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DIRITTO DI TRANSITO SU CORTE COMUNE |

Marta
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Ciao a tutti, ho un dubbio: Ho un cortile COMUNE a più edifici/proprietà. Per uno di questi edifici è stato concesso al Sig. Rossi il diritto di sopraelevare un piano, concedendo però solo il "DIRITTO DI TRANSITO" sul cortile comune ... cosa significa esattamente? Che limitazioni ha un DIRITTO DI TRANSITO" rispetto al godimento di un BENE COMUNE? Catastalemente questo diritto và definito in qualche modo, o basta la relativa specificazione nell'atto? Grazie! Marta
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geoalfa
(GURU)
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02 Dicembre 2005
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"Marta" ha scritto: Ciao a tutti, ho un dubbio: Ho un cortile COMUNE a più edifici/proprietà. Per uno di questi edifici è stato concesso al Sig. Rossi il diritto di sopraelevare un piano, concedendo però solo il "DIRITTO DI TRANSITO" sul cortile comune ... cosa significa esattamente? Che limitazioni ha un DIRITTO DI TRANSITO" rispetto al godimento di un BENE COMUNE? Catastalmente questo diritto và definito in qualche modo, o basta la relativa specificazione nell'atto? Grazie! Marta carissima marta, non vedo come, catastalmente si possa regolamentare uno diritto, qualsiasi esso sia! dovresti essere più chiara esponendo il problema in maniera completa o quanto meno il più esaustivamente possibile!. cordialità
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Marta
Iscritto il:
02 Settembre 2005
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615
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Ok scusate. Allora a me interessa più che altro la prima parte della domanda, ovvero capire cosa comporta un "DIRITTO DI TRANSITO" su una corte comune. Ok ... il Sig. rossi ci potrà solo passare ... ma gli altri che invece hanno acquistata la proporzionale quota di bene comune cosa possono farci in più del Sig. Rossi? Cioè, non capisco perchè il Notaio, al momento della sopraelevazione, non ha trasferito al povero Sig. Rossi anche lui una proporzionale quota di bene comune ... ma semplicemente un "diritto di transito". Suona più riduttivo, ma non capisco in cosa. Poi chiedevo se questo "diritto di transito" era definito catastalmente in qualche modo ... nel senso se magari si doveva vedere rappresentato nelle schede qualcososa ... come ho profato a vedere per le servitù di passaggio ... non so se correttamente o meno ... Così sono stata più chiara? Grazie mille! Marta
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PIZZOLO
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01 Gennaio 2006
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provincia di Vibo Valentia
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A mio modesto avviso significa che può solo attraversare il cortile per recarsi alla propria abitazione, mentre gli altri proprietari possono fruire il cortile come meglio credono. Pertanto nell'elaborato planimetrico la corte sarà comune ai sub...... e non al sub del tuo cliente. Saluti.
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geoalfa
(GURU)
Iscritto il:
02 Dicembre 2005
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"Marta" ha scritto: Ok scusate. Allora a me interessa più che altro la prima parte della domanda, ovvero capire cosa comporta un "DIRITTO DI TRANSITO" su una corte comune. Ok ... il Sig. rossi ci potrà solo passare ... ma gli altri che invece hanno acquistata la proporzionale quota di bene comune cosa possono farci in più del Sig. Rossi? Cioè, non capisco perchè il Notaio, al momento della sopraelevazione, non ha trasferito al povero Sig. Rossi anche lui una proporzionale quota di bene comune ... ma semplicemente un "diritto di transito". Suona più riduttivo, ma non capisco in cosa. Poi chiedevo se questo "diritto di transito" era definito catastalmente in qualche modo ... nel senso se magari si doveva vedere rappresentato nelle schede qualcosa ... come ho provato a vedere per le servitù di passaggio ... non so se correttamente o meno ... Così sono stata più chiara? Grazie mille! Marta è quello che intendevo, per essere più chiara, servivano notizie più dettagliate, infatti da come dici; nell'atto notarile a questo cliente che vuole sopraelevare il venditore gli concede solo il diritto di transitare su un bene destinato ad essere comune alle altre unità immobiliari, non altro! e mi sembra logico! per esempio non gli dà il diritto di sfruttare questa superficie a scopo dell'ampliamento o altro, ma solo il diritto di passarci e basta! mentre gli altri ad esempio potrebbero usare la superficie fondiaria per ampliare a loro volta! il diritto di transito non si può definire catastalmente ma va registrato all' AdE e trascritto alla ex Conservatoria ora AdT ufficio pubblicità immobiliare. nelle schede non va iscritto alcuna servitù! cordialità
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