salve a tutti
qualcuno sa con quale categoria possono essere catastati un ripetitore televisivo costituito da un traliccio in acciaio con soprastanti apparecchiature ripetitive, ed un locale tecnico accessorio della superficie di circa 40 mq
grazie e buona giornata a tutti

Credo il tuo fabbricato debba essere considerato come D/1, alla pari delle cabine elettriche... Il tuo traliccio con relativi ripetitori secondo me fanno parte delle dotazioni del fabbricato, delle quali dovrai rendere conto nei modelli 2N...

Curiosità: il tuo locale tecnico si trova a terra, oppure in quota?

In alternativa, potrebbe essere anche un E/3 - fabbricati per speciali esigenze pubbliche, anche se non ne sono pienamente convinto :?

Buon lavoro :wink:

grazie malteser
Il locale tecnico di circa 40 mq si trova a piano terra, e di fianco al locale si trova il traliccio alto 25 m ancorato su una piastra di fondazione, ed una piccola area di terreno libero ( Corte).
sopra il traliccio si trovano istallati mediante staffe le apparecchiature di trasmissione, cosi come all'interno del locale vi sono delle apparecchiature a corredo degli organi di trasmissione.
Se assimilo il tutto tipo cabina enel nel modello docfa devo considerare soltanto il manufatto, locale tecnico e traliccio con annessa area di corte, le apparecchiature mi pare che essendo facilmente smontabili non vanno computate? ti premetto che non ho mai fatto categorie speciali?
E nel TM inserisco solo il locale tecnico o va inserito il traliccio e come faccio eventualmente?
Grazie
geodil

L'Ufficio del Territorio di Padova, attraverso la mailing list (alla quale sono iscritto), ha comunicato (dopo avere attinto alle fonti romane) che i locali che comprendono i ripetitori di telefonia mobile devono essere accatastati in D/7.
Ritengo che la fattispecie qui rappresentata vi possa essere assimilata.

Per quanto riguarda le categorie da E/1 - E/2 - E/3 - E/4 - E/5 - E/6 - E/9 ricordo che l'art. 2, comma 40, del DL 3.10.2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla L. 24.11.2006, n. 286 recita "Nelle unità immobiliari censite nelle categorie catastali E/1 - E/E - E/3 - E/4 - E/5 - E/6 - E/6 - E/9 non possono essere compresi immobili o porzioni di immobili destinati ad uso commerciale, industriale, ad ufficio privato ovvero ad usi diversi, qualora gli stessi presentino autonomia funzionale e reddituale."

Che significa?
A mio parere significa, andando al pratico, che i singoli distributori di benzina vanno dichiarati in D/8 e le edicole in C/1 ovvero, in buona sostanza, che le categorie da E1 a E/6 + la E/9 sono state, di fatto, spazzate via (ma questo è soltanto il mio pensiero).
Ricordo ancora che la parte deve denunciare in catasto le dette uiu entro il 3 luglio 2007 (per non incorrere in sanzioni).
Ciò significa che la parte deve presentare le variazioni con Docfa?
E le Associazioni di categorie di benzinai e giornalai cosa diranno?

Notizie da altri Uffici?
Vi siete posti il problema?
Avete chiesto lumi?

Signori, mi pare che sia arrivato il momento di aprire il dibattito!

Buone riflessioni a tutti.

E' vero quanto ha messo in luce anonimo_padovano (puntualissimo!): il provvedimento del 02/01/2007 mette in ballo le cat. E, ovvero u.i. o porzioni non destinate espressamente alla funzione pubblica, il provvedimento del 09/02/2007 mette in ballo, ancora una volta, i fabbricati rurali che hanno perso i requisiti di ruralità ai fini fiscali...il primo pone scadenza per gli interessati (che da quanto si legge devono presentare pratiche DocFa espressamente dedicate) al 03/07/2007; il secondo pone termine al 30/06/2007. Entrambi prevedono, dalla data di emanazione, l'attivazione dei Comuni trascorsi tre mesi dalla medesima: un rastrellamento dei Comuni a chi? Agli intestatari catastali... (!!)

Due scadenze vicinissime e di cui si parla pochissimo (e sono ottimista) che coinvolgeranno i privati come noi professionisti: il governo raccoglie tasse indirettamente e in fretta, troppo in fretta...chi crede ancora che vogliono abbassarle? Magari si, ma solo nel loro "pubblico aspetto"!!

Raccolgo e inoltro l'invito a riflettere del collega...

Ciao. Ho avuto un caso simile, ho accatastato come D/1. Il traliccio in mappa viene riportato con linea tratteggiata. L'AdT di Siena adotta questa procedura.