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Autore Accessorio comune ad ente rurale ed urbano

GianlucaSuppa
Gianluca Suppa

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05 Settembre 2017 alle ore 15:29

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Domodossola

 0 -  0 - Inviato: 26 Novembre 2017 alle ore 18:33

Buonasera a tutti, mi sto approcciando al mondo del catasto e poco tempo fa ho fatto a una cliente un passaggio di fabbricato rurale al catasto urbano. Ieri mi chiama dicendo che lei però ha anche un diritto di passaggio annesso a questo immobile, sulla visura vecchia del catasto terreni in effetti c'è scritto ma io non me ne sono proprio accorto e lei prima non me lo aveva detto. Ora per risolvere il problema cosa dovrei fare?

p.s. la corte con diritto di passaggio al catasto risulta come "Accessorio comune ad ente rurale ed urbano"

Grazie a chi mi risponderà

Saluti



Gianluca Suppa

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Autore Risposta

SIMBA4

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 0 -  0 - Inviato: 27 Novembre 2017 alle ore 15:06

Salve



se non hai un incarico specifico da tutti gli aventi diritto alla corte, non devi fare nulla, tanto il diritto di passaggio si mantiene comunque.



Saluti cordiali

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GianlucaSuppa
Gianluca Suppa

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05 Settembre 2017 alle ore 15:29

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Domodossola

 0 -  0 - Inviato: 27 Novembre 2017 alle ore 15:58

Salve, grazie per la delucidazione.



Saluti

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 27 Novembre 2017 alle ore 20:45

"SIMBA4" ha scritto:
Salve



se non hai un incarico specifico da tutti gli aventi diritto alla corte, non devi fare nulla, tanto il diritto di passaggio si mantiene comunque.



Saluti cordiali



Con la scomparsa negli atti catastali di tutte le porzioni di fabbricati rurali e di tutti i fabbricati rurali (non ancora avviene totalmente ma siamo a buon punto) si porrà il problema della discordanza fra parti condominiali ancora censite al C.T. e corrispondenti unità immobiliari urbane censite al C.F. aventi diritto a dette parti condominiali.

Non mi risulta che esista una norma in tal senso e non saprei nemmeno se il Pregeo accetti un passaggio ad Ente Urbano di una (ad esempio) corte comune censita a partita 2 senza che il medesimo tipo contenga dei fabbricati ricadenti sulle particelle trattate.

Pensare di presentare un'istanza al Catasto per il suddetto passaggio non solo non mi risulta che vi sia qualche norma che lo consenta ma figuariamoci se lo Stato rinuncerebbe ad almeno gli esosi (per noi) 65,00 Euro di diritti per i tipi mappali.

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SIMBA4

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Veneto - Adria città Etrusca

 0 -  0 - Inviato: 27 Novembre 2017 alle ore 21:13

Salve

Non ho capito bene il senso del tuo msg EALFIN, ma se la corte con qualità 373 è a servizio di u.i. censite all'urbano non vedo dove sia il problema a passarla ad ente urbano.

La qualità 373 dei terreni è la corrispondente a bcnc ai fabbricati, nessuno può vietare di censirla all'urbano se si dimostra l'uso effettivo di passaggio comune.

Sai quante pratiche che io ho fatto dove il bcnc ha un numero di mappa autonomo rispetto alle u.i. a cui è comune? Diverse.

Ma per il quesito se non si ha l'incarico di tutti i proprietari non si puó passare ad ente urbano la qualità 373.

Saluti cordiali

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GianlucaSuppa
Gianluca Suppa

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Domodossola

 0 -  0 - Inviato: 28 Novembre 2017 alle ore 08:53

"SIMBA4" ha scritto:
Salve

Non ho capito bene il senso del tuo msg EALFIN, ma se la corte con qualità 373 è a servizio di u.i. censite all'urbano non vedo dove sia il problema a passarla ad ente urbano.

La qualità 373 dei terreni è la corrispondente a bcnc ai fabbricati, nessuno può vietare di censirla all'urbano se si dimostra l'uso effettivo di passaggio comune.

