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Argomento: TABELLA DI CALCOLO PARCELLE CATASTO

Autore Risposta

peppeventicinque

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06 Novembre 2005

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Teano

 0 -  0 - Inviato: 14 Dicembre 2005 alle ore 23:11

"treppo" ha scritto:
A Lucca se chiedi oltre 650-700 euro per un tipo mappale o frazionamento (indipendentemente dalla complessità del rilievo) sei considerato fuori mercato, per un DOCFA mediamente 350-400 euro (per una sola unità), qualcosa in più se c'è l'elaborato planimetrico (sperando di non trovare casini e volture non evase, perchè se metti in conto la loro sistemazione sei considerato fuori mercato), questo se firmi tu ed il commitente è un privato.
Se ricevi l'incarico da un collega (e firma tutto lui), bhe...auguri....un tipo mappale o frazionamento (per quanto complesso che sia) non ti danno più di 400 euro, un tipo per modesta entità 180-200 euro, un docfa 150-200 euro e di anticipo sulle spese neanche a parlarne.
Ci sono poi colleghi che quanto gli presenti il conto ti rispondono: "è troppo, il mio cliente va trattato bene, al massimo ti posso dare....."
P.S. Da noi alcuni anni fa (e forse anche adesso) i colleghi degli studi "più importanti" si riunivano e concordavano i prezzi da praticare per eliminare ogni possibile forma di concorrenza.




Treppo, anche da noi capita che qualche "NUOVO" Collega, 8non perchè si lava con perlana, ma perche' si è appena iscritto ed ha poco piu di vent'anni) cerca di fare concorrenza a prezzi stracciati. Ma ti posso garantire che sono solo fenomeni temporali. Tempo 3 - 4 anni poi spariscono dalla scena, appena la Gest Line inizia con le ingiunzioni di pagamento x non aver pagato neanche i contributi.
Scolta a me, fa il tuo lavoro "Per Bene e preciso", fatti pagare per quello che effettivamente vale e vai aventi sereno. Ricorda, che un professionista da noi si valuta anche per il prezzo, come un po tutti i professionisti, non credi?

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francescox

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24 Marzo 2005

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 15 Dicembre 2005 alle ore 12:32

Mi spiace ma non riesco proprio a comprendere perchè un giovane debba (o gli si debba permettere di) lavorare a basso costo! Il problema del giovane (ed io non è che sia tanto vecchio) dovrebbe essere quello di cercarsi uno spazio in un ambiente professionale apparentemente saturo, cercare di farsi valere per serietà e professionalità, non "prostituirsi" svendendo il lavoro a basso costo! Così i problemi sollevati non verranno mai risolti, non ci sarà ordine professionale o stato che possa trovare la soluzione.
A mio avviso la professione non va scontata in nessun caso neanche per la giovane età.
A proposito del riferimento agli studi di settore concordo pienamente con l'illeggittimità dell'iniziativa, forse non mi sono espresso al meglio: io pensavo ad una tabella per il calcolo della minima retribuzione delle prestazioni, una tabella nazionale di riferimento, della quale tener conto in fase di dichiarazione dei redditi. Penso che così ognuno di noi non chiederebbe un compenso inferiore a quella cifra. Tutto qui.
Saluti, Francesco.

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gianfranco

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03 Dicembre 2003

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via Cavour, cn.141/a Chiesina Uzzanese

 0 -  0 - Inviato: 15 Dicembre 2005 alle ore 15:23

Personalmente ritengo che un lavoro vada pagato per quello che vale, quindi se uno impiega n x ore esse vanno compensate con € 44,93 per il geometra e € 28,41, per aiutante di concetto (DM 418 del 03/09/97), naturalmente per le ore necessarrie intendo: le ore per il rilievo, più le ore in studio per preparare il lavoro, più le ore per la presentazione e ritiro di ogni pratica svolta. Ritengo necessario pure che venga versano un'acconto pari a circa il 50% del previsto. Chi svende a privati o colleghi è libero di farlo, ma sicuramente non avranno la mia approvazione ne tantomeno una giustificazione.

