Buongiorno a tutti, vi chiedo consiglio perchè devo fare l'aggiornamento catastale di un edificio su cui sta terminando una ristrutturazione abbastanza grossa e ho paura di incartarmi tra i vari passaggi.


E' una casa singola con cortile circostante con mappale 300, allo stato attuale è suddivisa in due unità, una a PT sub 6 e una P1 sub 7, sottotetto sub 3 accatastato come magazzino, sub 2 BCNC ingresso e scala comuni, sub 1 BCNC corte esterna comune, due posti auto scoperti sub 4-5. Infine è presente nel cortile un vecchio fabbricato in lamiera sul retro accatastato come C/6 mappale 391.

Al termine dei lavori l'intero edificio è diventato un'unica unità immobiliare, quindi l'ingresso comune è diventato uno studio e la scala comune è la scala interna che collega zona giorno e zona notte (non esiste più quindi il BCNC sub 2), rimane il sottotetto, rimangono i due posti auto scoperti all'esterno e il fabbricato accatastato al mappale 391 è stato demolito.

A questo punto i passaggi sarebbero (sottolineo le domande così forse è più immediato):

1- Redazione di tipo mappale su Pregeo per demolizione fabbricato

2- successivo DOCFA per DEMOLIZIONE TOTALE

in questo caso l'area cortiliva si amplia non essendoci più il fabbricato, devo fare altri passaggi per questa cosa?

3- Redazione di DOCFA per FUSIONE e DIVERSA DISTR. In questo caso vado a sopprimere i sub delle due diverse unità ovvero 6 e 7, sopprimo anche il sub 2 ovvero il BCNC di ingresso e scala comune e vado a creare un unico nuovo sub. Allego elaborato planimetrico, planimetrie catastali e nuovo elenco sub.

il sottotetto rimane a se oppure va annesso anche quest'ultimo al nuovo sub (quindi sopprimo anche il sub 3)?

la soppressione del BCNC che va a far parte dell'abitazione mi costituisce anche AMPLIAMENTO?

i posti auto rimangono così, pertanto mantengono i loro sub giusto?


per il punto 2 e il punto 3 è necessario redigere due DOCFA separati giusto?





Chiedo scusa per il post lungo, ma essendo vari passaggi ho veramente paura di incartarmi, chiedo a voi quindi come procedereste.

Grazie mille

Potrebbe essere opportuno, in sede del T.M. per demolizione, valutare anche la soppressione della partic. 391 (da fondere con la partic. 300). Altrimenti, se l'area scoperta dovrà confluire nella nuova u.i.u., si dovrebbe procedere poi con porzioni graffate (300 sub.x e 391 sub.y).

Così facendo dovrebbe essere possibile eseguire poi unico docfa.

Mi pare non vi siano motivi ostativi a quanto esposto.

Se il sub.3 sottotetto (C/2) conserva invariate le precedenti caratteristiche di autonomia funzionale dovrebbe rimanere separato (salvo che gli interventi edilizi contemplati non richiedano diversamente).

Stessa cosa dicasi per i due posti auto.

Il numero delle particelle non incide sulla ditta, se tutto stessa ditta, anche con particelle diverse, non si deve fare la dichiarazione di porzioni unite di fatto, ma le particelle vanno semplicemente graffate, forse intedevi dire questo, penso.



Saluti

Ottimo suggerimento. Come tutto il resto.

Le particelle non incidono sulla dita, non serve TM di fusione, per graffare due mappali

Non per graffarli, ma per unirli e togliere la graffa. Per semplificare.