne deriverà un minore gettito fiscale?

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AR85

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184

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Lago d'Iseo

 0 -  0 - Inviato: 30 Gennaio 2017 alle ore 12:05

"alestella" ha scritto:
Buongiorno

Unità commerciale per vendita articoli sportivi all'interno di un grande centro commerciale, ipermercato, sub.xxx di 1400 m2 censito nel 1999 dal vecchio tecnico nella categoria C1, negozio.

Oggi a seguito di una diversa distribuzione interna devo produrre la variazione catastale.

Il notaio mi suggerisce di riaccatastare nella categoria D8 (come sarebbe dovuta essere accatastata inizialmente ne convengo), tale riaccatastamento comporta l'abbattimento della rendita di circa il 40%.

Il mio dubbio è: devo inserire qualche annotazione particolare nel docfa per giustificare questo cambio di destinazione d'uso considerando che presumibilmente ne deriverà un minore gettito fiscale?



alestella come hai risolto?

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AR85

Iscritto il:
12 Giugno 2012

Messaggi:
184

Località
Lago d'Iseo

 0 -  0 - Inviato: 30 Gennaio 2017 alle ore 12:16

Comunque sia sull'argomento ho una domanda che, magari erroneamente, mi pare una domandona da 1'000'000 di dollari...

Per un cliente devo fare un cambio di destinazione d'uso da abitazione ad uffici, fin qui nulla di particolarmente strano, se non chè alla mia domanda sul chiarimento delle motivazioni urbanistiche (pratica edilizia) del cambio di destinazione la proprietà mi dice che di fatto loro hanno acquistato l'immobile già come ufficio, ma erroneamente l'immobile è sempre stato classificato come A/3... di primo acchitto la cosa mi è parsa strana così ho chiesto copia dell'atto d'acquisto, ed ho effettuato le visure del caso. Risultato? in visura compare A/3 come affermato dall priprietà, in planimetria però in tutti i vani viene riportata la dicitura "uffici" e nell'atto d'acquisto si riporta che la compravendita ha per oggetto "un appartamento al piano terra destinato ad ufficio con porzione di porticato ad uso esclusivo"

Tutto questo non è contraddittorio? se io procedessi alla variazione potrei inserire come data la stessa data di presentazione della vecchia scheda? Vorrei evitare dichiarazioni mendaci vista la mia poca esperienza.

Grazie e a presto
Andrea

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