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geoalfa

(GURU)

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02 Dicembre 2005

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-

 0 -  0 - Inviato: 18 Dicembre 2005 alle ore 08:10

fuori nevica
e anzichè annoiarmi a vedere la neve che lentamente aumenta di spessore, mi guado un pò le ultime novità e commenti.
concordo perfettamente con il pensiero di gianfranco, ma dobbiamo stare attenti a non farci pagare per le ore che si perdono perchè non sappiamo fare bene nè il rilievo, nè la restituzione ed elaborazione dello stesso, solo perchè non abbiamo perso tempo a studiarsi le norme, i decreti, le circolari, i manuali di topografia ecc...
per il semplice fatto che nella nostra tariffa minima 44,93 e 28, 41 € di cui (DM 418 del 03/09/97), ( non sarà ora di aggiornali? un semplice muratore prende di più senza doversi aggiornare) , dicevo tariffa minima comprende anche l'aggiornamento!!
speriamo che ci faccino ricordare almeno discrete festività che io auguro a tutti

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francescox

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24 Marzo 2005

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765

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 19 Dicembre 2005 alle ore 17:19

Quindi la prestazione intellettuale non vale nulla?
Un avvocato che impiega 10 minuti per scrivere una lettera dovrebbe prendere circa 15 euro? Ma ne prende almeno 300. Come la mettiamo?
Ed notaio che, poverino, per leggre un'atto impiega 3 minuti? Si paga ad ora?
Non non sono d'accordo cerchiamo di far rispettare la nostra professionalità. Forse dovremmo cominciare a crederci di + proprio noi!

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geobax

(GURU)

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17 Maggio 2005

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 19 Dicembre 2005 alle ore 18:49

Non sono d'accordo nel valutare i lavori in base a tariffe orarie perchè, a mio parere, generalizzano troppo e non tengono conto del tipo, dei modi e delle peculiarità di ogni singolo lavoro, aspetti molto importanti considerando, nello specifico, l'oggetto della discussione.

Non è giusto che alcuni giovani geometri svendano il proprio lavoro, ma non è nemmeno giusto che certi "geometri anziani" chiedano loro di farlo: sarebbe utile una ripassatina al Titolo II - sezione IV del Codice Deontologico, forza su andate a rispolverarlo tratta "i rapporti con i colleghi"... :wink:

Visto che il Collegio Nazionale pare troppo lontano e/o disinteressato dalle piccole realtà locali, sarebbero i Collegi locali a monitorare di più l'andamento di mercato di questo genere di lavori: diciamo un'overdose di lavoro per le Commissioni Parcelle che, in assenza di Tariffario Nazionale, dovrebbero poter rifarsi, almeno all'inizio, a quello Regionale, stilato come è accaduto per la Regione Piemonte che però è solo, al momento attuale, un orientamento.

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francescox

Iscritto il:
24 Marzo 2005

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Località
Salentino

 0 -  0 - Inviato: 19 Dicembre 2005 alle ore 21:08

Si può avere il tariffario del Piemonte?

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Luberto77

Iscritto il:
22 Luglio 2005

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53

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 0 -  0 - Inviato: 19 Dicembre 2005 alle ore 21:54

