"palmitekno" ha scritto:
E dai... non fare così! Io nel mio piccolo credo di aver fatto qualcosa di concreto... penso persino di aver "smosso! la coscienza e l'orgoglio del CNG... Tu invece cosa stai facendo? quello che sta facendo prodi... cioè un c...o.

Cordialmente.

"enrico_p" ha scritto:
posto che le generalizzazioni sono sempre un seme dal quale nascono cattivi pensieri, vedi il razzismo, vedi la visione cieca di molti movimenti politici, vedi tanti pregiudizi e superstizioni che rovinano non solo il paesaggio ma tutta l'umanità, vorrei fare alcune considerazioni.

1) Le generalizzazioni sui geometri sono una cazzata, e ve lo vengo a dire io, sapete perché? Perchè per cinque anni durante il corso di laurea sono stato maltrattato perché avevo studiato da geometra, pensate che al termine dell'esame di analisi matematica 2 il professore visto il libretto, con il titolo di geometra ci rimase un po' male, ma ormai mi aveva già detto il voto, non poteva rimangiarsi la parola...
un'altra volta direttamente ilprof. di storia dell'urbanistica non mi rivolgeva direttamente la parola ma si rivolgeva alla mia compagna che proveniva dal liceo classico.
pensate che anche due settimane prima della discussione della tesi, che vivaddio ho fatto a ingegneria, un professore mi chiese se avevo studiato da geometra, immaginate voi che vita. Poi mi laureo e quando frequento un corso presso il collegio dei Geometri vengo trattato come la pecora nera perché avevo studiato architettura. Ora finalmente me ne strafotto e penso che tutti i titoli di studio di questo mondo non potranno mai trasformare un insensibile in una persona sensibile e viceversa, un deliquente in un galantuomo e viceversa. Quindi, per dirla con Totò, a parte i caporali, che peraltro vi sono in ogni ordine e grado, tutti gli altri sono uomoni, punto e basta. Quindi colpevolizare i geometri prima o i pianificatori dopo, i conservatori poi e i PANIFICATORI ancora poi è roba ignoranti, con o senza titolo.

2) Il paesaggio italiano è indubbiamente in cattive condizioni, non credo a causa dei geometri, o meglio non dei soli geometri, infatti così come vi sono asini, animi insensibili, speculatori tra i geometri così vi sono tra gli ingegneri, tra gli architetti, tra i politici e tra gli amministratori e i funzionari della pubblica amministrazione. Mi viene in mente Gino Paoli che una volta disse di essere un ateo cattolico, ovvero un ateo che non poteva negare i condizionamenti della propria educazione cattolica. Allo stesso modo credo che tutti quanti, geometri, ingegneri, architetti e chi più ne ha più ne metta, prima di essere geometri, ingegneri, architetti ... siamo italiani. Sinceramente il nostro bel paesaggio lo guastiamo un po' tutti, non solo con ledilizia, è proprio un fatto culturale, di poca sensibilità degli italiani verso i beni comuni in primis e verso il bene paesaggio in secondo luogo. Le ragioni sono molteplici e articolate, sarebbe bello parlarne ma non credo sia il caso ora.

3) Forse più che disquisire sulle colpe e sulle intenzioni sarebbe opportuno discutere di cosa possiamo fare a partire dal nostro piccolo per miglorare il paesaggio e la consapevolezza che abbiamo di un bene che è la nostra più grande biblioteca e luogo della memoria.

4) A tal proposito invito tutti a rileggere lo scritto di Rubino nel topic "un po' di storia" il quale, oltre a una sensibilità degna di nota e a una ottima capacità di comporre, ci ha dato un esempio di vera consapevolezza del valore della memoria e del paesaggio del quale i topografi sono in parte custodi. Ho lavorato a fare rilievi per certi paesaggisti che sinceramente non mi hanno mai dimostrato la sensibilità al tema paesaggio di Rubino.

scusate lo sfogo ma vi ritengo tutti fratelli in quanto uomini e non in quanto geometri

Con rispetto
enrico

P.S. bravo Rubino, tutte le volte che leggo il pezzo mi piace sempre di più.

"anonimo_padovano" ha scritto:
Il granatiere francese Nicolas Chauvin ammirava tanto Napoleone che continuò a magnificarne le virtù militari anche dopo le legnate che il nostro si prese a Waterloo tanto da divenire oggetto di scherno dei suoi camerati e personaggio di canzoni e commedie popolari.

"macius" ha scritto:
a beh... il Ministro Rutelli... la stima che porto nei suoi confronti potrebbe essere paragonabile a quella di:
Pol Pot, Moggi, Le Bestie di Satana, il commissario Basettoni, Marylyn Manson, Fidel Castro, il mio amico-compaesano Giovanni Tère, il figlio di Moggi, Lapo Elkann; Patrizia (il trans), Bertoldo-Bertoldino e Cacasenno, Fabrizio Corona, Garibaldi,...

... il Ministro Rutelli...

"palmitekno" ha scritto:
Nasce il sospetto che qualcuno..., oltre ad esercitare la professione di geometra, sia iscritto anche a qualche circolo politico (ovviamente di sx)! ed interviene solo per generare liti e confusione!

A costui chiedo Quo usque tandem Catilina abutere patientia nostra?

Errare umanum est, perseverare autem diabolicum.