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Autore Anatema del Papa contro la «dea tangente»

uccellino

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 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2013 alle ore 17:27

Dedicato a quelli che pagano, a quelli che intascano, a quelli che pensano "... la prossima volta lo farò anch'io", a quelli che si girano dall'altra parte, a quelli che dicono "... ma ci vogliono le prove!", a quelli che ti guardano col sorrisetto di chi "ha risolto" e, soprattutto, a quei soliti rompicxxxioni" che continueranno a gridare, nel deserto, "IO NON CI STO!"

http://www.corriere.it/cronache/13_nov...

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Autore Risposta

SIMBA64

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 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2013 alle ore 18:42

Salve

Il papa ha tutto il mio appoggio, io non sono cattollico, sono evangelico e la parola di DIO dice che chi non lavora o guadagna soldi illeccitamente non ha diritto neanche di mangiare.

Grande onore a papa Francesco.

Saluti evangelici

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anonimo_leccese

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 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2013 alle ore 19:21

Certo una esortazione del genere fatta da una istituzione quale la Chiesa al cui interno vige un organismo chiamato I.O.R.,...fa un pò pensare sinceramente - Questo Papa all'inizio mi era piaciuto molto,..ma adesso lo trovo un pò troppo buono,...troppo aperto,...troppo gioviale,..insomma un pò troppo in tutto - Non vorrei che su suggerimento di Razzingher sia stato messo li per far cambiare un pò l'aria e l'opinione delle persone nei confronti, appunto, dell'istituzione Chiesa - Attenzione parlo dell'Istituzione Chiesa e non della religione cattolica e tutta la storia di Gesù - Infatti il precedente papa stava per essere travolto dai vari scandali del tutto terreni come la pedofilia, finanziari, la su citata i.o.r.,...certo non lui personalmente, ma l'istituzione in toto,..se ne sente più parlare oggi ? Ci avete fatto caso ? - Allora prima che il tutto precipitasse hanno pensato bene di metterci una controfigura che mitigasse gl'animi e desse un'immagine diversa e rassicurante, vecchia e nuova nello stesso tempo, adatta alle vecchiette che vanno tutte le sere a vedersi la messa delle 19,...con tutto il rispetto -

Naturalmente non ci credo molto, anzi per niente...però fa aumentare i miei sospetti di far dimenticare la figura del razingher ed eventuali scandali che poteva piovergli addosso, anche mistificatori -


Video: Testimone oculare rivela: ho visto Benedetto XVI uccidere una bambina

luniversovibra.altervista.org/testimone-...

P.S.: se mi dite che posto cose fuori tema,...non ho iniziato io la discussione ...ih..ih...ih

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uccellino

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 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2013 alle ore 19:39

Non hai iniziato la discussione ma la stai deviando, qui si parla di corruzione, non dell'indice di gradimento del Papa: negli uffici pubblici che tu frequenti, non hai mai avuto il sentore che ci fosse un pizzico di corruzione? Mi auguro che sia così, dimmi dove sono e vengo a visitarli con animo contrito, pronto a confermare che non tutto è assimilabile. Purtroppo la mia esperienza è diversa, con la Pubblica Amministrazione c'ho a che fare quotidianamente - sai, sono geometra libero professionista: puoi immaginare che Uffici frequento - e di corruzione ne conosco troppa, mi faccio il sangue amaro tutti i giorni, soprattutto quando intuisco - perchè certo da me non si fanno vedere - che un mio collega si presta a certe cose: se poi, per evitare di parlarne, vogliamo far finta di non capire - perchè non posso pensare che si legga quell'anatema come una faccenda fuori tema per noi - volgiamo fare come quel tale del dito, accomodatevi pure: ho imparato a mie spese a non meravigliarmi mai delle vette di ipocrisia a cui siamo capaci di arrivare.

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anonimo_leccese

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 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2013 alle ore 20:13

Caro uccellino,...concordo in pieno,..e non farmi iniziare a parlare se nò... buona serata

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uccellino

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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 09:29

Lascia perdere: queste cose i geometri se le devono dire quando si trovano in gruppo non troppo numeroso e quando nessuno li sente (condizione facilissima da ottenersi, basta recarsi in un qualsiasi Collegio provinciale).

