Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Sondaggi / Forum / LE RETI DI STAZIONI FISSE FUNZIONANO????????
Sondaggi

Sondaggio del 05 Agosto 2008 alle ore 18:04 - Votanti: 71

LE RETI DI STAZIONI FISSE FUNZIONANO????????

Quale è il grado di soddisfazione della tua rete fissa?

  • scarso
     
    (7.04% - votanti: 5)
     
  • mediocre
     
    (11.27% - votanti: 8)
     
  • buono
     
    (46.48% - votanti: 33)
     
  • ottimo
     
    (35.21% - votanti: 25)
     

Commenti:

Devi essere un utente registrato per commentare!

Se fai già parte della nostra community usa il box in alto a destra o clicca qui per accedere con le tue credenziali, altrimenti clicca qui per registrarti, è gratis!!!


05 Agosto 2008 alle ore 18:04 - eziomil

Clicca sull'immagine per vederla intera




Visto che siamo in estate, ed in questo periodo imperversano i sondaggi, ne voglio promuovere uno per esaudire una mia curiosità.

Le reti GPS funzionano davvero???



Quindi tutti coloro che li usano sono pregati di mettere al servizio della community la loro esperienza.

Mi raccomando di chiarire

1)dove operano

2) a quale rete si riferiscono

3) che tipo di Rover usano

4)il loro grado di soddisfazione
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
05 Agosto 2008 alle ore 18:48 - enrico_p

...
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 08:10 - seza

SEZA , Lombardia, rete IREALP - GPSLOMBARDIA, uso un rover Hiper Pro, sono soddisfatto.

In questo periodo con il granoturco alto più di due metri si sente l'utilità del GPS.

Come coloro che hanno postato prima di me mi lamento del collegamento GPRS, nelle zone in cui opero (bassa bresciana) non ho problemi di collegamento telefonico, verso i laghi e le montagne non c'è verso di collegarsi.

Altri colleghi che lavorano in quei siti hanno dovuto fare scelte diverse.

Ciao



SEZA
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 08:39 - uli

Opero tra alto Lazio e Umbria, le reti uste sono, geotop, resnap, labtopo, (quest'ultima in manutenzione da qualche tempo) , utilizzo un Hiper PRO rover, il fissaggio delle ambiguità a volte è un pò lunghino per distanze oltre i 25 Km. sarebbe, quindi, auspicabile un raffittimento delle stazioni. Peccato che la stazione geotop di viterbo non è sempre attiva.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 11:33 - orestevidal

Oreste Vidal rappresentante FOIF - Huace



1)dove operano

Territorio italiano



2) a quale rete si riferiscono

GPSLOMBARDIA - ITALPOS



3) che tipo di Rover usano

Huace mod. X90D



4)il loro grado di soddisfazione

Nessun problema a parte i limiti derivanti la presenza o meno della rete telefonica GPRS.



Cordiali saluti.



Geom. Oreste Vidal

vidaLaser
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 11:55 - mandrake1976

PUGLIA -

Tipo ricevitore: Leica GRX1200 Pro GG

Satellite System GPS only

Descrizione: RTCM-Ref 06 (Site Code for Real Time Correction)

Tipo Antenna: LEIAT504 LEIS

Commento: Coordinate IGS05

intervallo di registrazione: 1s

Angolo di elevazione: 10 °
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 12:35 - geommax

Massimo CENTIONI

Regione MARCHE

Provincia MACERATA

rete stazioni permaneti: ITALPOS

strumentazione: antenna rover Leica ATX1230GG (gps+glonass);

ambito di lavoro: provincia di Macerata, Ancona e Fermano;

copertura della rete: buona in provincia di Macerata e Ancona, non ancora completa nel Fermano, cmq fino a 25 km no problem;

copertura GPRS: Tim in troppi punti scarsa e addirittura inesistente (non sò degli altri operatori)

angolo cut-off: 10/15°





dati i grossi vantaggi, evviva le stazioni permanenti!!!
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 12:43 - Emanuele

Emanuele



1)dove operano

Piemonte e Valle d'Aosta



2) a quale rete si riferiscono

Geotop, Politecnico di Torino

(collegamento diretto alla mia cors)



3) che tipo di Rover usano

Topcon Legacy E (sia rover che su cors)



4)il loro grado di soddisfazione

Molto soddisfatto per la gestione delle reti da parte dei due enti.

