ciao a tutti! mi accodo in quanto ho lo stesso problema e cioè che mi vedo rimbalzare un docfa analogo a quello di alex, ovvero:
divido in 2 unità un laboratorio, per portarne una come negozio. naturlmente per poter fare il tutto in un unico docfa devo usare la causale "altre" ma l'ufficio mi risponde dicendo di utilizzare le causali codificate, ma non di predisporre due pratiche distinte.
inoltre le mie due nuove unità non sono divise tra loro all'interno, ma risultano essere un unico locale come prima. In pratica vnegono divise solo graficamente per consentire al proprietario di avere anche la zona vendite oltre che al laboratorio (come da pratica approvata in comune)
in riferimento a quanto detto, ho trovato sul sito questo post del 2011 di geometrasannita:
DIVISIONE CON CAMBIO DI DEST.D'USO" come indicato al punto n° 4 della Circolare n° 1/2006 prot. 326 4. Variazione dell’unità immobiliare per cambio di destinazione
d’uso combinata a mutazione della consistenza (frazionamento o
fusione).
Come è noto, la circolare n. 9/2001 prevede che la causale “variazione di
destinazione” possa essere utilizzata solamente quando l’unità immobiliare
viene interamente trasformata nella sua destinazione, senza cioè fondersi
e/o dividersi con altre, con l’obbligo di attribuzione di un nuovo subalterno.
La prassi catastale relativa ai casi riguardanti il frazionamento (e/o la
fusione) unitamente al cambio di destinazione si è finora articolata nella
presentazione di distinte dichiarazioni di variazione, di cui la prima avente
ad oggetto la modifica planimetrica - con l’attribuzione alle unità immobiliari
derivate della categoria provvisoria F/3, o F/4, ovvero di quella già inscritta
in atti - e le successive attribuenti le categorie catastali più confacenti alle
nuove destinazioni edilizie.
Nell’ottica di favorire una semplificazione procedurale, nonché di contenere i
costi sostenuti dagli utenti, si consente che dette fattispecie dichiarative,
qualora le due variazioni avvengano effettivamente in maniera simultanea
(frazionamento e cambio di destinazione già realizzati al momento della
dichiarazione) possano essere presentate mediante un unico atto di
aggiornamento.
A tale scopo dovrà essere indicata la seguente causale di variazione:
“ALTRE”, unitamente alla declaratoria “FUSIONE CON CAMBIO DI
DESTINAZIONE”, ovvero “FRAZ. CON CAMBIO DI DESTINAZIONE”.