"aleviking" ha scritto:
Dopo aver cercato sul forum ho trovato diverse discussioni simili, ma nessuna "risolutiva".
Mi trovo da accatastare un fabbricato a tre piani che è stato costruito sull'area di quelli che erano due sub a piano terra (demoliti del tutto), occupanti l'intera particella.
Il problema è che questi due sub, demoliti, erano intestati a ditte diverse; sembrerebbe essere il caso esatto del punto 4 della circ. 15232 (CONDOMINIO CON DIRITTI REALI NON DETERMINATI), che permette di rimandare a dopo il passaggio notarile. Quello che non ho capito è come fare il passo precedente, cioè come faccio a togliere di mezzo quei due sub per poi fare l'accatastamento di nuova costruzione ?
Ha senso fare due docfa di demolizione (una per ciascuna ditta), per trovarmi con due aree urbane ?
Ciao.
Per i fabbricati demoliti e ricostruiti aventi una superficie maggiore di 20 mq., l'iter dovrebbe essere questo:
1 presentazione di un TM per demolizione (P10 tipologia 27)
2 presentazione di variazioni DOCFA per la demolizione delle singole U.I.U. costituenti il fabb. demolito
3 presentazione di una nuova costruzione per la creazione dell'area urbana sulla quale ricadono i diritti di tutti i proprietari delle U.I.U. demolite, ai sensi dell'Art. 1118 C.C.
In caso di ricostruzione:
A presentazione di nuovo TM con cambio di identificativo;
B presentazione di una N.C. DOCFA
C presentazione di una variazione DOCFA per la cancellazione dell'area urbana
Si può evitare la creazione dell'area urbana se il fabbricato risulta demolito e ricostruito con una superficie uguale o minore di 20 mq., producendo un TM per demolizione e ricostruzione redatto secondo la tipologia 28 di P10. In questo caso si potrà presentare direttamente la dichiarazione di nuova costruzione con la procedura DOCFA contestualmente alla soppressione di tutti i subalterni del fabb. demolito riportati al CEU
N.B.: estratto da "Denuncia di demolizione fabbricati - Linee Guida" del 20.10.08 e "Denuncia di demolizione fabbricati - Integrazione alle linee guida del 28.10.08 alla luce della nota della D.C.C. e C. prot. 17471 del 31.03.20 (adozione della versione 4.0 della procedura DOCFA), entrambe dell'Ufficio Prov. di Potenza dell'AdT.
Buon lavoro