Sarà un fine anno col botto dal punto di vista delle tasse:
sono più di 400 le scadenze fiscali da segnare sul calendario per i mesi di novembre e dicembre 2014, come si può agevolmente constatare dal sito dell’Agenzia delle Entrate (le abbiamo analizzate anche qui:
Tasi, Tari, IMU: ecco le prossime 25 sca....
Molti adempimenti riguardano soprattutto le imprese (119 scadenze) e i liberi professionisti (117) e ad essere maggiormente schiacciati dal peso delle imposte sono artigiani e PMI.
Solo entro il 30 novembre sono previste 221 scadenze tra versamenti, comunicazioni, dichiarazionieadempimenti fiscali di diverso tipo.
Vediamo più da vicino quelle più onerose e che riguardano imprese e ditte individuali o liberi professionisti.
Il 17 novembre si deve versare l’Iva periodica.
Stessa data per le rate dell’Unico.
A
dicembre le date cruciali da segnare in rosso sono diverse.
Si parte dal primo del mese, giorno in cui scadono le imposte in acconto per il 2014.
Il 16 dicembre appuntamento con il pagamento delle tasse sugli immobili,
Imu e
Tasi.
Il 29 e il 18 del mese scadranno rispettivamente i termini per le presentazioni tardive dei modelli Unico e dei 770.
Il 27 dicembre, subito dopo Natale, si versa l’
acconto Iva.
E arriviamo all’ultimo giorno del mese:
il 31 dicembre 2014 scade il termine per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili ai fini fiscali che sono tenuti a stampare i registri relativi al periodo di imposta 2013.
Va precisato peraltro a questo conteggio si vanno ad aggiungere le scadenze previdenziali, come il versamento dei contributi per lavoratori dipendenti (il 16 novembre e il 16 dicembre)