La rete del Politecnico trasmette in MRS per cui nessun problema all'interno e fino a 30 km dalla SP più vicino

La rete della Geotop trasmette in modalità "diretta" per cui risente di più della distanza rover-cors; ha un comportamento più stabile con minor ritardo del messaggio (e, senza polemiche, il vantaggio dei glonass)
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
06 Agosto 2008 alle ore 18:30 - sorrentino

Biagio Sorrentino.



Opero a Cava de' Tirreni (SA) Campania e uso una stazione permanente privata modello NetG3 della Topcon.



Uso il ricevitore Topcon Modello GR3.



Mi ritengo soddisfatto perchè finalmente mi sento libero di muovermi e lavorare da solo, (e non è poco), l'unico inconveniente e dovuto ai limiti o meno della rete telefonica, ma ho risolto anche questo problema in quanto mi sono munito di diverse SIM dei vari gestori telefonici.



Consiglio l'uso delle reti cambia veramente il modo di lavorare, è tutta un'altra cosa.





Cordiali saluti e buone vacanze a tutti ( per chi se lo può permettere) io non ci vado perchè ho speso molti soldini per farmi la rete, pazienza!

D'altronde va bene così.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
28 Agosto 2008 alle ore 12:45 - lello59

Ti sei fatto una rete privata?

Da quello che scrivi sembrerebbe più l'installazione di una stazione fissa per fatti tuoi.

Il sondaggio riguarda le reti fisse destinate al pubblico, ovvero quelle reti, costituite da più stazioni fisse in guisa da coprire una determinata area, più o meno vasta, fatte da privati per fornire un servizio (a pagamento) da parte di chiunque abbia interesse ad usufruirne.

Questo in estrema sintesi.

Dal momento che vivo e opero in Campania avevo sperato ... ma era solo un illusione!

Pace e saluti.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
16 Settembre 2008 alle ore 12:44 - geoics

Sono abbastanza soddisfatto della rete leica nella provincia di Pesaro, ha dei momenti in cui fa arrabbiare ma sono molto rari.

Vorrei passare al sistema a pagamento con correzioni d'area, qualcuno mi sa dire la convenienza del sistema rispetto al mio in cui le correzioni vengono erogate dalla sola reference?
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
19 Settembre 2008 alle ore 18:28 - GIACOMO76

1)dove operano

regione toscana con prevalemza nelle province di pistoia, firenze, prato e lucca



2) a quale rete si riferiscono

rete regionale toscana



3) che tipo di Rover usano

rover leica RX1250X



4)il loro grado di soddisfazione

ampiamente soddisfatto del servizio



saluti,
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
23 Settembre 2008 alle ore 14:29 - Emanuele

"Leo" ha scritto:
Leonardo Gualandi, Bologna.



Occhio anche alle variazioni scientificamente molto raffinate, ma che trovo fuori luogo per i professionisti tecnici: se le coordinate delle Stazioni Permanenti si "aggiornano", ne deriva una complicazione per gli utenti impegnati in lavori duraturi nell'area.

Ai problemi telefonici si può rispondere con la post elaborazione, ma quelli del SR si affrontano soltanto con attenzione ed esperienza.



Pur se dalle mie parti non trovo troppe zone scoperte dalle linee GPRS, resto dell'avviso che per vivere di topografia sia ancora un po' presto per accontentarsi di un solo ricevitore: alla prima difficoltà col telefono, mi porto in un punto dominante dove porre una base, e procedo con la radio anche ai tracciamenti...



Leonardo



Non concordo con quanto detto da Leonardo.

La variazione delle coordinate delle stazioni permanenti inserite in una rete è una diretta conseguenza dell'"avanzamento" tecnologico (sui ricevitori) e della modellazione di una superficie di riferimento su cui operare.

Tendenzialmente gli aggiornamenti avvengono in relazione all'entrata in servizio di una nuova cors o (spero presto) all'utilizzo di una nuova costellazione per cui hanno cadenza pressochè annuale.

Le cors hanno comunque diversi set di coordinate tra cui quella ETRF89-IGM95 (che per ora è di tipo statico) per cui per lavori che si protraggono nel tempo si può già da subito usare questo SR.

