Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / Altro / DOPOLAVORO TOPOGRAFICO / SFOGO PERSONALE
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  3 - Vai a pagina precedente

Argomento: SFOGO PERSONALE

Autore Risposta

mariozebrone

Iscritto il:
11 Ottobre 2007

Messaggi:
178

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Settembre 2008 alle ore 19:26

...pur essendo ( o ritenendomi ) giovane, e condividendo i vostri messaggi, mi piacerebbe far presente che il divario generazionale, spesso, e parlo per quanto regolarmente si vive dalle mie parti viene vissuto in malo modo.
Nella maggior parte dei casi a dividere le generazioni è la tecnologia e capita più che frequentemente di vedere il ragazzino di 18 anni esperto disegnatore cad (spesso purtroppo senza molti accorgimenti) e il vecchio geo che disegna con il tecnigrafo, eliocopie ecc.ecc. o dal punto di vista strumentale, il ragazzo esperto di gps, stazioni totali ecc. e il vecchio con rotella e squadro...
La mia polemica nasce quando si vede la prima figura lavorare spesso sottopagata per la seconda...senza uscire dall'ufficio, senza farsi conoscere...facendo il più delle volte far "fare bella figura al vecchio"...
Pur rispettando l'esperienza di chi lavora da prima di noi, il mio appello è uno solo: Giovani, buttiamoci, abbandoniamo lo studio del profesionista anziano, cerchiamo di camminare con le nostre gambe...cerchiamo di farci conoscere, di lavorare per cnto proprio...Ci sarebbe il vantaggio di entrare direttamente (seppur lentamente) sul mercato e soprattutto quello di costringere "l'anziano" ad aggiornarsi senza il solito galoppino sottopagato che il più delle volte gli scrive additittura i file di testo....
Se tutti noi ragionassimo così, penso che di scene anzidescritte ( e le abbiamo vissute tutti), se ne vedrebbero molte meno...
Ciao e Buon Lavoro a tutti...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

vordcienpion

Iscritto il:
02 Giugno 2008

Messaggi:
2008

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Settembre 2008 alle ore 21:47

mario mario, come ti capisco...

ma di sti tempi, come si fa' a mettersi a camminare da soli.

La paura di non riuscire anche se si è bravi è tanta, la crisi economica è altissima.

Facendo due conti, per acquistare un pc minimo ci vogliono 1500 euro, strumento di seconda mano siamo sui 7000, un plotter e vanno via altri 3000 euro sempre di seconda mano, una stampante altri 200 euro, e altre mille cose, senza considerare tasse e quant'altro.

Sai la voglia che ho di mettere su un mio studio? tu nemmeno lo immagini.
Ma vivendo fuori da casa ho pure l'affitto, la spesa e molto altro.
E sono costretto a fare cio che dici tu sopra.
Ma non ancora per molto........credimi.
Saluti a tutti, spero qualcosa cambi.

scusate l'OT

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

divad81

Iscritto il:
07 Giugno 2008

Messaggi:
530

Località

 0 -  0 - Inviato: 06 Settembre 2008 alle ore 22:27

vivendo fuori casa, in un altro paese o magari in un altra regione è prativamente impossibile perche' per quanti bravi si è degli emeriti sconosciuti alla popolazione, e poi le spese di affito locale, l'attrezzatura e il resto.

diveso se si è nella ropria zona, dove magari si hanno amici che ti aiutano e qualche cliente lo prendi al mese.
io volevo aprimi lo studio dove lavoravo prima, in una regione diversa dalla mia, ma poi ho inteso che sarebbe stato un fallimento e ho deciso di farlo a casa mia, nel mio paese.
le cose si sopportano di piu', e i clienti ti conoscono e vengono.
cmq è dura, 15.000 abitanti e 30 studi tecnici tra geoemtri ( 15) archietetti ( 4-5) e ingegneri ( 5-6) piu' tutti gli abusivi!!!
insomma riuscire ad arrivare a 2.000 euro al mese è un impresa.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

