Buonasera,

dopo lunghe ricerche non sono riuscito a capire se si può dividere un BCNC di unità intestate a ditte diverse senza dover costituire aree urbane.

Il mio caso è questo:

Ho un androne BCNC a 10 unità immobiliari (tutte F/3) intestate a ditte diverse e si deve procedere ad un atto notarile per passaggi di proprietà di tutte le unità imobiliari interessate. Voglio dividere il BCNC in altri due sub, sempre BCNC che con l’atto verranno assegnati alle relative unità immobiliari, 3 servite da un sub e 7 dall’altro.

Ho fatto un docfa per divisione ma mi è stato respinto con la motivazione: “le pratiche vanno presentate contestualmente”.

Sono obbligato a costituire aree urbane o BCC con intestati?

Come faresti con l'atto ad attribuire il bcnc a unità diverse da quelle a cui sono già assegnate?



Il bene comune , lo puoi dividere, ma i due bcnc derivati, saranno comuni a tutte le unità che avevano diritto al bcnc prima della divisione, non puoi cambiare i diritti tu, non sei un Notaio.



P er cui se lo scopo è dividere per assegnare il diritto a uiu diuverse dalle attuali, devi identificare il bcnc come unità immobiliare, intestata a tutti gli aventi diritto attuali, e con quell'unità andrai al rogito, per attribuzione.



Il Notaio non può compravendere un bcnc, perchè di fatto non ha itnestazione ed è "legato" alle uiu che ne hanno diritto.



Saluti

Ma infatti non voglio assegnarle io, mica sono notaio .

L’atto che dobbiamo fare (a prescindere dal bene comune) riguarda tutte le unità immobiliari servite e quindi tutti i proprietari, dunque il mio ragionamento era questo:

divido il bcnc e ne costituisco altri due sempre comuni a tutti e poi nell’atto notarile si da atto che uno è legato a certe unità e l’altro alle altre...

…poi magari si fa un docfa o istanza per modificare elenco subalterni con l’assegnazione dei bcnc alle unità che ne hanno diritto, come da atto notarile.

Questo era la mia ipotesi....se però non è fattibile allora devo:

1) presentare un docfa per soppressione del BCNC;

2) presentare contestualmente un docfa per costituzione di 2 unità afferenti (F/1) intestate a tutte le ditte delle unità che hanno diritto (con l'annotazione "quote da definire con atto legale" e indicando in relazione "quote e diritti indicati in via provvisoria").

Confermi?

Saluti

Si, una cosa parli di androne, per cui suppongo coperto, per cui la F/1, non va bene, personalmente quando faccio queste divisioni, cerco sempre di attribuire una rendita.



Saluti

buongiorno

categoria F/4 (quote da tabelle millesimali) e sarà un atto i cui valori saranno oggetto di accertamento.

Si in teoria è un androne o galleria su cui si affacciano i negozi al piano terra di un complesso alberghiero. Allo stato attuale è tutto in corso di costruzione e le unità accatastate sono tutte F/3.

In effetti forse sarebbe più giusto costituire due F/3 anzichè F/1.

Personalmente l'androne lo andrei a censire in categoria C/6 (evitando eventuali rogne con le categorie fittizie oggetto di possibili accertamenti) il tutto attenedosi alla nota 23646/2013.

saluti

Non ho tabelle millesimali è tutto in corso di costruzione

devi calcolarli tu i diritti proporzionali in base al numero degli intestatari e delle relative quote di possesso da essi vantati!

Le "devi" fare per l'occasione.

Attualmente ai compromessi, che oggi si registrano, si allegano anche il valore di millesimo presuntivo.

Si redigono tabelle approssimative contestualmente all'inizio dei lavori ad hoc per i compromessi.

Accertamenti di che tipo, è un cantiere ed è tutto al rustico, perchè censire come c/6 e pagare imposte di una costruzione che avrà fine lavori fra due anni?

- punto 1) quando oggetto di rogito sono le categorie fittizie (F/1, F/4, F/3.....) con l'AdE non si sa mai come va a finire;

- punto 2) forse non ti hanno detto e forse nemmeno tu lo sai che già sulla costruzione ovvero sulle u.i. censite in F/3 andavano, vanno pagate ed andranno pagate le imposte (I.M.U.) come "Aree Fabbricabili" - Cod. Tributo 3916;

- punto 3) se vuoi risolvere il problema, ti conviene procedere come precedentemente suggerito.

Saluti

il problema non si pone perché si deve già procedere, come ho scritto, ad un rogito che interessa unità censite in F/3, quindi averne due in più non cambia la sostanza.[/size]




grazie per la tirata di orecchie, comuque il codice tributo lo conoscevo (forse però non pagano la TARI )




valuterò come risolvere il problema tenendo conto dei vostri preziosi suggerimenti.



Grazie,

Saluti