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Autore DOCFA frazionamento e fusione

totip

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10 Luglio 2014 alle ore 16:41

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2017 alle ore 13:22

Salve, non sono esperto di docfa ma vorrei provare a complilarne uno che riguarda l'edificio di famiglia; cerco di spiegarmi al meglio e confidare nel vostro aiuto: sono stati fatti dei lavori e attualmente sono quattro subalterni, di cui uno è stato variato (piano rialzato abitabile), uno no (piano primo abitabile), e gli altri due (interrato e mansarda cat.C2); sono tre fratelli di cui due vivono attualmente al piano primo e l'altro al p.rialzato e vogliono suddividere i subalterni comuni ugualmente per poi intestare il tutto ad entrambi togliendo la sorella dalla comproprietà;la CILA ha comportato la variazione interna del piano rialzato, la divisione del piano interrato e mansarda in parti uguali e la costituzione di due aree pertinenti (per box) del cortile bcnc;

mi chiedo e vichiedo per comunicare tutto questo al catasto tramite docfa come fare?

frazionamento e fusione e variazione spazi interni ???

variare planimetria del sub1 (p.rialzato), sopprimere il sub3 e sub4 ( interrato e mansarda) e costituire altri quattro sub ??

del bcnc è possibile costituire due aree pertinenti e come ?

Spero di essere stato chiaro e avere vostre utili risposte.


Grazie
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Autore Risposta

EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2017 alle ore 17:44

Purtroppo non è molto chiaro. Provo a decifrare. L'unità a piano rialzato, abitabile, è stato interessato da lavori di diversa distribuzione interna? Se sì devi fare un Docfa separato per diversa distribuzione spazi interni. L'unità a magazzino a piano interrato viene divisa solamente in due? Se sì devi fare un Docfa separato per divisione. L'unità a mansarda a piano primo viene divisa solamente in due? Se sì devi fare un Docfa separato per divisione. Il Bcnc ha proprio identificativo catastale autonomo? Se sì e se le due porzioni derivate diventano comuni ciascuna ad almeno due unità da costituire allora puoi creare due BCNC. Non ho capito la fusione. Forse intendi la fusione dei BCNC derivate con una delle unità suddette (in sostanza crei due unità con rispettive corti esclusive). Non ho capito che intendi per aree pertinenti "per box". Tieni presente che se devi dividere e fondere contemporanemente due o più unità esistenti a diversa destinazione (e/o Bcnc) devi mettere come causale Altre "FRAZ. E FUS. CON CAMBIO DI DESTINAZ". Se ti spieghi meglio possiamo consigliarti meglio altrimenti rischiamo di consigliarti in modo errato.

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2017 alle ore 19:31

Scusate per la poca chiarezza ma sono inesperto del linguaggio catastale; provo a risponderti vhiarendoti quelle che sono le volontà dei proprietari.

Si , il piano rialzato ha una diversa distribuzione, il piano interrato e la mansarda si, devono essere divisi in due parti uguali da intestare poi ai rispettivi fratelli.

Per quanto riguarda il bcnc in realtà nel vecchio numero di particella ( è stato cambiato dopo aver fatto una variazione toponomastica) aveva un identificativo catastale autonomo ora se vado a fare la consultazione nin lo trovo cioè ci sono solo i quattro sub corispondenti mentre prima c'era sub 1 che era bcnc e poi 2 3 4 5 corrispondenti ai piani... quindi non capisco se c'è ancora 🙈...Per capirci il cortile (bcnc) una parte (area box)la vuole come pertinenza (uso esclusivo) un fratello e unaltra parte l'altro fratello.. cioè costruire una parete per separare le due aree... il resto del cortile sara in comune...come fare se si può fare?

Spero di essere stato più chiaro..se chiedi più dettagli non ho problemi ad inviare i dati..

Eventualmente potrei pure passare la pratica a lei accordandoci sul costo e tempi .

grazie per l'attenzione

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2017 alle ore 21:46

Se il B.C.N.C. non esiste o meglio è stato soppresso (è strano) occorre verificare perchè e quando è stato soppresso (devi fare tutte le visure storiche, le visure elenco immobili, le visure degli eventuali elaborati planimetrici, le visure delle planimetrie di accatastamento, il tutto riferito alla/e particella/e interessata/e, quindi forse riuscirai a trovare una soluzione). In ogni caso detto B.C.N.C. va ripristinato (istanza di rettifica) e/o ricostruito ex novo (denuncia di variazione per costituzione di B.C.N.C. e/o istanza di rettifica a seconda di quanto meglio precisato in appresso) perchè altrimenti non puoi eseguire una variazione che lo riguarda. Circa il vecchio numero di particella cambiato dopo una denuncia di variazione toponomastica non è possibile ciò perchè la variazione toponomastica non prevede cambi di identificativo. Dopo che detto B.C.N.C. è stato ricostituito in atti catastali puoi benissimo dividerlo e lasciarlo una parte a B.C.N.C. e altre parti le puoi accorpare ad unità ordinarie per formare delle corti esclusive o puoi costituire ulteriori B.C.N.C. comuni alle sole unità (almeno 2) da attribuire ai rispettivi fratelli (ricordo che le nuove norme o meglio la prassi che vieta di costituire B.C.N.C. in presenza di una sola unità abitativa e di sole altre unità di categoria C/2, C/6 e C/7, valgono per le denunce di nuove costruzioni e non per le variazioni). Circa detto B.C.N.C. se prima era presente in atti di sicuro esiste anche un elaborato planimetrico (sempre in atti) perchè prima del 1985 detti B.C.N.C. non erano previsti per cui non potevano essere prima presenti in visura. Nei primi accatastamenti metà anni '80 e anni '90 può capitare di trovare il B.C.N.C. in elaborato planimetrico presente in atti catastali ma di non trovarlo in visura. In tal caso occorre presentare un'istanza allegando l'E.P. per dimostrare che il B.C.N.C. è già stato costituito anni fa sull'elaborato planimetrico e quindi va solo introdotto in visura (diverso è il caso di accatastamenti ante'85 dove il B.C.N.C. va costituito con una normale denuncia di variazione compilando ex novo l'Elaborato Planimetrico). Presumo che detto B.C.N.C. sub 1 sia stato costituito con l'Elaborato planimetrico dopo il 1985 e mai costituito in atti di visura e/o soppresso per errore. Comunque ti consiglio di farti aiutare da qualche collega locale perchè ho l'impressione che in materia catastale la conoscenza è assai limitata.

