"EFFEGI" ha scritto:



Buongiorno Francesco

Dalle precedenti risposte che ti sono già state date, leggo che gli altri hanno considerato questa donazione di €. 5'000.00 come una donazione di DENARO, per cui ti chiedo conferma se si parla di denaro oppure si tratta di una donazione di un IMMOBILE il cui VALORE è pari ad euro 5'000.00.

Io invece penso che tu intendi dire che il VALORE IN SE della donazione sia di €. 5'000.00 come ad esempio la donazione di un appezzamento di terreno.

Te lo chiedo in quanto cambia il concetto di donazione se si tratta di una donazione di denaro che può anche essere di modico valore in base al patrimonio del donante (e quindi non oggetto di atto notarile e quindi non soggetta a trascrizione), oppure di un immobile (soggetta sempre ad atto notarile e quindi a trascrizione).

Saluti e buona giornata.

"EFFEGI" ha scritto:
Buongiorno Francesco

ok allora avevo inteso bene.

In questo caso è giusto inserire il valore della donazione (essendo un atto di donazione trascritto) anche se il valore è minimo.

La norma dice di inserire anche le donazioni ai fini del conteggio giusto dell'asse ereditario ai fini dell'imposta di successione e capire se si rientra o meno nella franchigia a seconda della tipologia di erede.

Ti ricordo che devi valutare i beni oggetto di donazione alla data di morte e non prendere il mero numero del valore riportato nell'atto di donazione.

Sinceramente mi meraviglio molto (anzi non più ormai) di chi pensa solo a scherzare su ogni post, la tua domanda è una domanda molto sensata.... ma tant'è.

Buona giornata a tutti.

"totonno" ha scritto:
Invece altri offendono e basta senza chiedere scusa. Su ogni post.

"totonno" ha scritto:
Sto ancora aspettando.
Ma guarda un po'.

"EFFEGI" ha scritto:



Chiedere scusa è una virtù, oggi è più facile offendere che avere l'umiltà di capire quando si sbaglia e chiedere scusa.




Sinceramente non capisco a chi ti riferisci, se a me non credo che debba chiederti scusa anziiiiiiiii