Se non fosse possibile è sufficiente materializzare un congruo numero di caposaldi in statico nel SR attuale e in seguito riferirsi sempre a questo (che risulterebbe in futuro come "locale") così come si procede usando master+rover
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
23 Settembre 2008 alle ore 16:03 - Emanuele

Rispondo a Leo:

Quindi ricevitori diversi darebbero risultati diversi?

Usando due ricevitori diversi (ad esempio gps e gps+glonass) il risultato (almeno per lo statico) è diverso così come lo stesso punto rilevato con 4 o 10 satelliti ha comunque coordinate e relativo sqm diverse



E chi "modellerebbe" la superficie di riferimento? Pardon: UNA superficie di riferimento

Questo lo lascerei ai vari enti preposti



Non vedo il nesso fra cadenza pressoché annuale e entrata in funzione di nuove cors o utilizzo di una nuova costellazione. Puoi chiarire?

L'entrata in servizio di una cors varia la modellazione dei parametri di rete (raffittimento o estensione). La stessa cors diventa un nuovo "punto fisso" per cui è necessario ricalcolare l'intera rete.

Siccome le cors non nascono ogni giorno è possibile che intercorra un'anno prima che tutto venga ricalcolato

Utilizzando una nuova costellazione (come potrà essere galileo), la definizione delle coordinate delle cors varia per cui si ritorna al punto precedente



Comodo! Così torniamo a fare un po' di turismo e visitiamo i capisaldi tutte le volte che usciamo, magari per metterci su la base che avevamo pensato di usare come secondo rover!

Non so a quale tipo di rilevamenti ti riferisci ma se questi si protraggono per lungo tempo (come può esser il monitoraggio o la definizione nel tempo di un'area) secondo me è sempre necessario mettere dei caposaldi.

Si potrebbe fare un paragone tra PF e cors: così come i PF vengono ricalcolati ad ogni aggiornamento (e qui siete molto più bravi di me) così le cors vengono ricalcolate ad ogni nuova "annessione"



Resto del parere che il SR "pubblico" debba restare immutabile più a lungo possibile, mentre gli usi scientifici possono affrontare complicazioni che non ne riducono l'efficacia.

Già solo il fatto che dici che debba "restare immutabile più a lungo possibile" vuol dire che metti in conto una sua variazione. Come dicevo prima, le variazioni avvengono con intervalli lunghi e comunque sono (o dovrebbero essere) sempre comunicate con anticipo.

Sulla questione del "pubblico" mi pare che non esista una rete pubblica ma tante reti "pseudo-private" (spesso non coordinate tra loro) che trasmettono correzioni a pagamento o gratuitamente
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
23 Settembre 2008 alle ore 16:07 - sulu

Mi permetto di intervenire per fare delle personali considerazioni:



[quote]
"Leo" ha scritto:
La variazione delle coordinate delle stazioni permanenti inserite in una rete è una diretta conseguenza dell'"avanzamento" tecnologico (sui ricevitori) e della modellazione di una superficie di riferimento su cui operare.

Quindi ricevitori diversi darebbero risultati diversi? 8O E chi "modellerebbe" la superficie di riferimento? Pardon: UNA superficie di riferimento...





non è un problema di ricevitori diversi con soluzioni diverse ma anche di stessi ricevitori che daranno SEMPRE soluzioni (entro certi margini)differenti.



La superficie di riferimento inoltre ha una sua validità temporale (fissata dalla data '70 '84 '89 '00) poichè la crosta è in continuo movimento...

Ci sono infatti sistemi di riferimento con movimenti di cm/anno...





[quote]Tendenzialmente gli aggiornamenti avvengono in relazione all'entrata in servizio di una nuova cors o (spero presto) all'utilizzo di una nuova costellazione per cui hanno cadenza pressochè annuale.

Non vedo il nesso fra cadenza pressoché annuale e entrata in funzione di nuove cors o utilizzo di una nuova costellazione. Puoi chiarire?[/quote]





Emanuele credo intendesse dire che l'entrata in vigore di nuove cors di fatto aggiorna la posizione reciproca di tutta la rete, così come nuovi satelliti/segnali incrementeranno gli intervalli di confidenza con cui sono note le posizioni.

