Salve, ringrazio tutti anticipatamente delle risposte che mi darete.
Un mio cliente vuole acquistare da un fallimento un fabbricato ora in corso di costruzione. Premetto che nella medesima particella antecedentemente l'intervento edilizio vi era un fabbricato, ora demolito, ma comunque censito sia al catasto terreni (ente urbano) che al catasto fabbricati in funzione alle varie unità immobiliari che costituivano l'immobile.
Logicamente, in banca dati catastale ora risultano ancora presenti i vecchi riferimenti (sia per quanto concerne il catasto sez terreni che per quanto concerne il catasto sez fabbricati).
Leggendo un po di circolari catastali e il forum credo che le operazioni minime necessarie per poter effettuare una cessione di quei beni sia di fare un tipo mappale dove si identifichi il nuovo fabbricato e una demolizione totale a livello catasto fabbricati per sopprimere le unità presenti. In funzione alla circolare nr.3/2006 se redigo un tipo mappale e nella relazione del medesimo specifico che il fabbricato allo stato odierno risulta in corso di costruzione, non dovrei aver nessun problema di sorta poi una volta ultimato l'immobile a presentare la pratica Doc.Fa con le nuove unità immobiliari (intendo sanzioni) senza creare un passaggio intermedio costituito da unità F3 o F1.
Secondo Voi la procedura citata è fattibile?
Altro problema; visto che l'intestatario attuale presente in banca dati catastale è la società fallita, l'intestatario delle pratiche, Doc.fa e Pregeo secondo voi sarà il curatore fallimentare?? Nel caso dovro riportare anche il numero di fallimento assegnato dal tribunale?
Inoltre vorrei sapere se una pratica Doc.Fa di demolizione totale delle unità si pagano i diritti
Grazie mille a tutti