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Data variazione catastale antecedente al permesso di costruire |

missperriand
Iscritto il:
18 Settembre 2012 alle ore 12:37
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52
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Salve ho appena ricevuto il nulla osta per un permesso di costruire in sanatoria con il quale ho sanato un bagnetto realizzato abusivamente su un balcone di un appartamento. La situazione catastale risulta planimetricamente già aggiornata in quanto i proprietari credevano che bastasse l'aggiornamento catastale a risolvere la situaizone. Il problema è che catastalmente la situazione risultà aggiornata con una data antecedente (novembre 2012) la data del nulla osta che rende regolari e leciti gli immobili in oggetto per una vendita. Potrebbero esserci problemi con l'atto di vendita? se si quale strada converrebbe seguire per risolvere la situazione? grazie
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Autore |
Risposta |

r_ferraro
Iscritto il:
29 Marzo 2006
Messaggi:
114
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COSENZA
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Salve, a mio avviso, la regolarità in ogni caso è reale. non credo potrebbero sollevarle problemi. Per esserne certi le consiglio un consulto preventivo con un Notiaio. Saluti.
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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
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Firenze
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"missperriand" ha scritto: Salve ho appena ricevuto il nulla osta per un permesso di costruire in sanatoria con il quale ho sanato un bagnetto realizzato abusivamente su un balcone di un appartamento. La situazione catastale risulta planimetricamente già aggiornata in quanto i proprietari credevano che bastasse l'aggiornamento catastale a risolvere la situaizone. Il problema è che catastalmente la situazione risultà aggiornata con una data antecedente (novembre 2012) la data del nulla osta che rende regolari e leciti gli immobili in oggetto per una vendita. Potrebbero esserci problemi con l'atto di vendita? se si quale strada converrebbe seguire per risolvere la situazione? grazie La data indicata al catasto è quella di realizzazione dell'opera se questa coincide con quella dichiarata nella pratica di sanatoria come epoca di realizzazione dell'abuso, è tutto regolare e andava fatto in quel modo. Se invece la data del novembre 2012 non coincide con quella indicata come epoca della realizzazione dell'abuso nella pratica di sanatoria c'è una contraddizione dichiarata. Non si capisce quale sia la data effettiva di realizzazione dell'abuso. Considerando che la data vera sia quella dichiarata nella pratica di sanatoria, dal punto di vista urbanistico l'immobile è divenuto regolare con il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, mentre dal punto di vista catastale c'è questa incongruenza che a voler essere pignoli si dovrebbe ripresentare il docfa per esatta indicazione della data di esecuzione dei lavori erroneamente datati nella pratica precedente. Si può evidentemente presumere, ma non è detto che sia così, che la data indicata nel docfa sia quella finalizzata ad evitare la sanzione per il ritardato adempimento dell'accatastamento, senza farsi troppi scrupoli, ecco perchè non penso che la data indicata sia quella effettiva di realizzazione delle opere. Saluti.
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