"goblin" ha scritto:



Qualcuno ha visto la trasmissione annozero giovedì scorso.
Fra gli ospiti, Bersani, che con tipico accento piacentino dopo avere incalzato Tremonti sulla necessità di sbloccare fondi per le imprese ha esaltato il suo provvedimento che obbligava al pagamento senza contante per importi sopra i cento euro, cadendo in piena contaddizione.
Con enfasi disse:
Caro Tremonti io questa estate al mare ho conosciuto un dentista che mi disse: l'avevate trovata, ci avevate fregato, ora però il nostro amico Berlusconi ha rimesso le cose a posto e noi continuiamo a fare tutto come prima!
Mi tornò in mente il momento in cui in pieno governo Prodi dovetti mio malgrado subire delle cure odontoiatriche con spesa preventivata di oltre 5000 euro.
Il dottore mi disse: se non vuoi la fattura....15% in meno.
Io replicai ma il provvedimento Bersani?
Non ti preoccupare ora va meglio di prima mi disse, anche la gente comune che viaggia solo con il contante quando gli parli di queste cose non ne vuole sapere e così vaiii nero a gogò.

Ecco come siamo etichettati da certi parassiti, che hanno fatto delle chiacchere la loro missione.
Io come tutti i miei colleghi mi ritrovo a vantare pagamenti arretrati che puntualmente non arrivano, prezzi da fame sulle gare pubbliche, grazie al signore di prima, ma nonostante tutto sono per lui un evasore, un evasore come il dentista che proprio lui aveva inconsciamente arricchito!
Bisognerebbe che elementi del genere fossero obbligati a lavorare sul serio per un mese solamente, credo che potrebbe bastare.

Avanti sempre nonostante tutto.
Verde per la rabbia!

goblin

"rubino" ha scritto:
......se le tasse le pagassero anche i lavoratori autonomi forse staremmo meglio. Tanto per rimanere a casa nostra, continuo a non capire perchè in PREGEO e DOCFA si debba inserire il codice fiscale e non la partita IVA: sarebbe un ottimo sistema per stanare tutti quei professionisti abilitati all'esercizio della libera professione ma perfettamente sconosciuti all'anagrafe tributaria, con le ovvie conseguenze in termini di tassazione e contribuzione, questo per la serie "siamo tutti uguali con il timbro in mano ma quando si tratta di pagare ..."

"rubino" ha scritto:



A parte il fatto che il sistema anti-evasione non l'aveva inventato Bersani ma Visco, continuo a pensare che se le tasse le pagassero anche i lavoratori autonomi forse staremmo meglio.
Tanto per rimanere a casa nostra, continuo a non capire perchè in PREGEO e DOCFA si debba inserire il codice fiscale e non la partita IVA: sarebbe un ottimo sistema per stanare tutti quei professionisti abilitati all'esercizio della libera professione ma perfettamente sconosciuti all'anagrafe tributaria, con le ovvie conseguenze in termini di tassazione e contribuzione, questo per la serie "siamo tutti uguali con il timbro in mano ma quando si tratta di pagare ..."

"robeci" ha scritto:
Nel caso non siate daccordo posso illuminarvi con "prove alla mano"

"rubino" ha scritto:

... e anche sulla vicenda "prestazioni occasionali" occorre fare ordine: se tu, che fai il geometra, vieni incaricato di amministrare il condominio dove abiti, perchè in assemblea avete deciso di farlo a turno, il compenso che ne ricavi è imputabile ad una prestazione occasionale, perchè OCCASIONALMENTE hai svolto un'attività diversa dalla principale (cioè il Geometra) ma se sei iscritto all'Albo devi avere la partita IVA perchè sei lì per svolgere un'attività autonoma, non puoi dire che occasionalmente hai redatto un DOCFA O un PREGEO perchè abitualmente fai il geometra per l'ANAS.

A me piacerebbe tanto, adesso che sta per arrivare Natale, che dal CNGeGL (ma anche GTD, se vi piace il gasolio) arrivasse una chiara e precisa indicazione su questi argomenti.