Salve ragazzi,
ho fatto un docfa per deposito attrezzi, 48 mq netti dove all'interno c'è un piccolo wc da nemmeno 2 mq, che pero' non era in concessione edilizia.

Io come di solito, l'ho identificato in planimetria dichirando lo stato reale dell'immobile, e ora il proprietario teme che in comune (caso praticamente impossibile) gli facciano dei problemi.

Ho agito bene ad identificarlo, oppure se l'ho inserivo come deposito attrezzi all'AdT in sede di collaudo mi possono fare questioni o addirittura respingere il docfa?

Saluti e grazie

hai fatto benissimo ad inserirlo anch'io ho un caso analogo e non ho mai avuto problemi con adt il problema al massimo è del proprietario non il tuo...tu devi sempre dichiarare ciò che esiste realmente così sarai sempre tranquillo.javascript:emoticon('8)')

ora pongo io un quesito le vasche per la raccolta dell'acqua come devono essere accatastate??? e le cabine del pozzo??? queste ultime le ho inserite come deposito attrezzi ma le prime non so proprio come fare :oops:

Ok, ma cosa cambia all'adt se io invece di un bagno indico un deposito attrezzi?

Sempre di vano principale si tratta

...ma non e' la realta', noi dobbiamo denunciare quanto esiste...attenzione ai sopralluoghi dell'Agenzia.

Concordo al 100%

se si tratta di un piccolo wc in un deposito attrezzi io proporrei al cliente di fare una dia in sanatoria in comune così si cava il pensiero ed è sempre in regola, non penso che una modifica interna di così modesta entità possa creare mille problemi, e lui dopo se secidesse di vendere sarebbe sempre in regola. Sempre salvo limitazioni per casi speciali ma non mi sembra il caso ( es. edifici vincolati o garage)