:o Salve il mio quesito è il seguente:
Un fabbricato è accatastatato in questo modo
Sub 1 untestato a Caio, deposito a piano seminterrato
Sub 2 intestato a Tizio, abitazione a piano terra
Sub 3 intestato a Caio, deposito sottotetto a piano primo.
Il sub 1 e il sub 3 pur essendo della stessa proprietà non sono collegati.
Il cliente mi ha chiesto di fare una fusione dei due sub (1 e 3 entrambe depositi) per poter avere una rendita unica è pagare un pò di meno ICI.
Secondo me, questa operazione di fusione non è possibile, in quanto i due sub, pur avendo la stessa proprietà, non sono collegati direttamente, voi che cosa ne pensate, secondo voi è possibile o no?

si. il locale del sottotetto sarà un accessorio indiretto

:o quindi, per quanto riguarda i poligoni, faro come locale principale il deposito al piano semintrrato e accessorio indiretto il sottotetto, se ho capito bene, giusto?
Grazie mille

Ti consiglio di fare preventivamente una prova, perchè per quanto ne sò per la Categoria C2 la consistenza è determinata dalla somma di tutte le superfici dei singoli ambienti, non facendo distinzione tra locali principali ed accessori.

Saluti 8)

confermo...potrebbe esserti rifiutata dall'adt...

in effetti non vi è distinzione nei depositi fra principali e accessori...perchè in entrambi si può "depositare"...

a me una volta hanno accettato un locale come accessorio ad un deposito solamente perchè non collegato al principale e raggiungibile solo tramite scala a pioli... :wink:

se poi si guarda la definizione di unità immobiliare forse è più giusto lasciarne due separati... :roll:

si scusa non avevo fatto caso che era un C/2, in questo caso non vi è distinzione nei poligoni. Il problema di accettazione non esiste, uno può avere un deposito come locale principale da una parte e l'accessorio da un'altra, non devono essere necessariamente coerenti. Anzi in fase di classamento bisognerà tener conto della funzionalità limitata del locale, avendo il locale accessorio dislocato su altro piano, quindi assegnare una classe di merito inferiore a quella che avrebbe se il locale accessorio fosse contiguo.

informati bene quanto va a risparmare di ici... e quanti anni ci mette ad ammortizzare la spesa del docfa...

il problema di accettazione che intendevo io è questo...:

il locale "accessorio" di un deposito....è esso stesso un deposito... :roll:

essendo dislocato su altro piano e essendo non comunicante col locale detto "principale" ha le caratteristiche di "indipendenza"....
e quindi la capacità di produrre un reddito in maniera indipendente...(potrebbe ad es. essere affittato)...
tutto ciò lo porta ad avere le caratteristiche di unità immobiliare a sè stante...

io non dico che non si può fare...ma un tecnico pignolo potrebbe obbiettare qualcosa... :wink:

:roll: Come dice Olmo67, che ha centrato in pieno il problema, il mio dilemma è proprio questo, essendo due unità suscettibili di rendita, altre volte i tecnici di servizio mi hanno fatto storie sostenendo questa tesi in quanto i sub non sono collegati, questo caso è un pò diverso dagli altri da me trattati in quanto il sub 3 è un locale sottotetto, con altezza media di circa 1,75 mt per questo motivo mi è venuto il dubbio. Poi delle volte è capitato anche che ha seqguito di sopralluogo hanno diviso i sub d'ufficio.
Per quanto riguarda l'ICI, ricordo che in un Topic precedente, un'altro collega aveva spiegato in maniera eccellente i moltiplicatori per il valore catastale su cui applicare l'aliquota, ho rivisto tra i topic, però non sono riuscito a trovarlo, se qualcuno di voi ricorda qual'è, per cortesia lo può segnalare in questo topic?
Grazie a tutti per le risposte passate e future, e scusatemi per aver rubato un pò del vostro tempo
Grazie