Buona sera a tutti, mi è capitata una questione alquanto strana che è la seguente:

ho effettuato una visura storica di una uiu e vedo che nel 2010 (il 21/04) l'identificativo catastale cambia foglio e sub, mentre il mappale resta uguale. Faccio una visura per soggetto e apprendo che i dati catastali sono cambiati con variazione del 21/4/2010 N° xxxxxx e protocollo numero BOxxxxxx (parliamo di Bologna). Ovviamente i dati di classamento restano inalterati.
Faccio quindi una richiesta di planimetria e noto che su di essa viene ancora riportato il vecchio identificativo, da ciò deduco che con la variazione del 2010 non è stata presentata la scheda.

Aggiungo inoltre che ho effettuato un estratto di mappa con l'identificativo "post 2010" e la mappa mostra l'immobile esatto, mentre richiedendo la mappa con l'dentificativo "ante 2010" il sistema restituisce che la part. specificata non esiste in cartografia.

Ciò detto il punto è il seguente: posto che sono strasicuro (come la morte) che i proprietari non hanno commissionato a nessuno di effettuare quella variazione di identificativo, è possibile che l'agenzia abbia fatto delle modifiche per sua necessità? E' eventualmente possibile dal numero di protocollo della variazione risalire a chi ha presentato la pratica?

Questa variazione mi sembra molto strana, qualcuno ha idee, suggeriementi .... ?
grazie a chi vorrà intervenire.

Salve



Recati in catasto e verifica da chi è stata eseguita la variazione.



Saluti cordiali

nelle annotazioni della visura di sicuro ci sarà scritto "variazione d'ufficio". è per "collegamento mappe".

roba che è oramai una consuetudine... per migliorare il sistema catastale.

Purtroppo nelle annotazioni non c'è scritto nulla riguardo ad una variazione d'ufficio, anzi è riportato un vero e proprio protocollo docfa, è questo il punto che mi fa sembrare strana tutta la faccenda!
D'altro canto, il fatto che non esista una mappa relativa alla particella del vecchio identificativo, mi fa proprio pensare ad un "collegamento mappe" d'ufficio. Ma l'agenzia non comunica la variazione al proprietario quando è fatta d'ufficio?

no. notifica solo la rendita, se la cambiano.

non c'è nulla di strano.

cosa c'è scritto in "dati derivanti da" ? (sopra ho sbagliato a dire "nelle annotazioni").

(non tutti gli uffici scrivono la stessa operazione allo stesso modo).

Anch'io un paio di volte ho chiesto un cambio di identficativo con domanda di rettifica per attribuire il sub a una particella intera di altra ditta, il tutto senza avvertire la ditta medesima, allo scopo di costituire unità della mia ditta sfuggita all'accertamento, quindi l'altra ditta era a perfetta conoscenza dell'esistenza di detta porzione della mia ditta da decenni

In "dati derivanti da" cè scritto (riporto in maniera precisa): "variazione del 21/4/2010 n. 86xx/2010 in atti dal 21/4/2010 (protocollo n. BO0111xxxx). VARIAZIONE PER MODIFICA IDENTIFICATIVO".

Nelle annotazioni c'è invece scritto: "classamento e rendita non rettificati entro dodoci mesi dalla data di iscrizione in atti della dichiarazione". (ma questo non credo non centri niente).

@EALFIN.

Quindi si possono fare variazioni/rettifiche su immobili senza che i proprietari ne sappiano niente? E chi glielo da l'incarico?

Salve

Al 99% e' una variazione eseguita dall' ufficio stesso, ora se detta variazione non causa problemi di sorta al tuo cliente puoi stare tranquillo.

Saluti cordiali

non credo proprio.

vedi art 1 comma 2 dm 701/94

saluti

... ma così mi mandi fuori strada lo Sparatore (cioè, quel comma non mi pare che calzi al post).

quella è una variazione dell' identificativo, non una variazione dell'immobile.

ci si cozza spesso e continuo con queste variazioni d'ufficio...

salve Salvatore

tutt'altro.

qualsiasi tipo di variazione. leggiti bene il regolamento adottato su chi può firmare, o l'ufficio o la parte.

cordialmente

di "modifiche di identificativo" ne ho fatte, ma legate a pratiche docfa un po' ingarbugliate. per altri motivi le può fare l'ufficio, cioè di sua iniziativa.

sopra Sparatore dice che "posto che sono strasicuro (come la morte) che i proprietari non hanno commissionato a nessuno di effettuare quella variazione di identificativo,"

quindi?

io rimango nelle mie precedenti posizioni.

intanto ringrazio tutti per gli interventi.

AMOSTORTO, grazie per le indicazioni su quel comma. Tuttavia nel mio post precedente chiedevo "e che glielo da l'incarico" non riferendomi all'agenzia ma ad un eventuale tecnico che avesse effettuato la variazione di sua volontà (EALFIN aveva infatti scritto che lui più volte aveva fatto delle rettifiche senza avvertire la Ditta). Ciò detto credo sia comunque chiaro che qualsiasi variazione, tranne quelle d'ufficio, devono essere firmate dall'avente diritto.

Ciò detto, anche io penso si tratti di variazione di ufficio (e appena vado in catasto sbroglierò la faccenda). Ma voglio chiedere un ultima cosa (facendo appello alla vostra esperienza):

quando l'ufficio fa una varizione di sua iniziativa, tale variazione ha un protocollo simile a quelle presentate dai tecnici? O meglio, se vado in ufficio e chiedo "chi ha fatto la varizione n xxxxxxx" me lo dicono o è un segreto di stato?

Grazie ancora a tutti

Salve

Sulla prima domanda di solito SI.

Sulla seconda, sono obbligati a farti capire chi ha presentato la variazione.



Saluti cordiali