Sai quante pratiche che io ho fatto dove il bcnc ha un numero di mappa autonomo rispetto alle u.i. a cui è comune? Diverse.

Ma per il quesito se non si ha l'incarico di tutti i proprietari non si puó passare ad ente urbano la qualità 373.

Saluti cordiali





Salve,

Quindi SIMBA4 lei suggerisce di portare tutto all'urbano? Mettendo caso che questo mappale sia ad uso esclusivo di una persona oppure se si mettessero d'accordo tutti gli aventi uso al passaggio di questa corte.

Grazie



Saluti

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SIMBA4

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 0 -  0 - Inviato: 28 Novembre 2017 alle ore 10:23

Salve



non voglio dare risposte prese per oro colato non conoscendo tutti i dati effettivi del posto, cerco di dare risposte di ordine generale.

Una corte comune (accessorio comune con qualità 373 ai terreni) se ne esistino i presupposti concreti sul posto non ha problemi a diventare bcnc (e quindi censirla ad ente urbano).

Ora però nel quesito iniziale si parla di accessorio comune a fabbricato rurale e urbano, se si vuole trasformare un a.c. a bcnc direi che bisogna mettere le mani anche sul fabbricato rurale (non so se tu hai incarico per fare questo).

Non saprei nemmeno se sia previsto un elaborato planimetrico dove si specifica che il bcnc (ex accessorio comune) sia comune sia a Fr che fabbricato urbano.

Ripeto un'altra volta, chi ha diritto all'accessorio comune rimane tale per sempre, per modificare qualche diritto ci vuole un ulteriore atto.

Non saprei cos'altro più aggiungere.



Saluti cordiali

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 28 Novembre 2017 alle ore 20:36

"SIMBA4" ha scritto:
Salve

Non ho capito bene il senso del tuo msg EALFIN, ma se la corte con qualità 373 è a servizio di u.i. censite all'urbano non vedo dove sia il problema a passarla ad ente urbano.

La qualità 373 dei terreni è la corrispondente a bcnc ai fabbricati, nessuno può vietare di censirla all'urbano se si dimostra l'uso effettivo di passaggio comune.

Sai quante pratiche che io ho fatto dove il bcnc ha un numero di mappa autonomo rispetto alle u.i. a cui è comune? Diverse.

Ma per il quesito se non si ha l'incarico di tutti i proprietari non si puó passare ad ente urbano la qualità 373.

Saluti cordiali



Il senso del mio messaggio è:

- se passo all'urbano (come a volte ho fatto) tutte le porzioni di F.R. di varie Ditte che firmano il Pregeo (e i Docfa), di conseguenza passo all'urbano, con diverso numero di mappale perchè i diritti sono o potrebbero essere diversi, anche la corte comune ex qualità 373, tutto è a posto ovvero creo le diverse unità nel fabbricato e il B.C.N.C. a mappale autonomo a servizio di dette unità;

- se altri per conto loro hanno accatastato prima le loro porzioni e/o i loro rispettivi edifici ex rurali aventi diritto alla corte, solo dopo che (o in contemporanea) l'ultimo fabbricato rurale o porzione rurale, che abbia diritto a detta corte rurale comune, venga trasferito all'urbano, si può procedere al passaggio a B.C.N.C. della corte comune particella ex qualità 373 del C.T. ;

- se detto passaggio avviene in contemporanea e quando l'ultima roccaforte di F.R. o porzione di F.R. venga trasferito all'urbano, il tipo mappale va firmato sia dal proprietario della porzione interessata dal passaggio al C.F. e sia da tutti gli aventi diritto alla ex corte rurale comune ex qualità 373; si capisce bene che non sempre l'operazione contemporanea è possibile quando si è in presenza di numerosi aventi diritto alla corte comune, magari litigati fra di loro, residenti all'estero, deceduti, ecc. ;