Infatti, la posizione incognita di un ricevitore si risolve con uno fisso con una certa accuratezza; l'utilizzo di due o n di fatto sposta questa soluzione, poichè queste reti sono trattate in configurazione multi-base, cosa che nessun software commerciale (a parte una sola eccezione) svolge.





[quote]Le cors hanno comunque diversi set di coordinate tra cui quella ETRF89-IGM95 (che per ora è di tipo statico) per cui per lavori che si protraggono nel tempo si può già da subito usare questo SR.

Se non fosse possibile è sufficiente materializzare un congruo numero di caposaldi in statico nel SR attuale e in seguito riferirsi sempre a questo (che risulterebbe in futuro come "locale") così come si procede usando master+rover




Comodo! Così torniamo a fare un po' di turismo e visitiamo i capisaldi tutte le volte che usciamo, magari per metterci su la base che avevamo pensato di usare come secondo rover![/quote]



Non credo sia una questione di comodità. Per la maggior parte degli applicativi di precisione la situazione è e deve essere proprio quella.

Ci si deve necessariamente riferire, specie per monitoraggi che si protraggono per anni a situazioni localmente immutate.



Credo che il professionista debba essere conscio di questa situazione:

se si trovasse nelle condizioni di dover stimare il movimento di un caposaldo, basterebbe mescolare soluzioni ETRF89 da una parte con IGB00 dall'altra per generare falsi spostamenti di livello centimetrico, portando a conclusioni di fatto errate.



Salutoni![/quote]
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
23 Settembre 2008 alle ore 16:13 - augh

Le reti di stazioni permanenti, se si vuole sfruttare al massimo le loro potenzialità, hanno necessità di essere inquadrate nel sistema di riferimento INTERNAZIONALE in cui vengono forniti i prodotti IGS necessari alla loro elaborazione (Effemeridi, moti del polo etc etc). Attualmente questo sistema di riferimento è l' IGS05. Il gestore di una rete avrà CURA di monitorare le coordinate delle stazioni con soluzioni giornaliere della rete. Questo gli permetterà di capire meglio con quale FREQUENZA aggiornare le coordinate che inserisce nel software di generazione dei prodotti per il posizionamento in tempo reale (tipicamente a cadenza semestrale). Allo stesso tempo avrà CURA di aggiornare le procedure ed i parametri di trasformazione dal sistema di riferimento rete (oggi IGS05) al sistema geodetico nazionale vigente (attualmente WGS84-ETRF89-IGM95, nel prossimo futuro IGM ha deciso di utilizzare l'ETRF2000 87.30.244.175/rdn.php). Questo permetterà ad un utilizzatore di una rete BEN GESTITA di posizionarsi SEMPRE nello stesso sistema di riferimento nazionale vigente senza curarsi dei problemi connessi alla tempovarianza dei sistemi di riferimento.

Buona giornata a tutti!
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
23 Settembre 2008 alle ore 20:15 - sulu

[quote]Questo permetterà ad un utilizzatore di una rete BEN GESTITA di posizionarsi SEMPRE nello stesso sistema di riferimento nazionale vigente senza curarsi dei problemi connessi alla tempovarianza dei sistemi di riferimento.[/quote]



concordo su tutto l'intervento non quotato, sottolineando che tale situazione (quotata) ad oggi non è verificata.



salutoni!
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
24 Settembre 2008 alle ore 14:48 - Emanuele

"augh" ha scritto:
Questo permetterà ad un utilizzatore di una rete BEN GESTITA di posizionarsi SEMPRE nello stesso sistema di riferimento nazionale vigente senza curarsi dei problemi connessi alla tempovarianza dei sistemi di riferimento.

Buona giornata a tutti!



Quanto affermato da augh, secondo me può avvenire in due modi:

- caricamento, sul controller rover, dei 7 parametri di trasformazione definiti dal gestore di rete; in questo caso però l'utilizzatore deve tenersi comunque aggiornato sugli sviluppi della rete

- trasmissione, da parte del server di rete, di correzioni su porte (o IP) distinte in funzione del SR utilizzato (ad esempio: sulla 2101 IGS05, sulla 2102 WGS84-IGM95, ecc); questo non mi sembra venga ancora attuato ed in ogni caso, di nuovo, l'utente dovrà scegliere da quale "canale" attingere le correzioni stesse



