Il tecnico che presenta un Docfa e procede al relativo classamento di un'unità immobiliare dovrebbe sapere più o meno quale classe attribuire e che sia in linea con le altre similari unità immobiliari del fabbricato e/o dei fabbricati limitrofi.
Anche a me sono capitati dei classamenti automatici non corrispondenti a quelli di unità presenti nel fabbricato o, in mancanza, a quelli di unità posti in altri edifici della stessa via e nelle vicinanze.
Nel 2016 mi capitò di accatastare un ristorante (prima era in gran parte destinato a magazzini e solo una piccola stanza a negozio, in sostanza ho fuso 3 unità immobiliari) di una città di oltre 20.000 abitanti ed in pieno centro storico.
Il classamento automatico mi dava una classe non congruente con il locale ristorante posto al lato opposto (di fronte) della medesima via, accatastato ovvero variato solo qualche anno prima e peraltro posseduto dalla stessa ditta che mi aveva incaricato di redigere la variazione di cui sopra.
Non sono stato a considerare il classamento automatico ed ho attribuito la stessa classe del ristorante posto di fronte.
In relazione tecnica ho specificato che la classe attribuita era congruente con altri locali della stessa zona ovvero con quelli ad uso ristorante posti a meno di 5 metri dal mio (oggetto di accatastamento).
Ai clienti ho chiarito che si trattava di un classamento proposto discordante da quello automatico e che in caso di modifica del classamento io non avevo alcuna colpa per cui avrebbero deciso loro se fare ricorso o accettare il tutto.
Il classamento non è stato modificato dal Catasto entro il famoso anno dall'approvazione del Docfa ma non saprei se per decorsi i termini o per validazione della rendita perchè non ho voglia di regalare soldi allo Stato per effettuare una visura e visto che noi professionisti non possiamo fare "visure istituzionali gratuite" a differenza di altre istituzioni (leggi C.A.F.) che ci "rubano" peraltro pure il lavoro con preventivi più bassi e nei casi più favorevoli ci costringono ad abbassare i nostri prezzi lavorando di sottocosto, tanto mi risulta che non rilasciano nessun tipo di ricevuta e nessuno li controlla mai.
Nel tuo caso non credo che puoi fare più di tanto a meno di presentare un nuovo Docfa inventandoti una causale fasulla e proponendo il classamento maggiormente diffuso nel fabbricato.
In alternativa, ma non è il tuo caso perchè hanno fretta, dovresti chiedere la notifica del classamento proposto (non saprei se si può fare) ed impugnarlo tale da ripristinare la classe prevalente meno redditizia presente nel fabbricato.
Salvo se qualcuno più esperto di me abbia soluzioni migliori.