Salve mi è stata respinta un DOCFA con la seguente motivazione:

ATTRIBUIRE SUB AI LOCALI ACCESSORI PER MANCANZA DI COMUNICAZIONE DIRETTA VEDI CIRC. 2/E 2016.

Nello specifico si tratta della denuncia di un PICCOLO E VECCHIO FATISCENTE FABBRICATO ... con un'area di sedime di SOLI 19 MQ. con annessa corte esclusiva di 41 mq. per un lotto COMPLESSIVO DI MQ. 60 così composto

PIANO TERRA, da un locale di circa 11 mq. netti + piccolo bagno di 5 mq. ( il solo vano essendo una costruzione degli anni '50 è destinato a cucina-soggiorno-letto ... un moderno monolocale insomma !!! )

PIANO SEMINTERRATO composto da 3 locali sottostanti di circa 3 mq. ognuno con accesso autonomo dalla corte pertinenziale ... l'ALTEZZA DI DETTI LOCALI DESTINATI A LEGNAIA E' DI ML. 1.45 < di ml 1.50 .

Ora dal respingimento SE OTTEMPERO ALLA LETTERA dovrei COSTITUIRE 4 SUBALTERNI ... 1 per il piano terra l'abitazione e 3 per i LOCALI ACCESSORI NON COMUNICANTI DESTINATI A LEGNAIA CON UN'ALTEZZA MINORE DI ML. 1.50 ...

Mi sembra una assurdita' ... visto cosa stiamo denunciando, secondo voi i 3 locali accessori possono avere autonoma produzione di reddito ... ma chi si comprerebbe un "CATUIO" così si chiamano dalle mia parti locali del genere ecc. ecc. tanto più che avendo altezza minore di 1.50 VANNO DNUNCIATI ???

I colleghi che stanno dall'altra parte secondo me applicano le normative senza "cuore" senza capire di cosa si sta denunciando ...

Conviene insistere e far capire che quel tipo di locale devo essere considerati pertinenziali ed uniti all'unita' immobiliare e quindi rappresentati con un solo sub ... HO VISTO LE CARATTERISTICHE NON LI DENUNCIO PROPRIO ...

Saluti

A fine 2016 ho accatastato tre stallette di altezza utile pari a m. 2,00. Non comunicano fra loro mediante aperture interne e sono ubicate, in piena campagna, all'interno di un unico piccolo edificio prefabbricato. Le stallette hanno superficie utile rispettivamente di 7 mq., 7 mq. e 14 mq. Esiste anche piccola corte recintata (dove gironzolano gli animali domestici) censita come BCNC. Con Pregeo avevo creato un lotto con superficie reale, ottenuto da stralcio all'interno di una particella di maggiore consistenza. Il Pregeo mi dava l'errore "del tipo" che la tipologia tipo Mappale non è era compatibile con il tipo di aggiornamento per cui ho dovuto adottare il tipo misto Frazionamento+Mappale anche se la particella residua che circonda il lotto non potrà mai essere ceduta separatamente rispetto al lotto urbano contenuto al suo interno. Ebbene 44,00 + 65,00 + 93,00 + 50,00 + 50,00 + 50,00 sono stati i diritti catastali pagati allo Stato per tre piccole stallette. Quanto sopra per dire che, in linea di massima sarei anche d'accordo sull'obbligo di accatastare separatamente qualsiasi locale che non è connesso direttamente con il locale confinante avente la medesima destinazione. Sarei anche d'accordo sull'obbligo di accatastare separatamente qualsiasi locale pertinenziale di una porzione a destinazione specifica, qualora detto locale pertinenziale non comunichi direttamente con la porzione principale ed abbia accesso indipendente dalla strada o da parti condominiali. Quello che trovo inaccettabile sono gli esosi diritti catastali che si pagano per ogni unità immobiliare censita. E' chiaro quindi che le recenti disposizioni in materia sono state create soprattutto per racimolare più soldi possibili. Anche in considerazione del fatto che, aumentando il numero delle unità immobiliari accessorie di abitazioni, di sicuro aumentano le unità tassabili e non assimiliabili a pertinenze prima casa, il tutto ai fini Imu e Tasi (più soldi quindi per i Comuni).

Salve,

... ho letto la tua risposta ... ma non hai risposto alle mie considerazioni ...

Ma si possono denunciare con 3 subalterni, quindi diventerebbero 3 unita' immobiliari distinte locali di 3 mq. CON ALTEZZA MINORE DI ML. 1.50 ... quindi difatti nemmeno degni di rilevanza catastale, con una altezza simile non ci stai in piedi per indenderci ...

E' assurdo !!!

Rispondo alla tua domanda. Se le unità immobiliari rientrano in quelle soggette all'obbligo di accatastamento (sulla base delle vigenti normative) possono tranquillamente richiederti di accatastare n° 3 unità immobiliari separate, anche se l'altezza è minore di m. 1,50. In tal caso la superficie catastale sarà di zero mq. (onestamente non saprei nemmeno se sia accettabile una superficie catastale inesistente, in poche parole prova con il Docfa e vedi se ti da qualche errore). Le norme parlano di obbligo di accatastamento separato per qualsiasi unità immobiliare avente accesso indipendente e capace di produrre reddito proprio. La circolare del 2016, dopo anni in cui generalmente si includevano (alcune volte anche con forzature, specie nei vecchi accatastamenti cartacei) nella consistenza di locali o unità principali (quasi sempre abitazioni), locali ad essi accessori complementari, ha voluto porre un freno a detta prassi consolidata (ripeto per me lo hanno fatto soprattutto per motivi fiscali). A questo punto a meno che non trovi una valida norma, sentenza o altro, non credo che puoi fare diversamente da quello che il Catasto provinciale ti obbliga di fare.

sì, condordo che è molto assurdo.

se non ricordo male, i manufatti con una altezza ridotta (ricordo quelli con altezza minore di 180) non hanno l'obbligo di essere denunciati.

Ho risolto DOCFA APPROVATA indicando come destinazione dei locali INTERCAPEDINE ...

e poligonato come G "aree non rilevanti ai fini catastali" ...

Effettivamente poichè hanno una ALTEZZA minore di ml. 1,50 non hanno nessuna rilevanza,

E COSì HO RISOLTO MOLTO MEGLIO ... o no !!!

P.S.

alla fine se vorranno potranno comunque tenerci la legna !!!

bene!

soluzione più che giusta!