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Autore DOCFA VARIAZIONE SPAZI INTERNI

alemanetti

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19 Febbraio 2016 alle ore 22:59

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 0 -  0 - Inviato: 19 Febbraio 2016 alle ore 23:07

Salve, avrei questo dubbio; devo effettuare una variazione planimetrica per cambiamento degli spazi interni di un unità appartenente ad un condominio. Il mio dubbo è:

- dato che non cè l'elaborato palnimetro devo disegnare tutto il perimetro del fabbricato o basta indicare a tratteggio il vano scale e disimpegno di accesso?

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Autore Risposta

bioffa69

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2016 alle ore 13:25

Devi rappresentare il cassone e tutte le parti comuni, scale , corti ed eventuali stanze comuni, ct...lavanderia ecc ecc

Saluti

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alemanetti

Iscritto il:
19 Febbraio 2016 alle ore 22:59

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 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2016 alle ore 13:53

Grazie per la risposta, quindi io avrei pensato di fare 2 modelli uno con pianta e parte comune 1:200 e un secondo modello 1:500 con la planimetria del condominio con indicati i nomi delle vie.

E' giusto?

Grazie e scusate ma è il mio primo docfa

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2016 alle ore 17:57

Devi fare la planimetria del solo appartamento ed indicare la posizione del vano scala e del corridoio comune nel piano interessato dall'appartamento, devi indicare mediante frecce la posizione degli accessi all'appartamento e alle altre unità nel piano interessato, devi indicare a linea chiusa il perimetro del fabbricato e devi indicare i confini sia dell'appartamento che del fabbricato. Se il fabbricato è molto esteso in superficie puoi evitare di riportare l'intero perimetro che non entra nella planimetria formato A/4 o A/3, cioè devi spezzare le linee del perimetro quando raggiungono i bordi della panimetria. Non devi fare due planimetrie separate, quanto meno quella a 500. Devi mettere tutto quanto sopra nella planimetria a 200. E basta.

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alemanetti

Iscritto il:
19 Febbraio 2016 alle ore 22:59

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 0 -  0 - Inviato: 20 Febbraio 2016 alle ore 19:21

Grazie per la risposta, ma la corte comune esterna come faccio a rappresentarla se non faccio una planimetria?!?!? E l'ingresso comune al piano terra lo inserisco nella stessa planimetria?

Ho letto la circolare che recita "Si rende necessario, per un corretto classamento, riportare in planimetria anche le parti comuni dell’unità immobiliare, qualora presenti in quella da variare (esempio corti, c.t., lavanderie, vani scala)"

Sbaglio??!?!?!?

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bioffa69

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23 Settembre 2009

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 21 Febbraio 2016 alle ore 17:51

No non sbagli, se l'uiu ha delle pertinenze comuni, le devi rappresentare altrimenti chi comprerà quell'uiu non le acquista , e poi si deve rifare la scheda e sistemare col notaio.

Sulla plani rappresenta tutto, se la corte non ci sta aggiungi la seconda plani al 500 per rappresentarla.

Saluti



ps chiaramente vale solo perché non esiste l'elaborato

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totonno
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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 07:10

Sono leggermente in disaccordo.

Se in un locale ho una autoclave a servizio di diverse UIU appartenenti al fabbricato, ma questo non è rappresentato nelle planimetrie e nè descritto chiaramente negli atti di provenienza come parte comune, si può solo supporre che sia comune ma non ci sono elementi giuridici che ci dimostrano che sia certamente un bene comune non censibile, per cui è da evitare assolutamente di considerarlo come tale.

Le porzioni comuni certe sono quelle rappresentate graficamente in tutte le planimetrie dell'edificio.

Se la sagoma dell'edificio non entra tutta nella pagina si può evitare, bisogna però rappresentare qualcosa che faccia capire dove si trova l'UIU nell'edificio.



Saluti

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bioffa69

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23 Settembre 2009

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 08:20

"totonno" ha scritto:
Sono leggermente in disaccordo.

................
Le porzioni comuni certe sono quelle rappresentate graficamente in tutte le planimetrie dell'edificio.

Se la sagoma dell'edificio non entra tutta nella pagina si può evitare, bisogna però rappresentare qualcosa che faccia capire dove si trova l'UIU nell'edificio.



