Cari colleghi mi fa piacere avere acceso un così gradevole dibattito e Vi ringrazio di tutti i Vostri interventi. Ho sentito poco fa l'Agenzia che mi trasmetterà tutta la documentazione e state pure certi che il ricorso lo farò. State tranquilli che Vi terrò informati sull'epilogo in modo tale che tutti possiate per il futuro avere un precedente certo e documentato su come si muove il sistema in questa situazione. Per ora grazie e buon lavoro a tutti.

Mi scuso per aver aperto ieri un nuovo topic identico a questo, ma mi era sfuggito. Non so come cancellarlo, chiedo al moderatore se vuole di procedere alla sua eliminazione.

Scrivo per avere aggiornamenti da Isgeo su come si è sviluppata la vicenda: se ha deciso di ricorrere alla Commissione Tributaria, se è riuscito in autotutela o come a farsi annullare la sanzione, oppure se passata la prima fase di ira si è rassegnato a stare ai primi danni e pagare il maltolto ridotto.

Tutti gli interventi precedenti sono interessanti, ma lasciano il lettore con la sconfortante impressione di trovarsi ancora una volta di fronte ad un vuoto normativo. Sto setacciando la rete senza ottenere la minima traccia di una disposizione su questo problema che immagino raro. [Normalmente c'è spazio per giocare con la data di fine lavori prima che la Concessione scada ].

Tuttavia sono passati cinque mesi dalla richiesta di Isgeo e forse qualcun'altro si è imbattuto nel fattaccio, se volesse partecipare...

Saluti e ricorsi vincenti a tutti

Il dibattito è interessante ed evdenzia molti punti di vista da considerare, ma personalmente mi trovo d'accordo con Totonno....

la ricevuta di trasmissione è la prova dell'invio di documentazione, ma non ne può certificare il contenuto (come la ricevuta di registrazione)

facendo un esempio, è come inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno : la ricevuta comprova l'avvenuta ricezione ma... potrei anche aver inviato una busta vuota per errore (o per dolo)... e sarebbe troppo facile.

Ma nelle varie situazioni come anche i concorsi ecc, l'invio di una raccomandata, di un plico postale, ferma sempre i tempi alla data di invio, cosi perchè non deve essere con un docfa?. Se non ricordo male anche nella giurisprudenza civile, l'invio di una dichiarazione di interessi ferma i tempi in molte situazioni.



c'è una prova della effettiva comunicazione, dichiarazione delle volontà del privato cittadino, poi i tempi della pubblica amministrazione faranno il suo corso.