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SIMBA64

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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 09:44

Nella mia Agenzia del territorio ad un certo momento c'è stata una indaggine della procura della repubblica, probabilmente a seguito di segnalazioni da parte di qualcuno, la quale ha migliorato lo stato delle cose che continuava a persistere. Cioè si era formato un clima di tangentopoli, e questo modo di operare era veramente insopportabile, quello che era alluccinante e che quasi tutti aderivano a questo perverso sistema maffioso. Siccome la cosa è stata pubblica non penso di rischiare niente a raccontare il tutto. Dopo detta indaggine le cose sono effettivamente cambiate, sto parlando di parecchi anni or sono ormai, in meglio. Credo non siano stati presi provvedimenti particolari nei confronti della P.A., probabilmente una bella tirata di orecchio ha comunque prodotto l'effetto desiderato.

Saluti e buona domenica a tutti

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uccellino

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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 12:11

E' normale che parliamo del nostro piccolo mondo perchè è quello che conosciamo, tuttavia l'argomento riguarda l'insieme "sistema Italia". Qualcuno ricorderà che il Prof. Monti, quando era Presidente del Consiglio, in un'occasione ufficiale chiese, se non ricordo male ad uno sceicco, perchè non investisse in Italia. Costui, secco come la sabbia del deserto, ripose "too much corruption" ... e ho detto tutto, direbbero i fratelli Capone.

Meditando su questo e altro, sono arrivato alla conclusione che, pur di fronte ad episodi come quello che descrive simba64, non vi sia una vera volontà di contrastare la corruzione. Mi spiego, mantenendomi nell'ambito della Pubblica Amministrazione (intesa come l'ambito di fornitura di servizi ai Cittadini, senza distinzione che siano sanitari, di giustizia, fiscali, scolastici, di competenza degli enti locali ecc. ecc. ecc.) e senza nessuna volontà di giustificare e/o comprendere: è noto che gli stipendi dei dipendenti pubblici non abbiano avuto veri e propri adeguamenti (d'altronde, nemmeno la busta paga dei metalmeccanici o degli edili è diventata più pesante) bene, voi pensate che il layer decisionale non sappia come integrano le entrate costoro? Io temo di si, e temo che abbiano deciso di far finta di niente intevenendo, come nel caso che simba64 ricorda, solo quando l'hanno fatta così sporca che conviene intervenire, possibilmente curando location e riprese televisive: una tassa occulta, ma tollerata perchè conviene: che paghino i professionisti corretti, i cittadini distratti e i funzionari onesti, tanto che me ne importa a me se lo sceicco, i posti di lavoro, li va a creare in Germania? Quando vedrò la Finanza aprire le borse con cui gli impiegati escono ed entrano dagli Uffici pubblici, quando vedrò i Carabinieri spulciare le liste di prenotazione degli esami negli Ospedali, quando vedrò la Polizia nelle Cancellerie dei Tribunali a contare tutto quanto è stato assegnato al CTU X e da chi, forse comincerò a pensare che stiamo diventando un Paese normale.

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Leo
Leonardo Gualandi (leometra@gmail.com)
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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 12:49

Ahi, Uccellino: mi hai tentato e io in tentazione ci cado! Io pecco. E pecco doppiamente, perché esco dall'ambito molto concreto in cui ti sei espresso.



A parte l’accento sulla tangente o la corruzione, che tutti i media hanno riportato nei titoli, leggendo l’articolo vedo un chiarimento che mi affascina parecchio: “... la dignità viene dal lavoro degno, dal lavoro onesto...”.



Convengo che la dissertazione nel suo complesso verte sulla negatività delle strade facili, e quindi so di accingermi ad allargare il discorso rispetto alla corruzione, ma non mi pare affatto irragionevole tentare una definizione del concetto di lavoro e specialmente di lavoro degno.



Mi piace chiamare lavoro ogni attività capace di produrre qualcosa: materie prime, beni, servizi. Questa produzione potrà essere goduta o ceduta ad altri in un utile scambio.



E perché lo si possa definire “degno” e “onesto”, vorrei che il lavoro generasse prodotti utili a chi ne fruisce dandogli soddisfazione e benessere positivi.



Le attività, anche legittime, che hanno il solo fine di spostare denaro fra due soggetti, privati o pubblici che siano, non le chiamerei neppure lavori; ma certo non li reputerei degni e onesti, attributi di rilevanza morale. Anche se soddisfacessero la necessità di evitare sanzioni adempiendo a obblighi ingiustificabili.