:evil: Salve a tutti scrivo per la prima volta e sono di PD, premetto che non è da molto che sono iscritto all'Albo, ma in proposito posso dire che qui è una vergogna, per lavorare ci si deve abbassare le braghe in modo indegno (i compensi da voi scritti qui sono una pura follia, pensate voi come siamo presi!!!!) e il nostro collegio invece di vigilare sulle tariffe e sui furbastri (compresi altri ordini v. ingegneri e architetti vari, oppure alle fantomatiche "società di servizi") pensa ad organizzare corsi di aggiornamento (ben 16!) a pagamento su materie (acustica, bioedilizia ecc...) che sicuramente sono interessanti e importanti per la famigerata futura "formazione permanente" ma tanto poi sfido a trovare quale privato, impresa o altro professionista ti ricompenserà adeguatamente per gli elaborati che farai a seguito di quel corso.......... :cry:
Ormai qui si è creato un vero e proprio mercato, per non parlare poi delle persone che si cimentano in settori non di sua competenza con i risultati che potete ben immaginare (visto l'evolversi delle normative e delle tecnologie), non parliamo poi di lavorare all'interno di altri studi tecnici: in alcuni sei sottopagato con contratti tipo co.co.co, col a progetto ecc... magari a fare rilievi per le strade così se ti prendono sotto sono anche c__i tuoi e loro spariscono, se tenti di fare qualcosa a me hanno risposto tutto il negativo possibile del tipo "la gente che viene qua a lavorare ci frega i clienti, gli altri non pagano" eccc...), sei vai a lavorare da un "anziano" come è capitato a me non sa neanche accendere il pc eppure è ancora là che lavora ancora (ma perchè il collegio per questi "professionisti" ormai non prevede un prepensionamento, e fa in modo che noi giovani lavoriamo di più, visto che conosciamo tutte le tecnologie, normative, strumentazioni, informatica, ecc.... visto che così gli paghiamo anche la pensione????????????).
E' giusto che si deva fare la gavetta, ma qualcuno ci ha e ci sta mangiando un pò sopra, o forse la sfortuna mi ha perseguitato, o forse avrei dovuto segnalare qualcuno a chi di dovere (forse non avrei più lavorato?), forse è il risultato di 20 anni di praticantato di cui si è abusato e si continua ad abusare, ma molti miei giovani colleghi qui a PD sono nella mia stessa situazione....................... forse non è un caso. :evil:
Devo dire però anche che ogni tanto qualche professionista si trova, però di questi tempi è cosa molto rara.
Qui la professionalità in molti casi non si svende, proprio non esiste......... anche dal punto di vista deontologico.
Salutoni a tutti e a presto.

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geobax

(GURU)

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17 Maggio 2005

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 20 Dicembre 2005 alle ore 10:06

"francescox" ha scritto:
Si può avere il tariffario del Piemonte?



Caro francescox,

ho interessato la Commissione Aggiornamento di Biella perchè approvino ed autorizzino la diffusione tra gli iscritti di un file di excel, tipo quello nel sito, che ricalca l'orientamento n. 18/05 del Comitato Regionale dei Collegi dei Geometri del Piemonte. Spero in un riscontro positivo che permetta di metterlo sul sito a disposizione di tutti.

Nel frattempo, se mi invii la tua e-mail, posso fartelo avere a puro titolo informativo.

CIAO

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Anonymous

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 0 -  0 - Inviato: 20 Dicembre 2005 alle ore 12:11

a seguire l'intervento di geoalfa e geobax.
non è assolutamente vero che chi applica il tariffario correttamente a partire dall'art. 27 all'art 37, si fa sottopagare.
però bisogna leggerlo attentamente ed applicarlo tutto - il tariffario aggiornato al 21/12/2001, anche se un pò troppo obsoleto ( per quello che mi risulta non è solo colpa del GNG che non viene aggiornato ) -.

quindi sarà bene che in fase di redazione (molto ma molto complessa) si tenga conto di tutto quanto previsto nel tariffario stesso,
dopodichè per farla interpretare con facilità dal cliente occorrerà semplificarla e cioè
n. di tipo mappali, n. di frazionamenti, n. di schede ecc., poi le spese, poi le ritenute, poi i contributi, poi l'iva ecc ecc..

il problema invece è che per redigere una parcella in questo modo occorre tanto tempo quanto ce ne vuole per fare il lavoro.
Dunque è ora che chi di dovere provveda a predisporre un parcellario semplice ed efficiente.
saluti ed auguri per le prossime festività

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francescox

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24 Marzo 2005

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 21 Dicembre 2005 alle ore 09:39

Per redigere una parcella il mio collegio provinciale mi ha fornito una scheda semplice semplice da compilare dalla quale si desume il compenso. Non so se è un documento preparato dal collegio di Lecce o se si trova in giro. Fatemi sapere.
Francesco

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francescox

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24 Marzo 2005

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 21 Dicembre 2005 alle ore 10:30

Per geobax: Nella tua sezione di messaggi privati ti ho inviato la mia mail per avere quel tariffario del Piemonte. Fammi sapere, grazie.
Francesc

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