Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / DOCFA / attività di estetista
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore attività di estetista

malox

Iscritto il:
09 Ottobre 2008

Messaggi:
5

Località

 0 -  0 - Inviato: 02 Luglio 2009 alle ore 18:20

Domando in quale categoria catastale potrebbe essere inserita una unità immobiliare in cui si svolgerà l'attività di estetista. Urbanisticamente è identificata con funzione di "attività di servizio della residenza".

grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

lzzlcn

Iscritto il:
22 Luglio 2008

Messaggi:
222

Località

 0 -  0 - Inviato: 02 Luglio 2009 alle ore 23:27

Ciao, secondo me la categoria appropriata è A/10.

Approfitto anche io per chiedere cosa usareste Voi per una libreria.
Libreria e non biblioteca, scusate per la precisazione.

Buon lavoro, grazie.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

kimba

Iscritto il:
30 Maggio 2008

Messaggi:
18

Località

 0 -  0 - Inviato: 03 Luglio 2009 alle ore 08:53

A mio parere la categoria approriata per l'attività di estetista è la categoria C/1

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4286

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 03 Luglio 2009 alle ore 12:18

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

malox

Iscritto il:
09 Ottobre 2008

Messaggi:
5

Località

 0 -  0 - Inviato: 03 Luglio 2009 alle ore 14:28

Provo a rispondemi:
l’attività di estetista è qualificata come attività imprenditoriale (artigianale) e non professione. Quindi probabilmente può essere svolta in locali destinati ad attività produttiva (cat. C/3?), ritengo che in un locale ad uso ufficio (cat. A/10) non può essere svolta un’attività artigianale, anche se di servizi.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 04 Luglio 2009 alle ore 10:50

io dico che secondo me un centro estetico deve essere censito come un C/1, in quanto il tipo di attività è senz'altro artigianale, e quindi si allaccerebbe con la categoria C/3, ma non scordiamoci che le u.i.u. censite come un C/3 sono locali e spazi che hanno una ben definita struttura e destinazione ordinaria e non possono avere altre funzioni senza radicali trasformazioni, mentre un centro estetico è sullo stesso piano ad esempio di un barbiere ("I locali occupati da barbieri, modiste, orologiai, nonché gli uffici telefonici, le
ricevitorie postali, i banchi del lotto, le esattorie delle imposte dirette, le
agenzie bancarie o assicurative, le biglietterie, le sale d'aspetto delle linee
automobilistiche di servizio pubblico, ambulatori medici, ecc. posti in comuni
locali che hanno ingresso diretto dalla strada pubblica e le comuni
caratteristiche dei locali per bottega..." cit. dal link di rubino) e cioè che i locali hanno pareti e strutture che possono essere mobili o comunque sono vani che non necessitano di importanti trasformazioni. ci sono centri estetici che usano delle semplici pareti in cartongesso e che quindi non trasformano i locali in modo irreversibile.
voi che dite?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

malox

Iscritto il:
09 Ottobre 2008

Messaggi:
5

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Luglio 2009 alle ore 16:11

C/1. rileggendo si parla di locali con "accesso diretto dalla pubblica via".
E' vincolante questo? perchè nel caso in oggetto, l'UI si trova al piano primo ed ha accesso attraverso un vano scala condominiale.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

MPDJ

Iscritto il:
12 Maggio 2006

Messaggi:
252

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Luglio 2009 alle ore 16:16

secondo me la discriminante è: consulenza estetica o lavori estetici? Se l'attività fosse consulenza A10, altrimenti C1

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

sim81

Iscritto il:
13 Agosto 2009

Messaggi:
78

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Febbraio 2016 alle ore 14:53

Buonasera, leggendo varie discussioni sull'argomento oltre questa, per alcuni la categoria da assegnare ad un centro estetico è la C1 mentre per altri la C3;

Secondo me dovrebbe essere C1 perchè l'attività la vedo simile a quella, ad esempio di un barbiere.

Chiedo però un vostro parere in merito

Grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

alesferu

Iscritto il:
05 Ottobre 2010

Messaggi:
69

Località
Veneto

 0 -  0 - Inviato: 16 Novembre 2017 alle ore 11:49

Mi riallaccio a questa vecchia discussione per esporre una mia considerazione su di un mio caso e sentite il vostro parere.

Una mia cliente, proprietaria di un fabbricato su 3 piani, censito totalmente come un'unica unità A/3, decide di adibire parte del piano terra a locali per attività di estetista. La sua abitazione di fatto è al piano primo e secondo.

Urbanisticamente è un cambio di destinazione d'uso da residenzia ad artigianale.

E catastalmente?

Ora, i lavori edili non hanno modificato la struttura interna dell'edificio, dove ciascun piano è collegato con un vano scala interno dove ad ogni piano lo sbarco della scala prevede una porta per accedere al piano. Il piano terra con la nuova destinazione rimane com'era prima.



Io credo che la variazione catastale per costituire la nuova unità immobiliare sia necessaria in quanto il nuovo piano può produrre reddito autonomamente, ma mi resta il dubbio sulla categoria, che secondo me dovrebbe rimanere quella di abitazione anzichè A/10, C/1 o C/3. Dico questo perchè se fra qualche anno l'attività venisse spostata, data la zona e le caratteristiche dell'unità, è vero che ci posso fare di tutto, ma nell'ordinarietà resta un appartamento.

Voi cosa dite?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

GLAPA

Iscritto il:
08 Marzo 2006

Messaggi:
268

Località
Vicenza

 0 -  0 - Inviato: 17 Novembre 2017 alle ore 11:51

"alesferu" ha scritto:
Mi riallaccio a questa vecchia discussione per esporre una mia considerazione su di un mio caso e sentite il vostro parere.

Una mia cliente, proprietaria di un fabbricato su 3 piani, censito totalmente come un'unica unità A/3, decide di adibire parte del piano terra a locali per attività di estetista. La sua abitazione di fatto è al piano primo e secondo.

Urbanisticamente è un cambio di destinazione d'uso da residenzia ad artigianale.

E catastalmente?

Ora, i lavori edili non hanno modificato la struttura interna dell'edificio, dove ciascun piano è collegato con un vano scala interno dove ad ogni piano lo sbarco della scala prevede una porta per accedere al piano. Il piano terra con la nuova destinazione rimane com'era prima.



Io credo che la variazione catastale per costituire la nuova unità immobiliare sia necessaria in quanto il nuovo piano può produrre reddito autonomamente, ma mi resta il dubbio sulla categoria, che secondo me dovrebbe rimanere quella di abitazione anzichè A/10, C/1 o C/3. Dico questo perchè se fra qualche anno l'attività venisse spostata, data la zona e le caratteristiche dell'unità, è vero che ci posso fare di tutto, ma nell'ordinarietà resta un appartamento.

Voi cosa dite?





Io ho presentato a suo tempo una pratica ed è stata approvata in C/1.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

alesferu

Iscritto il:
05 Ottobre 2010

Messaggi:
69

Località
Veneto

 0 -  0 - Inviato: 17 Novembre 2017 alle ore 12:03

Cercando in internet ho trovato una risposta ufficiale del Servizio Catasto della Provincia Autonoma di Trento nr. prot. A133-2010 che può essere d'aiuto per interpretare i vari casi. Salvo che qualcuno mi dica che, dato il regime autonomo della provicnia di TN, non può essere valido nel resto d'Italia.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

VisualTAF

Il portale dei Punti Fiduciali

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie