Caro Eziomil, hai ragione su tutto, il personale della Agenzia è sempre scarso e negli ultimi anni si è ancora di più ridotto per i motivi che riportavi (pensionamenti, dimisssioni, ecc.) e non rimpiazzato e pertanto la coperta è sempre più corta.
So anche perfettamente che i dipendenti dell'Agenzia fanno la loro parte e subiscono le decisioni prese dall'alto trovandosi nella condizione peggiore di sentire lamentele a guai non provocati da loro.
Poi come in ogni posto di lavoro c'è chi si da da fare e chi vivacchia, ma questo è normale.
Quello che non è normale è l'Amministrazione Pubblica che non rende un servizio per cui è stata istituita.
Una volta era un problema di scarse risorse finanziarie ma ora con le entrate attuali il problema non dovrebbe sussistere, però lo Stato incamera tutto ed a voi resta quanto prima cioè niente.
Sono anche convinto che l'invio telematico potrebbe risolvere a condizione che venga strutturato in maniera diversa.
Non ha senso istituire dei fondi infruttiferi presso l'Agenzia alimentati da versamenti in posta che diventano operativi dopo tre giorni quando la stessa posta emette carte di credito ricaricabili e ricaricabili in posta in tempo reale, si fanno acquisti in tutto il mondo con carte di questo tipo.
Non parliamo poi dei tempi di approvazione delle pratiche telematiche, per funzionare deve essere immediato.
La maggior parte di noi lavora per altri tecnici e spesso presenta pratiche firmate da questi tecnici, capisci la difficoltà a tenere chiavi di accesso e disponibilità di conti di altre persone, che giustamente la possono negare, e magari aspettare più giorni per vedere la pratica approvata. Finirà che ritorniamo a fare le file saltando l'invio telematico.
Il collegamento telematico dovrebbe essere su tutto l'archivio della Agenzia.
Non ha senso che si debba avere deleghe per avere copia di planimetrie e ostacoli vari con la scusa della privacy, le planimetrie vengono redatte da noi tecnici e nella grande maggioranza ne teniamo copia, ma se devo lavorare su unità redatte da altri devo poter avere delle copie senza dover fare i salti mortali, spesse volte un elaborato planimetrico redatto bene esige uno studio delle planimetrie esistenti, l'elaborato è diventato un documento importante se diventa difficile averlo c'è possibilità di creare pasticci.
Nota per la privacy, in comune a richiesta ti fanno la copia del condominio non solo dell'unità immobiliare.
Problema condono, se non riesco ad avere in tempi accettabili gli estratti mappa per il Pregeo come farò a completare le richieste presentate di condono edilizio, è vero avrei dovuto già cominciare ma sicuramente non sono il solo in ritardo (mancano però ancora tre mesi) e se la presentazione delle pratiche in tempi normali mi costringe a levatacce con il periodo condono cosa farò ... bivacco?..
Ultima nota dolente le associazioni dei professionisti, cosa fanno?
O non fanno niente oppure è un problema di comunicazione? Mi arrivano da parte del Collegio di comunicazioni di corsi di bioarchitettura, di cene sociali, di corsi sulla sicurtezza, di convegni sulla tal normativa dei c.a.,
non sarebbe utile anche comunicazioni di incontri e documenti sulle problematiche catastali relazionando sulle iniziative portate avanti in collaborazione con altri Albi e sopratutto sentendo le problematiche riscontrate dagli iscritti.
Troppe volte sento colleghi della commissione Catasto che allargano le braccia dicendo "....non sanno come fare perchè
non hanno personale..." quindi con questa scusa siamo sistemati e la cosa finisce li?
Come vedi ho riportato tutto quanto hai esposto tu, ma dopo vent'anni di catasto sono cambiate moltissime cose le file portroppo no.
ciao