"geom68" ha scritto:
Pultroppo non sono riuscito a trovare niente, comunque ho chiesto a dei colleghi anziani e mi hanno detto che di norma la scarpata appartiene al proprietario del fondo che sta a monte. Vorrei sapere è una norma scritta.
Grazie della cortesia a Geocinel
Quasi sempre effettivamente il ciglio è di proprietà del fondo che sta a monte.
Quasi sempre quando non è calato nel tempo.
Tieni conto che l'Impianto risale agli anni 50, quindi parliamo di circa 60 anni or sono.
A rafforzare la tesi che nulla si possa essere mosso ci sono le querci secolari.
Comunque, visto che il nostro lavoro non è di presunzione ma di verifica io una ricontrollata la darei.
Come?
Mi dici che ci sono dei vecchi fabbricati solo su di un lato.
Vai in catasto, ne verifichi la forma se corrisponde a quella presente e ne prendi le coordinate dei vertici sulla mappa di Impianto oltre alle coordinate della linea da riconfinare.
Prelevi inoltre dai registri le coordinate di almeno un Trigonometrico visibile.
Esegui il rilievo, comprendendo i punti di fine scarpata magari apponendo dei picchetti.
In ufficio ti calcoli l'Apertura a Terra multipla sugli appoggi e sovrapponi il tuo rilievo con quello che io chiamo il Sistema Mappa (file cad con le coordinate dei punti di Impianto).
Da detto elaborato puoi verificare le eventuali discordanze.
Saluti e buon lavoro