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Argomento: DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE PARTICELLE NON DI PROPRIETA'
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totonno
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Avacos ci sta chiedendo cosa conviene fare agli eredi in sede di dichiarazione di successione su un immobile intestato al de cuius e tu gli vai a fare un trattato sull'usucapione perchè tra fratelli si son stretti la mano dividendosi le proprietà non si sa neppure se nei vent'anni o meno. Tra l'altro chi fa la dichiarazione di successione chiede di omettere il cespite, non di inserirlo vantando il diritto di usucapione, la questione sarebbe diversa e allora sì che sarebbe lecito inserire il cespite in successione come appunto è scritto nella risoluzione indicata da Talismatico. Ci si sta confrontando su due casi differenti, omissione di un bene di cui si ritiene non averne il possesso e, invece, inserimento del cespite di cui se ne vanta il possesso. Rimango molto perplesso perchè la proprietà va dimostrata, per l'appunto. Non si dimostra nè con una scrittura privata e nè con l'usucapione se non formalizzata il cui adempimento costa di più del valore dei beni a quanto sembra di aver capito. Comunque, nonostante a Avacos serva il giusto per accademia, su cosa sia l'usucapione siamo d'accordo. Saluti specchiati
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carlocinelli
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"totonno" ha scritto: Avacos ci sta chiedendo cosa conviene fare agli eredi in sede di dichiarazione di successione su un immobile intestato al de cuius e tu gli vai a fare un trattato sull'usucapione perchè tra fratelli si son stretti la mano dividendosi le proprietà non si sa neppure se nei vent'anni o meno. Tra l'altro chi fa la dichiarazione di successione chiede di omettere il cespite, non di inserirlo vantando il diritto di usucapione, la questione sarebbe diversa e allora sì che sarebbe lecito inserire il cespite in successione come appunto è scritto nella risoluzione indicata da Talismatico. Ci si sta confrontando su due casi differenti, omissione di un bene di cui si ritiene non averne il possesso e, invece, inserimento del cespite di cui se ne vanta il possesso. Rimango molto perplesso perchè la proprietà va dimostrata, per l'appunto. Non si dimostra nè con una scrittura privata e nè con l'usucapione se non formalizzata il cui adempimento costa di più del valore dei beni a quanto sembra di aver capito. Comunque, nonostante a Avacos serva il giusto per accademia, su cosa sia l'usucapione siamo d'accordo. Saluti specchiati  No Antonio. L'usucapione si compie con la decorrenza del ventennio e con nient'altro. Lo dice chiaramente al secondo capoverso la Risoluzione. E quel documento di Talismatico, relativo ai beni da dichiarare in successione, prevede quando metterli e quando no. Non solo quando si. Cordialmente Carlo Cinelli
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totonno
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"carlocinelli" ha scritto:
No Antonio. L'usucapione si compie con la decorrenza del ventennio e con nient'altro. Lo dice chiaramente al secondo capoverso la Risoluzione. E quel documento di Talismatico, relativo ai beni da dichiarare in successione, prevede quando metterli e quando no. Non solo quando si. Cordialmente Carlo Cinelli Solo se ne vanta il possesso, Carlo. Sbagli proprio il soggetto che dichiara. Non è quello che ne vanterebbe il possesso, è l'altro, quello proprietario che lo subirebbe.  Scusa ma mi fa ridere. Poi, essendo un atto di natura dichiarativa e unilaterale nela successione si può inserire o meno quello che si vuole, si può anche non farla e si può farla anche doppia firmata da due singoli eredi ognuno per conto proprio. Salvo poi subirne gli effetti sfavorevoli in futuro se si sbaglia procedura o "prassi". Saluti
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talismatico
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Salve, prima di ogni cosa grazie per aver reso questa discussione viva e molto interessante. Ho da poco ripreso a leggere Geolive ed è un vero piacere leggere confronti accesi ma senz’altro utili per accrescere le conoscenze professionali. Perdonatemi se faccio un passo indietro, non conosciamo l’esatta situazione possessoria del terreno in oggetto, se gli accordi sono stati formalizzati con scritture private e quando sono stati formalizzati, non conosciamo lo stato dei luoghi, ecc. ecc., non sappiamo quindi se si è consolidata l’usucapione e nel caso se a favore del decuius o viceversa. Saranno valutazioni che potrà fare solo chi ha posto la domanda e conosce perfettamente la situazione e a cui si spera le indicazioni fornite con questa discussione gli siano state utili. Ma se supponiamo sia il caso di un terreno di cui il decuius ha perso la proprietà perchè usucapito da altre persone, con questa ipotesi è certamente un errore includerlo nella dichiarazione. Art. 12 com.1a del TU 346/90 - Non concorrono a formare l'attivo ereditario i beni e i diritti iscritti a nome del defunto nei pubblici registri, quando è provato, mediante provvedimento giurisdizionale, atto pubblico, scrittura privata autenticata o altra scrittura avente data certa, che egli ne aveva perduto la titolarità, salvo il disposto dell'art. 10. Come dicevo in precedenza, “ Se è stato usucapito da altri è da accertare, perchè detto così sembra semplice ma in effetti è una valutazione da ponderare attentamente in base a fatti e dichiarazioni probanti e non contrastanti”. Saluti. Angelo Rizzo
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carlocinelli
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"totonno" ha scritto: "carlocinelli" ha scritto:
No Antonio. L'usucapione si compie con la decorrenza del ventennio e con nient'altro. Lo dice chiaramente al secondo capoverso la Risoluzione. E quel documento di Talismatico, relativo ai beni da dichiarare in successione, prevede quando metterli e quando no. Non solo quando si. Cordialmente Carlo Cinelli Solo se ne vanta il possesso, Carlo. Sbagli proprio il soggetto che dichiara. Non è quello che ne vanterebbe il possesso, è l'altro, quello proprietario che lo subirebbe.  Scusa ma mi fa ridere. Poi, essendo un atto di natura dichiarativa e unilaterale nela successione si può inserire o meno quello che si vuole, si può anche non farla e si può farla anche doppia firmata da due singoli eredi ognuno per conto proprio. Salvo poi subirne gli effetti sfavorevoli in futuro se si sbaglia procedura o "prassi". Saluti Non ci intendiemo, porca puttena (cit. Lino Banfi) Es. pratico: Se ci sono le condizioni per l'usucapione e vogliamo che il passaggio si compia e se mio padre ha usucapito un terreno intestato a tuo padre e censito come mappale 100 del Foglio 10 al momento delle due successioni tu non inserirai questa particella e io si. Io me la ritroverò in visura con Riserva 1 e tu no. E' più chiero ora? Tu vivi, caro Antonio, in una Regione dove di queste realtà ce ne sono ben poche, molto poche, rare. Per la cura con il quale i contadini seguono i loro terreni ma soprattutto per un maggiore frazionamento delle proprietà. Al sud in particolare le proprietà sono meno frazionate, c'è più abbandono delle campagne, c'è stata forte emigrazione e tanti titolari sono negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Argentina, in Francia, in Belgio e via andare. Come dovrebbero risolvere queste problematiche? Cordialmente Carlo Cinelli
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carlocinelli
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Tornando al quesito di Avacos se gli hanno chiesto di non inserire quella/e particelle nella successione di suo padre è a pro di un usucapione. Questo mi pare evidente. La domanda che, ripeto, sorge spontanea è la seguente: - Ci sono le condizioni oggettive visto che il tutto proviene da una divisione bonaria? L'usucapione per concretizzarsi ha bisogno di alcune precondizioni. E' questo secondo me il tema su cui dibattere. Cordialmente Carlo Cinelli
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totonno
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"carlocinelli" ha scritto:
Non ci intendiemo, porca puttena (cit. Lino Banfi) Es. pratico: Se ci sono le condizioni per l'usucapione e vogliamo che il passaggio si compia e se mio padre ha usucapito un terreno intestato a tuo padre e censito come mappale 100 del Foglio 10 al momento delle due successioni tu non inserirai questa particella e io si. Io me la ritroverò in visura con Riserva 1 e tu no. E' più chiero ora? Tu vivi, caro Antonio, in una Regione dove di queste realtà ce ne sono ben poche, molto poche, rare. Per la cura con il quale i contadini seguono i loro terreni ma soprattutto per un maggiore frazionamento delle proprietà. Al sud in particolare le proprietà sono meno frazionate, c'è più abbandono delle campagne, c'è stata forte emigrazione e tanti titolari sono negli Stati Uniti, in Canada, in Australia, in Argentina, in Francia, in Belgio e via andare. Come dovrebbero risolvere queste problematiche? Cordialmente Carlo Cinelli Buongiorno Il caso qui dibattuto non è tra quelli da te descritti. Avacos semplicemente deve consigliare agli attuali proprietari legittimi di addivenire alla divisione secondo le volontà dei fratelli, ma davanti ad un Notaio, costi quel che costi, lo devono fare, altrimenti gli rimane la proprietà in comunione di tutti i beni. Non ci sono impedimenti a fare la divisione come potrebbe esserlo dove c'è l'abbandono delle campagne (che poi non sarebbe neppure una giustificazione per non andare dal Notaio a trasferirsi il bene, purtroppo, e neppure una finta usucapione concordata potrebbe risolvere l'annoso problema che indubbiamente esiste in determinati territori di Italia ed anzi aprirebbe altri scenari che sinceramente peggiorerebbero la situazione soprattutto nei confronti dei diretti interessati). Volevo anche aggiungere che la apposizione della riserva in visura inasprisce la problematica della legittimità della intestazione del bene, perchè comunque in futuro si dovrà per forza di cose intervenire a toglierla con la dimostrazione della continuità dei passaggi intermedi che deve essere affrontata formalizzando la divisione tra i fratelli, piuttosto che con l'usucapione che pare solo un alternativa finalizzata a superare l'adempimento della trascrizione del legittimo titolo. "talismatico" ha scritto:
Come dicevo in precedenza, “Se è stato usucapito da altri è da accertare, perchè detto così sembra semplice ma in effetti è una valutazione da ponderare attentamente in base a fatti e dichiarazioni probanti e non contrastanti”. Talismatico, il piacere di dibattere l'argomento è anche il mio e ti ringrazio per aver indicato la risoluzione che ha ampliato notevolmente la discussione. Il punto è anche quello che tu focalizzi e che ho rportato sopra. L'usucapione non è uno scherzo e deve essere sicuramente legittimato da fatti veri e incontestabili a terzi. Chi acquista un bene già acquisito per usucapione o di cui se ne vanta il possesso da più di venti anni, deve accettare il rischio che il venditore un titolo trascritto non ce l'ha e il diritto si basa solo su sua dichiarazione. E' vero che in certe realtà questo può essere solo l'unico modo per acquisire un bene che ha passaggi intermedi offuscati, non allineati e quindi potrebbe essere una prassi consolidata, ma questo non può essere in futuro tollerato, anche perchè, specie nel sud, ma anche in tutta Italia, c'è un altro grosso problema, questo modo di fare agevola l'inserimento di organizzazioni delinquenziali che svolgono attività illecite, ad esempio nel caso di acquisizione dei terreni per riciclare denaro sporco finalizzato poi all'inserimento di grandi impianti fotovoltaici o pale eoliche per la produzione di energia un bell'affare che porta grandi guadagni nelle tasche di chi non lo merita. Saluti alle uova fritte.
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carlocinelli
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Buongiorno e tre uova. Io alzo bandiera bianca per sfinimento perché oltretutto non leggi nemmeno quello che scrivono gli altri nella loro compiutezza. E non credo di essere troppo fuori strada quando dicevo che hai sbagliato lavoro. Dovevi fare il PM, il poliziotto o il finanziere. Vedi reati ovunque. Cordialmente Carlo Cinelli
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"carlocinelli" ha scritto: Buongiorno e tre uova. Io alzo bandiera bianca per sfinimento perché oltretutto non leggi nemmeno quello che scrivono gli altri nella loro compiutezza. E non credo di essere troppo fuori strada quando dicevo che hai sbagliato lavoro. Dovevi fare il PM, il poliziotto o il finanziere. Vedi reati ovunque. Cordialmente Carlo Cinelli Il geometra che si occupa di catasto, ma anche di successioni, e pure di ristrutturazioni, e pure contrattuale, ha a che fare sempre con l'argomento fiscalità dei beni immobili e quindi anche se forse non te ne accorgi, il tuo mestiere è molto simile a quello di un finanziere o di un commercialista almeno riguardo le conoscenze che deve possedere. Mi sembra esista anche l'associazione Geometri fiscalisti, non a caso. Guarda il catasto, il nostro lavoro serve a determinare una rendita che è l'imponibile per determinare l'imposizione fiscale sul bene. Saluti alla carbonara.
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carlocinelli
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Si, dobbaimo avere quelle conoscenze, ma non siamo né PM, né poliziotti e né finanzieri. Funzioni molto diverse. Stesse conoscenze ma da punti di osservazione distinti e distanti. Giustamente. Ma lasciamo perdere, mi ricorda la discussione sul Condono e sulla doppia conformità senza la quale i fabbricati non erano legittimati. Cordialmente Carlo Cinelli
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totonno
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"carlocinelli" ha scritto: Si, dobbaimo avere quelle conoscenze, ma non siamo né PM, né poliziotti e né finanzieri. Funzioni molto diverse. Stesse conoscenze ma da punti di osservazione distinti e distanti. Giustamente. Ma lasciamo perdere, mi ricorda la discussione sul Condono e sulla doppia conformità senza la quale i fabbricati non erano legittimati. Cordialmente Carlo Cinelli Certamente, tutto quello che si scrive in un forum fa parte del confronto tra colleghi, poi nel dibattito si apprende dagli altri quello che ci sembra più pertinente e corretto. Facciamo delle scelte su cosa sia giusto o sbagliato con l'aiuto degli altri. Abbiamo tutti una testa pensante bella pesa. Riguardo al Condono, in quell'occasione non si parlava di legittimità dei beni, bensì della loro conformità urbanistica che il condono avrebbe automaticamente rilasciato (!) e, fortunatamente, nell'ambito del nostro confronto, non è assolutamente necessario fare affidamento al Pagliai per avere la verità assoluta o per ribadire il nostro pensiero che qualche collega magari contesta. Non mi aspetto mai che il mio pensiero sia condiviso da tutti (è più facile da nessuno), ma mi basta raccontare le mie esperienze in modo da confrontarle con le vostre. In questo modo, considerando le opinioni di tutti i partecipanti con la mia, anche se le giudico sbagliate, il confronto mi arricchisce di ulteriori elementi per farmi una mia idea e svolgere l'attività professionale nel modo più giusto. Per questo è utile il forum e questo in special modo. Saluti
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