Saluti





Beh, a parte l'autoclave, che non ho mai rappresentato, mi sembra stiamo dicendo la stessa cosa.



Ciao

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geoalfa

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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 09:11

A parte che l'autoclave se non è di uso esclusivo è comune ed essendo comune va installata in un locale comune...
Ma secondo me qui si ricade nel caso di variazione di una uiu complessa e come nel caso di fusione, l'EP va redatto solo se è già esistente oppure se si creano o modificano parti comuni.
Altrimenti non è richiesto (circ. 9/2001 par. 7).
Però, dico io, fatta salva la facoltà di redigerlo per ottemperare alla necessità di definire con più chiarezza, la complessa situazione, quantomeno nella rappresentazione delle parti comuni del PT oppure in casi particolari di altri piani e del piano/i ove esistono le uiu da trattare.
Ma, dal momento che Alemanetti dichiara di essere alle prime armi, mi permetto di indicargli anche qualche documento importante che gli consenta di orientarsi, per districarsi nella jungla!
Comincerei da qui:
www.geolive.org/guide/procedure-e-metodo...
per poi guardare qui:


http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/disservizi-e-proteste/obbligo-redazione-ep-19200/
Ma non solo…
Chi vorrà dare ulteriori aiuti si faccia avanti
saluti

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totonno
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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 09:26

Mi son fermato alle prime parole. Il fatto che l'autoclave comune vada installata in locale comune non da la certezza giuridica che il locale sia un bene comune. Quindi dobbiamo stare mooolto attenti a quello che possiamo supporre ma che invece non è . Rischiamo di fare un danno al cliente molto grosso.

Saluti.

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geoalfa

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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 10:59

E a me piacerebbe molto conoscere l'amministratore del condominio che, ignaro della certezza giuridica, fa installare l'autoclave condominiale in un ambiente privato!

saluti condominiali!

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totonno
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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 12:08

A me tecnico incaricato di denunciare le opere interne di una UIU non serve. Magari se è un amministratrice giovane e carina farebbe piacere scambiarci due chiacchiere. In privato.



Saluti.

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geoalfa

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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 12:49

A me sorge un dubbio:

E' mai possibile che coloro i quali si auto-defiscono " Amici di GeoLIVE " che poi aprono un sito in tutta concorrenza, qui rispondono a vanvera, cogliendo l'occasione per rispondere cose che un neo collega non chiede, traendolo quindi in confusione?

Infatti alemanetti chiede:

"alemanetti" ha scritto:
...avrei questo dubbio:

devo effettuare una variazione planimetrica per cambiamento degli spazi interni di un unità appartenente ad un condominio.

...
- dato che non cè l'elaborato palnimetro, devo disegnare tutto il perimetro del fabbricato o basta indicare a tratteggio il vano scale e disimpegno di accesso?



A parte che a breve entrerà in servizio il nuovo DocFa 4.0.3 che chiederà a tutti di produrre l'EP (vedere qui):

http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-...

Che senso ha deviare il discorso su altre fantastiche condizioni ce non sono minimamente NE' richieste e Nemmeno pensate?

A voi l'ardua sentenza!

E' Amico di GeoLIVE o un sabotatore?

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totonno
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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 13:14

"bioffa69" ha scritto:
No non sbagli, se l'uiu ha delle pertinenze comuni, le devi rappresentare altrimenti chi comprerà quell'uiu non le acquista , e poi si deve rifare la scheda e sistemare col notaio.

Sulla plani rappresenta tutto, se la corte non ci sta aggiungi la seconda plani al 500 per rappresentarla.

Saluti

ps chiaramente vale solo perché non esiste l'elaborato





Ciao, Fabio.

Occorre precisare.

Il mio disaccordo era su queste affermazioni:

" se l'UIU ha delle pertinenze comuni, le devi rappresentare altrimenti..."

" Sulla planimetria rappresenta tutto..."

Tutte tutte, potrebbe capirsi, ad esempio, la corte che si SUPPONE comune e che invece non è rappresentata nella planimetrie di TUTTE le UIU in atti.

Saluti.

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geoalfa

(GURU)

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 0 -  0 - Inviato: 22 Febbraio 2016 alle ore 15:20

E ... continua!

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