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 24 Luglio 2017 alle ore 18:15

Ciao!

Allora il bcnc nel vecchio numero di particella ( sostitutito perchè coincideva con altra proprietà) era sub 1 però ora nell'elenco subalterni con il nuovo num. di particella non esce, con il nuovo num.di part. mi escono solo i quattro sub mentre se metto elenco subalterni con il vecchio num. di part. mi escono; insomma hanno soppresso i sub ma non l'elenco subalterni da quello che ho capito. penso che abbia capito bene cosa sia successo e che proseguo con l'istanza di rettifica allegando l'EP, come si fa ? intanto ci provo....

Una volta risolto come si accorpano le parti del bcnc ai sub dei rispettivi piani dei fratelli?

grazie e spero di arrivare a un buon punto prima di rivolgermi ad esperti.

Saluti

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 24 Luglio 2017 alle ore 23:06

Se non ho capito male facciamo un esempio: esisteva negli atti catastali una vecchia particella e vi erano riportati in atti i relativi sub fra i quali un B.C.N.C. . Il Catasto ha variato la particella per allineamento mappe ma non ha ricostituito il B.C.N.C. ovvero ha ricostituito solo le unità ordinarie variando il loro numero di particella (lasciando invariato tutto il resto, ovvero categoria, classe, consistenza, rendita, indirizzo, ecc.). Avendo l'E.P. (come sembra di capire dal post precedente) fai un'istanza di rettifica e il Catasto provvederà a riparare al suo errore.

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 24 Luglio 2017 alle ore 23:51

Si hai capito molto bene, ho provato a fare l'istanza di rettifica provando ad inviare un docfa solo bcnc in cui spiego nella causale che bisogna correggere l'E.P.... esporto firmo inserisco tributi zero e mi da errore nel formato del file .7pm e non capisco perché ... È così che devo procedere o l'istanza di rettifica di cui parla si fa attraverso altri passaggi o modi ?

Grazie

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 28 Luglio 2017 alle ore 12:07

Ciao ho provato a fare la rettifica dell'elaborato planimetrico; ti invio il link di quello che ho inviato e al quale mi è stato risposto :



La informiamo che la pratica con protocollo n° CE0109347 del 25/07/2017 concernente un/una VARIAZIONE DOCFA
TELEMATICO è inidonea per la lavorazione*.

Sicuramente avrò sbagliato e volevo che mi aiutaste se possibile.

Grazie

Saluti

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 28 Agosto 2017 alle ore 10:45

Salve a tutti, sperando che qualcuno mi risponda; ho inviato il docfa per la correzione e mi è stato risposto così:

La presente ricevuta non costituisce attestazione per gli effetti di cui all'art.1 comma 9, del D.M. 19 Aprile
1994, n. 701.
L'atto di aggiornamento non puo' essere accettato per i seguenti motivi:
-Omessa descrizione del/i subalterno/i (Elenco subalterni): IL SUB 1 E' GIA COSTITUITO IN ATTI
COME UNITA' IMMOBILIARE



Ho fatto l'elenco subalterni nuovo mettendo sub 1 BCNC E il resto come descritto: e come motivazione "TRATTASI DI COSTITUZIONE BCNC EX PART.990 SUB 1 SFUGGITO ALLA MECCANIZZAZIONE. " ... cosa significa la seconda parte ?

cosa devo cambiare?

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totip

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 0 -  0 - Inviato: 30 Agosto 2017 alle ore 11:53

Ragazzi, grazie un pochino anche al vostro sono riuscito a completare la prima parte del ripristino del BCNC sfuggito alla meccanizzazione e per correttezza e per chiarezza per i principianti come me e per chi visita e chiede indicazioni precise alla soluzione di problemi simili "catastale" elenco i passaggi del DOCFA (variazione) :

Dati generali : Unità immobiliari = 1 in costituzione ...... Unità derivate = 1 BCNC

Causale: 5 Altre = recupero situazione pregressa

tipo operazione = c-costituita , partita speciale, BCNC

IDENTIFICATIVI CAT. = ho messo un num sub. nuovo diverso da quello già esistene per la vecchia part. ( sub.5)

Note relative al documento e relazione tecnica :

TRATTASI DI COSTITUZIONE BCNC EX PART..... SUB ... SFUGGITO ALLA MECCANIZZAZIONE.

fare elenco dei subaltern, inserire dxf con indicazioni subalterni.

Grazie

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