buonasera, inserisco il problema in questa sezione in quanto ritengo sia l'errore nella voltura alla base del problema

nel 1975 mio nonno ha comprato un fondo rustico così composto

fg xx particella yy fabbricato rurale

fg xx particella zzz vigneto

fg xx particella kkk bosco

l'atto notarile di compravendita riporta: "fondo rustico sito in... della superficie di... con entro casa colonica di 5 vani" elencando poi le 3 particelle oggetto della compravendita.

ad una successiva visura "per partita" fatta nel 1993 risultano tutti e 3 correttamente presenti. di seguito c'è stata la successione per causa di morte e le 3 particelle di cui sopra sono passate a mio padre.

a fine anni 90 mio padre ha eseguito lavori di ristrutturazione sul fabbricato per consolidamento antisismico. finiti i lavori, nel 2001, al momento dell'aggiornamento catastale risultava l'esistenza di un fabbricato come sub del terreno

fg xx particella yy sub 2 "villino"

intestato ad una "certa pinco pallina, maritata caio", il cognome del marito era lo stesso della proprietaria del fondo che ha venduto a mio nonno nel 1975, alcuni sostengono si tratti della madre (e del padre) della ex proprietaria. mancano tutti i dati dell'intestato, sia CF che luogo e data di nascita e il diritto di proprietà risulta da impianto meccanografico 1987. risulta inoltre una partita catastale molto vecchia, a 3 cifre.

non è stato quindi eseguito alcun aggiornamento catastale. nel 2014 è stata eseguita d'ufficio dal catasto una bonifica per cui abbiamo ad oggi

catasto terreni fg xx particella yy fabbricato promiscuo - partita speciale 1, non instestato a mio padre

catasto terreni fg xx particella yy sub 1 porzione rurale fabb. prom. - intestato a mio padre

catasto fabbricati fg xx particella yy sub 2 "villino" - intestato a pinca pallina, maritata caio


NOTA: da visure storiche risulta che le tre particelle del fondo rustico risultano tutte da impianto meccanografico 1976 mentre la particella relativa al sub risulta da impianto meccanografico 1987 (del tipo, "ce l'eravamo dimenticata, la inseriamo 10 anni dopo")

e qui le domande:

1) possibile che al momento dell'acquisto del fondo nel 1975, la venditrice non fosse a conoscenza dell'esistenza di questo sub (e tanto meno il notaio avesse verificato la cosa) per cui ha venduto il terreno senza inserire anche il fabbricato?

2) essendo chiara dall'atto di compranvendita, la volontà della donna di vendere anche il fabbricato, è possibile far correggere d'ufficio l'intestato catastale?

grazie in anticipo a chiunque potrà rispondere

Buonasera, chiedo ai moderatori del forum di passare il topic in "RISOLTO".

Per futura utilità, riporto tutti i passaggi.

mediante ricerca di vecchie "partite" al catasto, abbiamo reperito tutti gli atti notarili che riportavano i passaggi di proprietà del SUB in oggetto. abbiamo scoperto che nel passaggio da madre a figlia (donazione con usufrutto), nella riunione di usufrutto e nella successiva compravendita verso mio nonno, è stato sempre presa in considerazione la sola particella avente qualità di "fabricato rurale" e quindi iscritto al catasto terreni, se pure tutti gli atti riportavano sempre nella parte descrittiva "il casolare di vani 6" quale parte della compravendita. abbiamo quindi che l'abitazione "SUB 2" del terreno è sempre rimasta intestata a chi la deteneva all'impianto antecedente al 1953.

a questo punto sono state eseguite nell'ordine:

1) istanza per registrazione voltura, relativamente alla donazione da madre a figlia registrata nel 1953, allegando atto di donazione del medesimo anno

2) richiesta di voltura per la riunione di usufrutto, corredata di autodichiarazione per la morte della madre avvenuta nel 1960

3) richiesta di voltura per compravendita, allegando atto di compravendita del 1975.

a questo punto siamo riusciti a riportare l'intestato catastale a mio nonno.

in attesa di futuri sviluppi per la riapertura della successione.