Buongiorno,
Scusatemi ancora ma mi è sorto un'altro problema:
Catasto terreni:
Particella 100 E.U. sulla quale è edificata una tettoia agricola
Particella 200 F.R. sulla quale è edificata una stalla aderente alla tettoia ed una abitazione staccata dagli altri fabbricati.
I fabbricati sono stati edificati nella seconda metà del secolo scorso.
Ho redatto il tipo mappale unendo le due particelle e conservando il numero 100 come E.U. (approvato)
Catasto fabbricati:
La tettoia agricola era già censita come C/7.
Ho redatto un Docfa in variazione con causale fusione e ampliamento e dichiarazione ordinaria (i due ultimi casi di dichiarazione non me li accetta il docfa in quanto mi dice che non possono esserci BCNC) sopprimendo il sub 1 (tettoia) e costituendo il sub 2 (BCNC Cortile), il sub 3 l'abitazione ed il sub 4 la stalla e la tettoia come D10 in quanto costituiscono un'azienda agricola.
Presento il tutto la prima volta: respinto motivo: -Errata indicazione della causale di dichiarazione della variazione: VERIFICARE LE CAUSALI
AGGIUNGERE CAMBIO DI DESTINAZIONE .IL SUB 3 (A4)NON DERIVA DAL
C7(COSTITUIRLA COME UNITA' AFFERENTE)
Presento la seconda volta senza cambiare niente: respinto motivo: -Assenza di relazione tecnica (quando prevista) : DEVE USARE LA TIPOLOGIA"DICHIARAZIONE AI
SENSI DEL DM26/7/2012 O DICHIARAZIONE PRESENTATA AI SENSI DELL'ART.13, COMMA
14-TER, DEL DL201/2011."
N.B. nel programma docfa se seleziono qualunque delle 2 tipologie mi dice che non va bene in quanto la tipologia non prevede BCNC.
Ma veniamo ad oggi: Provo a ripresentare il tutto (sperando in un tecnico diverso dato che una pratica praticamente uguale ma con due abitazioni me l'hanno accettata con tipologoa dichiarazione ordinaria) chiedendo il ravvedimento operoso per le due U.I (abit + D10) ma il sistema me lo scarta subito con la seguente motivazione: Incongruenza tra numero di U.I.U. NON soggette a sanzioni dichiarate e calcolate.
Numero dichiarato: 0
Numero calcolato: 1
Non so più che pesci pigliare........
Confido in qualche anima pia che possa darmi una mano.
Grazie in anticipo e scusate per il poema.
Marco