lorenzo8125

Iscritto il:
08 Agosto 2007

Messaggi:
743

Località

 0 -  0 - Inviato: 07 Settembre 2008 alle ore 00:07

azz.. siamo passati all'argomento Euro, rispondo alle riflessioni sopra, apritevi lo studio per conto vostro, sarà durissima i primi tempi, ma dopo un pò vi posso assicurare che i frutti li raccoglierete, forse ripeto pochi all'inizio, ma non esiste soddisfazione più bella, piuttosto che aspettare la fine del mese, che il vostro capo vi dia la solita minestra, e dovete pure pregare che gli siano andati bene gli affari, nel caso gli siano andati male vi decurta pure qualcosa.
Per il fatto di lavorare fuori, non sono daccordo, io per esempio ho aperto lo studio in un paese diverso dal mio, e sono contentissimo della scelta che ho fatto, ok disto 8 km dal mio paese di origine, ma oggi mi rendo conto che le maggiori entrate provengono proprio dai clienti che io non conosco e che non ho mai visto prima, poi c'ho i soliti parenti che Dio me ne scampi, più a perderci che a guadagnarci, e poi qualche amico fedele, ma proprio qualche amico, gli altri pseudo amici si limitano a chiedere, "allora come va il lavoro si guadagna?" ed io gli rispondo "che bip te ne frega a te, mica ti chiedo quante mortadelle hai venduto questo mese" (nel caso l'amico abbia un alimentari), quindi lanciatevi non abbiate paura come si dice chi non risica non rosica.
Non c'è cosa più bella di alzarsi la mattina recarsi nello studio, e decidere da soli, senza nessuna pressione, (tranne quella del cliente si intende) quale pratica cominciare, dai ragazzi facciamo uno tra i lavori più belli del mondo, appunto come ha detto prima un utente "perchè è vario".
Poi se anche i primi tempi prendete che ne sò un paio di pratiche al mese, diciamo un tipo mappale, ed una D.I.A., se vi fate bene i conti credo che guadagnate più dello stipendio da dipendente, o sbaglio? a meno che non lavorate con Renzo Piano, ammesso sempre che paghi bene. 8O

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

dioptra

(GURU)

Iscritto il:
10 Aprile 2003

Messaggi:
4965

Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 07 Settembre 2008 alle ore 08:25

"geoalfa" ha scritto:
"dioptra" ha scritto:
Salve
Mi piace tantissimo la piega e il tono che ha preso questo post.
Penso di interpretare il pensiero di molti nel dire che è proprio questo lo spirito che dovrebbe animare questo sito.
E penso anche che il suo CREATORE avesse in mente proprio questi pensieri.
cordialmente



OK Udino!
comincia a pensare ad una OK_confini!
ce n' è bisogno!
magari in appoggio a GEOCAT di carlo cinelli! (che mi perdonerà se ho bestemmiato)

cordialità



Salve

OK_Gianni, no, non è una prossima OK!!!
Il fatto è che con i confini, a parte un software apposito, non ho mai avuto tanta simpatia.
Quando ti trovi delle controparti disposte a stragiurare che Gesù Cristo è morto dal freddo, pur di aver ragione, non c'è tanto da fare.
E poi ci sono pure i tecnici che ci danno ragione e ci girano intorno fino alla nausea per dimostrare che tu non hai lavorato bene, che il supporto non è affidabile, che quel giorno avevi la diarrea, che ...
A me piacciono le cose chiare e precise.
Se misuro 100 metri potrò avere una tolleranza di 1 o 2 cm ma non di 1 metro.
Inoltre c'è la consapevolezza della inaffidabilità totale delle mappe catastali a questo scopo.
Chiudo quì la polemica.

cordialmente

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mariozebrone

Iscritto il:
11 Ottobre 2007

Messaggi:
178

Località

 0 -  0 - Inviato: 07 Settembre 2008 alle ore 09:19

"lorenzo8125" ha scritto:
azz.. siamo passati all'argomento Euro, rispondo alle riflessioni sopra, apritevi lo studio per conto vostro, sarà durissima i primi tempi, ma dopo un pò vi posso assicurare che i frutti li raccoglierete, forse ripeto pochi all'inizio, ma non esiste soddisfazione più bella, piuttosto che aspettare la fine del mese, che il vostro capo vi dia la solita minestra, e dovete pure pregare che gli siano andati bene gli affari, nel caso gli siano andati male vi decurta pure qualcosa.
Per il fatto di lavorare fuori, non sono daccordo, io per esempio ho aperto lo studio in un paese diverso dal mio, e sono contentissimo della scelta che ho fatto, ok disto 8 km dal mio paese di origine, ma oggi mi rendo conto che le maggiori entrate provengono proprio dai clienti che io non conosco e che non ho mai visto prima, poi c'ho i soliti parenti che Dio me ne scampi, più a perderci che a guadagnarci, e poi qualche amico fedele, ma proprio qualche amico, gli altri pseudo amici si limitano a chiedere, "allora come va il lavoro si guadagna?" ed io gli rispondo "che bip te ne frega a te, mica ti chiedo quante mortadelle hai venduto questo mese" (nel caso l'amico abbia un alimentari), quindi lanciatevi non abbiate paura come si dice chi non risica non rosica.
Non c'è cosa più bella di alzarsi la mattina recarsi nello studio, e decidere da soli, senza nessuna pressione, (tranne quella del cliente si intende) quale pratica cominciare, dai ragazzi facciamo uno tra i lavori più belli del mondo, appunto come ha detto prima un utente "perchè è vario".
Poi se anche i primi tempi prendete che ne sò un paio di pratiche al mese, diciamo un tipo mappale, ed una D.I.A., se vi fate bene i conti credo che guadagnate più dello stipendio da dipendente, o sbaglio? a meno che non lavorate con Renzo Piano, ammesso sempre che paghi bene. 8O