E ingiustificabili sono alcuni obblighi normativi che non procurano alcun beneficio né reale né fittizio. Come classificare, allora, le attività “supplementari” al lavoro vero e proprio come sopra definito? Un esempio per tutti: perché depositare al Comune un frazionamento con dispendio di tempo e risorse, quando lo stesso è accessibile al Comune nell’istante esatto in cui viene introdotto in atti dal Catasto?



Non è l’unico esempio, ovviamente; ma chi impone simili vessazioni ha responsabilità morali simili al corruttore. Con l’attenuante di non farlo per denaro, ma con l’aggravante dei “futili motivi” non ritraendone neppure un vantaggio materiale personale.



Brîsa par insgnèr quèl al Pèpa, ma mi piacerebbe avere riscontri su questi punti di vista...



E soprattutto, in caso di riscontri positivi, mi piacerebbe che si rispettasse la distinzione fra lavoro, di per sé degno e onesto, e attività redditizie inutili rifuggendo queste ultime o, per lo meno, stigmatizzandole.

Leonardo Gualandi

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uccellino

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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 13:01

Attendendo riscontri, permetta: quale onore e, soprattutto, ben tornato! Già pensavo di doverla inserire fra i desaparecidos del forum ...

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anonimo_leccese

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29 Ottobre 2009

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 0 -  0 - Inviato: 09 Novembre 2013 alle ore 17:50

Buona serata,...a parte le disquisizioni sul Papa,..la cosa strana è che, fateci caso,...se si presentano due pratiche identiche nel contenuto, per esempio un banale allineamento , una con "aggiunta di premio" per l'impiegato e l'altra senza, la prima nel giro di 2 - 3 giorni massimo passa, per l'altra invece trovano difficoltà, vogliono integrazioni, deve essere assegnata, etc...etc... Eppur trattasi di due tipologie di richieste identiche con la stessa identica difficoltà - Con questo che voglio dire ? Che quando vogliono le istanze le sbrigano e possono sbrigarle in tempi celeri,..il sistema e le moderne metodiche informatiche lo permettono, ..se non addirittura in tempo reale al momento della presentazione,..ergo debbo pensare che siano anche gl'impiegati che "rallentano" in modo poi da ammiccare sul fatto che se gli si passa un biglietto omaggio per un concerto estivo,..il tutto và più veloce - E no,..miei cari,...allora vuol dire che volendo il sistema catasto (ed altri enti) può andare veloce, può essere efficiente,... ma purtroppo nessuno ha interesse a che ciò avvenga,...altrimenti come arrotonderebbero il mensile ?? Questo sotto l'occhio vigile dei dirigenti sindacali,...aaarrghhhh - Che ne dite ?

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geobax

(GURU)

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17 Maggio 2005

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2013 alle ore 09:29

http://corrieredelveneto.corriere.it/p...



Direi che casca a fagiolo! e... già che ci sono, buon Natale a tutti!

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nutello

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 0 -  0 - Inviato: 24 Dicembre 2013 alle ore 11:26

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rossa

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13 Aprile 2003

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 0 -  0 - Inviato: 26 Dicembre 2013 alle ore 14:57

Posso vantarmi senza tema di essere smentito di non aver mai pagato per velocizzare una pratica o per far andar bene una pratica sbagliata.

Devo anche dire che mai nessuno mi ha sollecitato in tal senso.

Purtroppo basta una quisquilia perchè una mia pratica venga respinta ma, dopo anni di lavoro responsabile, la percentuale è bassissima.

A questo punto è però doveroso evidenziare che se non ci fossero colleghi concussi e/o corrruttori non ci sarebbero neppure funzionari concussori e/o corrotti.

Ed anche la qualità dei documenti sarebbe migliore.

Certo è che il sistema farraginoso, messo in piedi da questo stato (s minuscolo) solo per tentare di giustificare l'esistenza di tanti burocrati, non aiuta.

Saluti.

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PIZZOLO

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01 Gennaio 2006

Messaggi:
518

Località
provincia di Vibo Valentia

 0 -  0 - Inviato: 26 Dicembre 2013 alle ore 15:48

Quoto in toto e aggiungo che siamo la maggioranza, (grazie anche a Geolive e a tutti i colleghi che giornalmente offrono il loro contributo e dispensano disinteressatamente opinioni e consigli). Saluti e buone feste.

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