Il "problema" è ovviamente connesso alla mancanza di coordinamento che è avvenuto durante l'installazione delle reti che si sono formate separatamente e indipendentemente (tra regioni, provincie, enti, ecc) per cui ognuno è rimasto svincolato nella gestione. Io stesso ho la cors inquadrata in WGS84-IGM95 e allo stesso modo è nella rete del Politecnico di Torino e in quella Geotop (che sono in IGS05) per cui con collegamento diretto ho già le coordinate dei punti in IGM95 mentre collegandomi alla rete (anche in modalità NRT) ho le coordinate IGS05 da trasformare (se mi interessa) attraverso i 7 parametri
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
24 Settembre 2008 alle ore 15:54 - augh

[quote]- caricamento, sul controller rover, dei 7 parametri di trasformazione definiti dal gestore di rete; in questo caso però l'utilizzatore deve tenersi comunque aggiornato sugli sviluppi della rete

- trasmissione, da parte del server di rete, di correzioni su porte (o IP) distinte in funzione del SR utilizzato (ad esempio: sulla 2101 IGS05, sulla 2102 WGS84-IGM95, ecc); questo non mi sembra venga ancora attuato ed in ogni caso, di nuovo, l'utente dovrà scegliere da quale "canale" attingere le correzioni stesse[/quote]



Il primo metodo citato da Emanuele è il più diffuso. E' altresì vero che è cura dell'utilizzatore aggiornare nel proprio ricevitore i parametri di trasformazione ogni qualvolta il gestore della rete li aggiorna. In ongi caso, mi ripeto, questo avviene 2 volte l'anno. Ovvio che "compete" al gestore una buona programmazione, stima, publicizzazione e distribuzione degli aggiornamenti dei parametri in modo che l'utilizzatore non sia impreparato all'evento.



Il secondo metodo è invece vincolato alla capacità del software di generazione dei prodotti per il tempo reale di effettuare trasformazioni di sistemi di riferimento prima dell'invio del messaggio RTCM. Questo, su base teorica, crea dei problemi specialmente nel caso di generazione di prodotti di rete (MAC,FKP,VRS) in cui la trasformazione delle coordinate dell sp potrebbe far perdere di consistenza i prodotti generati.



In ogni caso, quest'ultima, è una strada poco battuta dagli sviluppatori delle varie case che puntano su di un terzo (auspicabile) metodo: sfruttare l'emendamento 1 alla standardizzazione dell'RTCM 3.1 che permette di introdurre (in modo "normato" e quidi disponibile a chiunque voglia implementarlo) nel messaggio RTCM inviato all'utente i 7 parametri di trasformazione da applicare (sempre che l'utilizzatore voglia farlo) e relativi aggiornamenti. In questo modo in maniera totalmente automatica e trasparente l'utilizzatore ha sempre a disposizione i parametri aggiornati nel momento stesso in cui il gestore li aggiorna (ovviamente contemporaneamente al cambiamento delle coordinate nel software di gestione).

Questa è la strada a mio avviso migliore, non ancora consolidatata perchè da un lato l'emendamento è abbastanza recente dall'altro perchè solo i ricevitori di ultima generazione sono in grado di sfruttare a pieno le potenzialità dell' RTCM 3.1

Il futuro potrebbe presentarsi sotto forma di gestori di rete che adottino tutti questa filosofia (che ovviamente non è la mia, ma è quella raccomandata dalla letteratura scientifica), ovvero rete che lavora in IGSxx, stima delle trasformazioni tra sistema rete e sistema geodetico vigente, aggiornamento e distribuzione dei parametri ogni qual volta sia necessario aggiornare le coordinate nel software di gestione, invio automatico e trasparente dei parametri all'utilizzatore.

In questo modo non solo l'utilizzatore si può posizionare sempre nello stesso sitema geodetico vigente (cristallizzato ad una determinata epoca da parte di IGM e valido, citando IGM, anche 20 anni) ma può anche farlo in tutto il territorio coperto dalle reti, ottendendo stime di coordinate assolutamente comparabili (a meno di precisioni proprie delle tecniche di posizionamento utilizzate) utilizzando reti limitrofe o sovrapposte.

Scusate se mi sono dilungato, spero di aver contribuito a mettere un pò più in ordine le varie questioni.



Buona giornata a tutti.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
24 Settembre 2008 alle ore 22:21 - grablis

Complimenti per il dettaglio tecnico con il quale finalmente vengono affrontati certi argomenti.

Nell'occasione avviso tutti i possessori del GPS della Leica che sia sulla serie 1200 (GX1200 e SMARTROVER 1250) sia serie 900NET dalla versione 6.0 del firmware,possono beneficiare del RTCM 3.1 e della nuova tecnologia SMART RTK.

"Con SmartRTK e correzioni in formato

RTCM 3.1 la qualità e

sicurezza dei dati sono garantite.

Non vi preoccuperete più

della perdita di qualità e tracciabilità

a causa di una stazione

di riferimento virtuale che

cambia coordinate. SmartRTK

utilizza stazioni di riferimento

reali e monumentate, per

garantire la massima fiducia

di stabilità di coordinate

all’utente. SmartRTK non solo

utilizza i vantaggi del nuovo

RTCM 3.1, la nuova tecnologia

di decorrelazione atmosferica

fornisce posizionamenti precisi

nell’uso in tutte le reti indipendentemente

dal tipo di

correzione utilizzata."



per ulteriori dettagli piu' tecnici:

http://www.leica-geosystems.com/corporate/en/downloads/lgs_page_search.htm?q=SMARTRTK





Vi aspetto al Saie '08 dal 15-18 ottobre allo Stand Leica....





Mattia Grablis

Ingeo Systems srl
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
27 Settembre 2008 alle ore 14:20 - robeci

"GIACOMO76" ha scritto:
1)dove operano

regione toscana con prevalemza nelle province di pistoia, firenze, prato e lucca



2) a quale rete si riferiscono

rete regionale toscana



3) che tipo di Rover usano

rover leica RX1250X



4)il loro grado di soddisfazione

ampiamente soddisfatto del servizio



saluti,





ma la rete toscana mi sembra abbia esagerato un pò con la tariffa richiesta per l'uso della rete
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
27 Settembre 2008 alle ore 14:31 - robeci

"geocinel" ha scritto:
"robeci" ha scritto:


ma la rete toscana mi sembra abbia esagerato un pò con la tariffa richiesta per l'uso della rete





Non mi dire che ti sembrano tanti 150€ l'anno sennò cosa dovrebbe dire chi ne paga ben 780?

Saluti





.... ma la rete leica è gratis e le stazioni sono le stesse
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
29 Settembre 2008 alle ore 12:12 - grablis

Ciao Carlo,

come giustamente detto le reti non sono solo antenne installate e via, ma dietro c'è un lavoro di tante persone e una struttura che possa garantire il dato certo a centinaia di utenti collegati nello stesso momento.



La struttura Leica si divide in due parti:

* SMARTNET

http://62.149.226.152/spiderweb/frmIndex.aspx

I servizi gratuiti SmartNet consentono all’utenza anche non leica di connettersi alla rete e di utilizzare le correzioni in tempo reale provenienti dalla stazione di riferimento più vicina.

E scaricare gratuitamente file rinex.



* ITALPOS a pagamento € 120 all'anno.

www.italpos.it

Miglioramento nei tempi di inizializzazione RTK (area MAX – iMAX).

Ridondanza delle stazioni di riferimento.

Aumento della produttività.

Incremento della precisione della misura RTK con un singolo rover.

Controllo istantaneo della qualità dei dati delle singole stazioni di riferimento Monitoraggio delle stazioni di riferimento 24 ore su 24 7 giorni su 7.

Grazie all’esperienza ed alla professionalità maturate sul campo dal personale presente nel Centro Servizi di ItalPoS, è possibile per l’iscritto richiedere servizi personalizzati quali la creazione di libretti in formato Pregeo da rilievo GPS, la trasformazione delle coordinate GPS della Rete utilizzando i più noti sistemi di riferimento e quanto altro necessario per le varie applicazioni GPS.

Per l’iscritto è inoltre possibile richiedere consulenze su specifici lavori e corsi di formazione personalizzati.

L’iscrizione ad ItalPoS permette di entrare a far parte di un Club esclusivo di utilizzatori di strumentazione GPS.

Appartenere a questo Club darà diritto ad una serie d’importanti servizi volti a semplificare e migliorare il lavoro dell’utente.



Per quanto riguarda la Toscana,

solo qualche antenna è in comune con Il Comitato Toscano dei Geometri,

le due strutture lavorano con due server diversi,quindi il dato fornito al cliente puo essere diverso da zona a zona.

Normalmente il lavoro fatto con una rete stabile e seria,ha tantissimi vantaggi,unica difficoltà oggi puo essere data solo dalla copertura gprs di una certa zona con tutti gli operatori telefonici.

Ricordiamo comunque che in certi casi anche uno statico veloce di circa 8 min, puo salvare il lavoro e non fare la poligonale.



Saluti

Mattia Grablis

Ingeo Systems srl
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
07 Ottobre 2008 alle ore 08:47 - robeci

"pzero" ha scritto:
"robeci" ha scritto:
"geocinel" ha scritto:
"robeci" ha scritto:


ma la rete toscana mi sembra abbia esagerato un pò con la tariffa richiesta per l'uso della rete





Non mi dire che ti sembrano tanti 150€ l'anno sennò cosa dovrebbe dire chi ne paga ben 780?

Saluti





.... ma la rete leica è gratis e le stazioni sono le stesse





Oltre a quello detto giustamente sopra, ricordo anche che quello fornito gratuitamente da Leica, come giustamente detto, sono le correzioni Nearest, cosa molto diversa da quanto fornito a pagamento sia dalla rete toscana geometri, sia dalla rete Leica.



saluti



paolo





e siccome sono ignorante .... potresti spiegare in sostanza quali sono le differenze tra la rete leica e quella della rete toscana ?

grazie
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
20 Novembre 2008 alle ore 18:33 - surveyorchiama

Ho letto la news nel sito della Stonex che presto saranno disponibili in Italia gli rtk Stonex perfettamente funzionanti con le reti fisse esistenti. Non so se prevedono di installare reti direttamente, credo che presto lo sapremo

saluti
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
10 Dicembre 2008 alle ore 12:51 - Franconeri

MOLTO SODDISFATTO DELLA RETE REGIONALE IN PUGLIA, INSTALLATA DA LEICA GEOSYSTEM,
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
13 Dicembre 2008 alle ore 21:08 - Calabria

Rete Calabria? ......ingranerà prima del 2100?
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
08 Gennaio 2009 alle ore 17:51 - PIZZOLO

Per calabria, da notizie non verificate ho appurato che leica geosystem ha realizzato in calabria per la protezione civile una rete di 17 stazioni di cui 12 già in grado funzionare ma per vari problemi forse di burocrazia non attivate. Se hai altre notizie comunicale. (penso che si potrebbe chiedere alla protezione civile regionale). Saluti.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
07 Aprile 2009 alle ore 08:58 - geolux

Rete GNSS Puglia, servizio gratuito e funzionante.

Anche se .... non ho ancora capito perchè "GNSS" se offre solo i dati del GPS.

Gestita da Tecnopolis, molto attiva anche nel campo del GIS regionale.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
07 Aprile 2009 alle ore 19:08 - geoitalia

"geolux" ha scritto:
Rete GNSS Puglia, servizio gratuito e funzionante.

Anche se .... non ho ancora capito perchè "GNSS" se offre solo i dati del GPS.

Gestita da Tecnopolis, molto attiva anche nel campo del GIS regionale.





Perchè non vai ad inserire il tuo voto al sondaggio "la utilizzi la costellazione GLONASS ?" www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&am...



Buona votazione



GEOITALIA
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
07 Aprile 2009 alle ore 19:20 - geolux

fatto
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
17 Aprile 2009 alle ore 22:16 - stello

Opero in Puglia e mi appoggio alla rete permanente Leica, che, ad oggi,

non ha mai dato problemi ed ha sempre comunicato con tempestività e

largo anticipo le sospensioni del servizio per aggiornamento della rete.

Utilizzo Un System 1200 Leica con Rover Rx1250 GG con soddisfazione.

La copertura Gprs della mia zona è buona e raramente ho dovuto ricorre-

re al cinematico.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
20 Maggio 2009 alle ore 22:07 - geosb01

E' vero che la Leica ha installata 17 stazioni permanenti in Calabria, con molta fatica stanno piano piano entrando in funzione, alcune sono già attive perchè la Leica stessa le ha messe in funzione. Tra non molto sarà completata l'intera rete.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
20 Maggio 2009 alle ore 23:02 - PIZZOLO

Si, se vuoi approfondire vai sul sito della regione calabria. Saluti.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
21 Maggio 2009 alle ore 09:00 - treepwood_g

Io vivo e lavoro in Veneto.