...Concordo con quanto dici e l'argomento € toccato anche da altri è sempre ciò che ci fa decidere di non fare il passo...
Io personalmente ho mollato un lavoro dipendente con quasi certa possibilità i carriera e mi sono lanciato, di fronte a 1000 problemi, ci ho voluto provare ( mi sono senpre sentito dire dai miei: vai avanti che noi le spalle te le copriamo e per fortuna non ne ho mai avuto bisogno)...
Oggi con molta determinazione (e dico molta) sono a 5 anni dal salto e posso dire che coloro che mi "sottopagavano" vengono mestamente da me a chiedere se gentilmente posso aiutarli con la diferenza che sono io a dettare tempi soprattutto costi dei servigi (e non sono favori, fidati). o anch'io tuttii mesi i conti da fare, ho il finanziamento pr la stazione, e tutta l'attrezzatura che ho comprato gradualmente. Ho potuto comprare un plotter solo l'anno scorso....Insomma diciamo che appena ora riesco a vedere la luce...Anche se ci sono i soliti problemi legati all'età, al farsi conoscere, ai lavori pubblici che "casualmente" non arrivano mai...ecc...ecc...
Amici, si vive una volta sola...se ci coalizziamo e non facciamo più le pezze da piedi per i vecchi, saremo noi a fare il mercato!...Finchè cè gente che lavora per loro sottopagata, noi non avremo mai la possibilità di emergere....E' una specie di battaglia che solo così possiamo vincere....
Coraggio e Buon Lavoro..

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

divad81

Iscritto il:
07 Giugno 2008

Messaggi:
530

Località

 0 -  0 - Inviato: 07 Settembre 2008 alle ore 09:51

rispondo a chi dice che non è difficoltoso apririsi uno studio lontano da casa.

Insomma, non sarà complicato se lo apri a 8 km da casa tua, ma se parliamo di un altra zona, o magari passare dal sud al nord italia,....be' dimmi tu come si fa.
Io noto un tecnico che è originario di un paese a 30 km scarsi dalla mia cittò.
Ebbene lui, lavora qui solamente con altri tecnici, insomma non ha clienti propri, ma lavoro di rimbalzo.
Devo dire, che mi fa pena, perche' poi trova altri tecnici che lo fanno lavorare e non lo pagano.
Infatti alle volte gli ho passato alcune cose che avrei potuto fare io, poi dopo ho scoperto che tentava di inserirsi in alcune mie collaborazioni con altri tecnici, insomma voelva scavalcarmi.
A quel punto con educazione l'ho messo alla porta.
Non si puo' andare da altri tecnici che sai benissimo che lavorano con me e si rivolgono a me, per dire cose del tipo " io potrei fare meglio, spendere meno, insomma sono migliore, e poi noi siamo una squadra"...
ma quale squadra ? chi ti conosce?
un giorno un mio cliente mi disse se era tutto ok per il lavoro di frazionamento...io dissi: " che lavoro?" lui mi rispose: " ho parlato con il geom. XXXX e mi ha detto che voi siete una squadra, lavorate insieme, e che quindi avrei potuto spiegare a lui il problema perche' tanto poi si sarebbe rapportato a me"
io: " quel tizio non è unmio collega, non è nel mio studio, quindi hai dato il tuo lavoro a lui, e non a me,,,chiedi spiegazioni a lui quindi!!!""
e lui: " ma mi aveva detto che era tutto uno studio, insomma che eravate a società, o parlavo cone te o con li sarebbe stata la stessa cosa!!!"
io: " purtroppo non è cosi, mi dispiace...l'avra fatto per prendersi il lavoro!!!!"

ciao

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  3 - Vai a pagina precedente

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie