Ho appena presentato e mi è stato approvato un Tipo di Fraz. al C.T. per lo stralcio di una porzione di corte di un fabbricato con 2 unità immobiliari e 1 b.c.n.c. corte. Premetto che la proprietà delle U.I. insistenti sulla particella è una ditta unica. Ora, dopo aver presentato la pratica Docfa necessaria come da sempre ho fatto in questi casi e cioè:
1) Docfa in Variazione con indicato in Causale 5: Frazionamento di Corte, per variare la consistenza del b.c.n.c. corte
2) Docfa per unità afferente con intestati per censire e dare una ditta alla mia area urbana di risulta dal frazionamento della corte con la causale: Frazionamento di corte.
Avendo cura di spiegare come di dovere in relazione tecnica che le pratiche erano collegate e che sarebbero state presentate contestualmente l'una all'altra.
RISPOSTA dell'Agenzia di Rimini:
L'atto di aggiornamento non puo' essere accettato per i seguenti motivi:
-Errata indicazione della causale di dichiarazione della variazione: fare un unico file, sopprimere il b.c.n.c. e costituire il nuovo, l'area urbana come b.c.c. la causale codificata corretta e' fraz. per trasferimento diritti.
Per fare in modo che il b.c.c. risulti intestato presentare una voltura con la causale "Rettifica dell'intestazione all'attualità".
Dai colloqui intercorsi pare che i tecnici si siano allineati a direttive interne ricevute. Pare che si debba fare così per mantenere la contuinità storica.
Io non voglio crederci. Secondo voi è possibile e soprattutto corretta la procedura che mi è stato richiesto di seguire?