Forum
Autore |
Aggiornamento DOCFA subalterno due piani |

F.Iuliano
F.Iuliano
Iscritto il:
09 Giugno 2019 alle ore 18:13
Messaggi:
5
Località
Limbiate (MB)
|
Salve a tutti, Sono contento di essermi iscritto a questo rinomato sito e di poter fare la mia prima domanda. Premetto di essere iscritto all'albo e di trattare lavori di edilizia civile come tecnico incaricato di curare l'iter solo da un anno e sono qui ad esporre dubbi sui miei primi due lavori che curo. La mia esperienza è basata prevalentemente sulla topografia e l'impiego su cantieri stradali e ferroviari, per questo i dubbi che ho possono avere risposte ovvie per i più esperti. Vengo al dunque: In un'abitazione deve essere realizzato un antibagno per ottenere l'abitabilità mai richiesta in epoca di realizzazione. Detta abitazione si sviluppa su due livelli: piano giorno e piano notte in sottotetto condonato a seguito di variazioni non dichiarate. Il condono l'ho chiuso io da poco, dato che non è stato mai ottenuto per dei dettagli richiesti dal Comune ma mai forniti dall'allora tecnico incaricato. Di conseguenza, dati alcuni articoli di legge le cui specifiche mi sono state indicate dall'ufficio tecnico comunale e che ora non ho sotto mano per poterli riportarle, per la mansarda zona notte é abitabile grazie al condono mentre il piano giorno ha bisogno dell'antibagno per rientrare nella regolarità. Il primo dubbio è: Se i lavori si concentrano solo al piano giorno dell'abitazione, in fase di aggiornamento DOCFA devo aggiornare anche il piano notte perché facente parte della stessa ditta e compreso nello stesso subalterno? Per il secondo lavoro, un WC ricavato dallo spostamento della parete di un antibagno con accesso da ingresso, la cosa è più semplice. I lavori, al netto di alcuni dettagli, sono terminati. Sono in procinto di dichiarare la fine lavori dato che pensavo che l'iter giusto sia prima dichiarare fine lavori e poi, entro trenta giorni, aggiornare la planimetria catastale con DOCFA. Proprio ieri, mi è capitata quasi per caso una pagina internet dove si diceva che, seguendo l'ordine che ho riportato, si è soggetti a sanzione, perché l'iter giusto è aggiornare con DOCFA PRIMA di dichiarare la fine dei lavori. Quindi, il mio secondo dubbio è: A voi cosa risulata giusto? Ringrazio tutti quelli che vorranno aiutarmi e chiedo la cortesia di non usare acronimi, dato che non è detto che io conosca esattamente tutto ciò che vorrete indicarmi.
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

babassa
Iscritto il:
07 Settembre 2009
Messaggi:
66
Località
Torino
|
ciao, benvenuto! prima di risponderti mi permetto di darti tre consigli: 1) quando hai un dubbio scandaglia il sito usando il motore di ricerca che compare in alto a destra, è molto probabile che qualcuno abbia affrontato e risolto il tuo stesso problema in qualche precedente post. 2) per ogni quesito fai un post, sennò ci si perde. 3) visto che sei agli inizi se non l'hai già fatto consulta le guide che trovi in questo sito, chiedi al tuo collegio se ha curato una guida sul Catasto (noi a Torino ne abbiamo una fornita dal Collegio) e segui i corsi formativi in materia organizzati dal collegio. Veniamo al dunque: caso 1: quando fai il docfa di variazione su un subaterno devi rappresentare e trattare il subalterno nella sua interezza, anche se intervieni su un solo piano. caso 2: si fa prima il docfa e subito dopo la fine lavori, anche perchè se c'è variazione catastale devi allegare la ricevuta alla fine lavori. spero di esserti stata utile, in bocca al lupo per la professione.
|
|
|
|

3L
Iscritto il:
14 Giugno 2012
Messaggi:
331
Località
Lecce S
|
In aggiunta a quanto sopra è bene precisare che: a) Le dichiarazioni in catasto vanno fatto entro 30 giorni dall'ultimazione degli interventi, (altrimenti si è in sanzione); b) La richiesta/S.C.I.A di agibilità va inoltrata all'Ufficio comunale S.U.E. entro 15 giorni dall'ultimazione degli interventi - art 24 DPR 380/2001 - (altrimenti si è in sanzione). Da ciò deriva che, se si vogliono evitare sanzioni, il termine del punto a) non è pienamente utilizzabile.
|
|
|
|

babassa
Iscritto il:
07 Settembre 2009
Messaggi:
66
Località
Torino
|
Giusto quanto dice 3L, mi ero scordata di riportarlo. Aggiungerei che per data di fine lavori da riportare in docfa si intende la data in cui l'immobile è reso servibile per l'uso a cui è destinato, quindi se per esempio si tratta di un abitazione essa è servibile quando dotata di impianti, pavimenti, intonaci, serramenti... Correggetemi se sbaglio, ma io ho sempre interpretato così e mi pare che ciò sia riportato anche nelle guide per docfa.
|
|
|
|

F.Iuliano
F.Iuliano
Iscritto il:
09 Giugno 2019 alle ore 18:13
Messaggi:
5
Località
Limbiate (MB)
|
Ti ringrazio per i consigli. Cercherò di seguirli anche se è un pò difficile trovare il tempo per tenersi bene aggiornato. Tutte le norme a cui fa riferimento la nostra professione sono una giungla nella quale, un pò alla volta, dovrò imparare ad orientarmi per non perdermi. Una domanda: Come faccio a fare un Post? Pensavo che andasse bene fare una domanda così come ho fatto Interpellerò preso il mio collegio di Monza per sapere che materiale ha da mettere a disposizione Grazie anche per la precisazione successiva a quella di 3L Un acaro saluto
|
|
|
|

F.Iuliano
F.Iuliano
Iscritto il:
09 Giugno 2019 alle ore 18:13
Messaggi:
5
Località
Limbiate (MB)
|
Ciao 3L, grazie per le tue precisazioni. Immagino che tu abbia volutamente usato i termini, al punto "a", "ultimazione degli interventi" per rimarcare la differenza tra questi e la "fine dei lavori" intesa come comunicazione al Comune. Se i termini al punto "a" sono usati per differenziare la "fine dei lavori" comunicata al comune, ho un dubbio derivante dal fatto che hai utilizzato gli stessi al punto "b". Non dovrei chiudere i lavori con comunicazione comunale e successivamente inviare la Segnalazione Certificata di Agibilità? Ho letto l'art 24 e parla di "ultimazione dei lavori di finitura". Devo interpretare ultimazione dei lavori di finitura anche senza comunicazione di fine lavori al Comune?
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultimi argomenti
Amici:
Le nostre guide:
|
|