- se detto passaggio avviene per conto suo, dopo che tutte le unità ex rurali sono già belle e buone accatastate al C.F. , non sono sicuro se il tipo mappale venga accettato (dopo che hanno firmato tutti gli aventi diritto alla corte comune) in quanto detto tipo mappale non tratta particelle edificate; quanto sopra per sentito dire in alcuni post in Geolive in quanto mai mi sono capitati dei casi in cui ho avuto necessità di passare al C.F. esclusivamente corti comuni del C.T. , comuni solo ad unità già censite da tempo al C.F. ; in poche parole mi sembra di aver sentito o letto o capito che un tipo mappale non viene accettato dal sistema se non sia almeno presente una particella con presenza di fabbricato ivi ricadente (ovvero con presenza sulla proposta di aggiornamento di poligono a linea nera e/o rossa o mista nera e rossa riportato in grassetto sulla grafica);

- naturalmente se appena sopra detto non corrispondesse al vero o vi siano soluzioni tali da superare il problema tanti ringraziamenti a chi riesce a farmi capire come si fa a passare a Ente Urbano una ex corte comune trattata nel T.M. fine a se stessa (non unitamente a fabbricati e/o loro porzioni censiti al C.T.).

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SIMBA4

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 0 -  0 - Inviato: 28 Novembre 2017 alle ore 20:50

Salve

Non è fine a se stessa, ma successivamente verrà censita a bcnc, sempre che tutti siano d'accordo.

Quale norma catastale dovrebbe impedire di censire un bcnc(con destinazione passaggio).

Non credo che esista detta norma.

Se qualcuno me la mostra, ben venga.

Saluti cordiali

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 28 Novembre 2017 alle ore 20:54

"SIMBA4" ha scritto:
Salve

Non è fine a se stessa, ma successivamente verrà censita a bcnc, sempre che tutti siano d'accordo.

Quale norma catastale dovrebbe impedire di censire un bcnc(con destinazione passaggio).

Non credo che esista detta norma.

Se qualcuno me la mostra, ben venga.

Saluti cordiali



Il problema non è la norma ma il Pregeo che sembrerebbe non accettare detti tipi mappali fini a se stesso (fini a trasferire a Ente Urbano unicamente la particella non edificata censita a partita 2 del C.T.) .

Per questo il senso del mio precedente messaggio era: quali soluzioni troveranno in Catasto quando vi sarà anomalia tra la corte comune risultante in visura comune ad esempio alla particella 100, 101 e 102 mentre di dette particelle 100, 101 e 102 non se ne troverà traccia nemmeno al C.F. (per via di cambio di identificativi, frazionamenti, accorpamenti e chi ne ha più ne metta)?

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SIMBA4

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 0 -  0 - Inviato: 29 Novembre 2017 alle ore 08:38

"EALFIN" ha scritto:
"SIMBA4" ha scritto:
Salve

Non è fine a se stessa, ma successivamente verrà censita a bcnc, sempre che tutti siano d'accordo.

Quale norma catastale dovrebbe impedire di censire un bcnc(con destinazione passaggio).

Non credo che esista detta norma.

Se qualcuno me la mostra, ben venga.

Saluti cordiali



Il problema non è la norma ma il Pregeo che sembrerebbe non accettare detti tipi mappali fini a se stesso (fini a trasferire a Ente Urbano unicamente la particella non edificata censita a partita 2 del C.T.) .

Per questo il senso del mio precedente messaggio era: quali soluzioni troveranno in Catasto quando vi sarà anomalia tra la corte comune risultante in visura comune ad esempio alla particella 100, 101 e 102 mentre di dette particelle 100, 101 e 102 non se ne troverà traccia nemmeno al C.F. (per via di cambio di identificativi, frazionamenti, accorpamenti e chi ne ha più ne metta)?





Salve

hai verificato con pregeo quello che dici, che pregeo non accetta di passare una qualità 373 a ente urbano se priva di fabbricato?

Perchè io ho un tipo del 2016 (abbastanza recente) dove eseguo un TF+TM e tratto anche una particella con qualità 373 (priva di fabbricato), prima la fraziono in due derivate e poi una derivata la passo da qualità 373 a qualità 282.

Tutto è filato liscio, tipo approvato e successiva stipula dal notaio.

Se vuoi ti invio il tipo.

Saluti cordiali

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EALFIN

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 0 -  0 - Inviato: 29 Novembre 2017 alle ore 23:50

Se il tipo è un TF + TM è normale che il Pregeo te lo ha approvato.

Io parlo di tipi mappali fini a se stessi (senza T.F.) per il solo passaggio, di area libera da edifici, ad ente urbano, senza che il Pregeo medesimo tratti ulteriori particelle edificate.

Comunque come ho specificato in precedenza ho solo sentito dire di dette difficoltà come da me prospettate ma non mi è mai capitato di trattare con tipo mappale solo aree senza corpi di fabbrica ivi ricadenti mentre ho trattato con successo delle aree prive di fabbricati ma rientranti in un unico tipo mappale dove trattavo anche particelle non confinanti ma sulle quali erano presenti fabbricati (esempio ho redatto un tipo mappale di conferma in mappa di una particella con edificio sovrastante censito al C.T. come fabbricato rurale e contemporaneo passaggio all'urbano di un'altra particella senza costruzioni alla quale ho attribuito mappale differente perchè non confinante direttamente con la particella edificata ovvero perchè separate da un tratto di corte comune anche a terzi).

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SIMBA4

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 0 -  0 - Inviato: 30 Novembre 2017 alle ore 15:17

Salve

sarebbe una assurdità se pregeo non permettesse una operazione del genere (cioè di passare all'ubano una particella 373 a e.u. e priva di fabbricati).

Ricordo che lo scopo principale del tipo mappale è proprio quello di passaggio all'urbano di una particella censita ai terreni.

Comunque, se ci fossero dei problemi tecnici a fare quanto io sostengo, il catasto deve dare la soluzione come fare, perchè se non la da sarebbe costringere i proprietari di particelle con qualità 373 a restare ai terreni vita natural durante.

Quando invece una particella che è comune a più fabbricati ai terreni (tipo appunto accessorio con qualità 373) è corretto che venga censita come bcnc (questa è la sua funzione sul posto).



Saluti cordiali

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Santi84

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22 Aprile 2010

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 0 -  0 - Inviato: 15 Febbraio 2018 alle ore 10:27

"SIMBA4" ha scritto:
Salve

sarebbe una assurdità se pregeo non permettesse una operazione del genere (cioè di passare all'ubano una particella 373 a e.u. e priva di fabbricati).

Ricordo che lo scopo principale del tipo mappale è proprio quello di passaggio all'urbano di una particella censita ai terreni.

Comunque, se ci fossero dei problemi tecnici a fare quanto io sostengo, il catasto deve dare la soluzione come fare, perchè se non la da sarebbe costringere i proprietari di particelle con qualità 373 a restare ai terreni vita natural durante.

Quando invece una particella che è comune a più fabbricati ai terreni (tipo appunto accessorio con qualità 373) è corretto che venga censita come bcnc (questa è la sua funzione sul posto).



Saluti cordiali





Cari colleghi scusate se intervengo a questo post ma ho una consulenza da chiedervi.

FG 8 PART 205 SUB 1 CORTE

FG 8 PART 205 SUB 2 SOPPRESSO (e già censito all'urbano)

FG 8 PART 205 SUB 3 PORZ RUR FP

FG 8 PART 205 SUB 4 PORZ RUR FP

Devo passare TUTTO ALL'URBANO, quindi predispongo il tipo modello censuario così:

O 205 qualità 278

V 205 qualità 282

O 205 sub 1 qualità 373 (corte)

S 205 sub 1 A lotto 205

O 205 sub 3 qualità 288 (porz rur fp)

S 205 sub 3 A lotto 205

O 205 sub 4 qualità 288 (porz rur fp)

S 205 sub 4 A lotto 205

modello corretto ma al momento della predisposizione agli atti mi dice che la particella con qualità 278 può avere solo qualità 288 nei subalterni.

Come procedo?

Grazie in anticipo

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kricaste

Iscritto il:
20 Dicembre 2017 alle ore 09:39

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4

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 0 -  0 - Inviato: 28 Febbraio 2018 alle ore 10:51

Santi84 mi trovo nella tua stessa situazione e volevo sapere se alla fine sei riuscito a risolvere il problema. Grazie

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