Buon pomeriggio a tutti!

ho letto i vecchi post, mi sovviene comunque un dubbio...



dovendo procedere alla vendita di unità C/2 oggetto di lavori (con regolare PdC) per cambio d'uso a residenza, mi viene l'idea di passare l'uiu in F/4 (effettivamente allo stato attuale non ha impianti, né pavimenti, né tavolati divisori) prima dell'atto (poiché il notaio dell'acquirente segnala che non potrebbe usufruire delle agvolazioni prima casa sul C/2).



E' fattibile con docfa? In caso affermativo, quale causale? sapevo che l'F/4 andava solo con frazionamento per trasferimento diritti..

In alternativa, è fattibile con istanza (ma in che tempi)?

grazie mille in anticipo!

Luca

La categoria è F/3, non F/4.

Devi spiegare in relazione che la pratica è propedeutica a atto notarile di vendita, altrimenti non è possibile passare un'unità da censita a non censita.



Comunque ti conviene dare una letta alla circolare 4/2009 e alla nota 17471/2010



Saluti

Se un'unità è già accatastata e non è in grado di produrre reddito perchè per il suo recupero occorrerebbero interventi diversi da semplice manutenzione si può passare tutto a unità collabente e non ad unità in corso di costruzione (non ammessa per le denunce di variazioni) e/o a unità in corso di definizione (non ammessa per i casi di semplici carenze di finiture inerenti unità immobiliari ben definite).

Il cambio da unità censita a unità in corso di costruzione è ammessa se propedeutica a rogito, basta spiegarlo in relazione, l'ufficio poi monitorerà l'unità verificando che la stessa venga rogitata.



Saluti