Utilizzo un Rover GPS Trimble 5800 con controller TSC2 e collegamento tramite Vodafone alla Rete VRS della Assogeo.

Il mio grado di soddisfazione è ottimo, inizializzo in neanche 30 secondi, la copertura GPRS della mia zona è abbastanza buona tranne in qualche rara (per fortuna) occasione dove utilizzo ancora la stazione totale.

La rete è online 365 giorni all'anno tranne qualche ora di offline, tipo una volta ogni 2 mesi (sabato o domenica) con preavviso tramite SMS di una settimana. Non potrei chiedere di meglio.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
24 Luglio 2009 alle ore 12:58 - topogeo

uso Leica GPS1230 e come rete Italpos con correzione di rete MAX ( .. quella ritenuta piu' performante anche se solo a pagamento ... - che poi sono la sciocchezza di 100 euro annuali-).

Lavoro prevalentemente in Piemonte nella Provincia di Cuneo ( nord e nord-ovest) e di Torino ( sud e sud-est)

E' dal 1999 che utilizzo GPS e avevo testato con bramosia anche la rete del Politecnico di Torino e mi aspettAVO tanto dalla rete ( vuoi per il risparmio di tempo nel piazzare la stazione fissa che per la comodita' di non dover geroreferenziare i lavori su vertici IGM o similari in nuove aree di lavoro).

il giudizio e' ...BENINO ... direi un 6/7

La copertura GPRS nelle mie zone e' molto varia ma tendenzialmente non meglio di BUONA e spesso ASSENTE ..( ..ma con italpos si puo' bypassare il problema collegandosi con GSM certo con costi di connessione telefonica ben maggior).

I tempi di di inizializzazione sono, in genere, visibilmente superiori a quella con proprio refernces ( se nel raggio di 5-10 km e si perde piu’ facilmente il fix.

Il vero problema e’ la PRECISIONE delle coordinate che non e' delle migliori . E' facile che ribattendo lo stesso punto con costellazione diversa le coordinate planimetriche varino anche di 3-5 cm ( e la quota anche di 5-7 cm).

Ho usato il termine PRECISIONE ( e non ACCURATEZZA) volutamente , riprendendo terminologia e osservazioni del Pof Selvini.

Se nel rilievo di dettaglio tali scostamenti sono accettabili ... sinceramente li trovo "fastidiosi" su chiodi di stazione ( ..io sono soddisfatto se le coordinate di uno spigolo di fabbricato battuto in due rilievi diversi differiscono di meno di 2-3 cm).

Puo' darsi che la mia PARZIALE insoddisfazione sia legata al fatto che opero spesso sul bordo ( e oltre) della rete e che ho spesso copertura telefonica non buona.

..inoltre bisognerebbe aprire un bel dibattito sulla ACCURATEZZA delle misure GPS delle rete rispetto alla RETE IGM95 locale.

Piercarlo
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
27 Gennaio 2010 alle ore 08:21 - furina

"PIZZOLO" ha scritto:
Si, se vuoi approfondire vai sul sito della regione calabria. Saluti.







Mi puoi indicare dove cercare sul sito, non riesco a trovare niente.

Grazie.

Ciao.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
15 Giugno 2010 alle ore 18:53 - cipriano

ragazzi qualcuno di voi saprebbe aiutarmi??

ora vi spiego, dopo aver fatto un rilievo con un rover GPS collegandomi alla rete della regione puglia GNSS, dopo aver trasformato le coordinate e in particolare le quote da ellissoidiche a geodediche mi capita di avere quanche metro di scarto rispetto alle quote del DTM sempre della regione puglia.

Premetto che per quanto riguarda le x e le y ho delle coordinate praticamente perfette al cm.

vorrei sapere se c'è qualche parametro particolare da impostare sul palmare collegato al rover.



p.s.: utilizzo solamente un rover quindi non una stazione fissa, sostanzialmente misure in RTK.





grazie in aticipo per l'aiuto
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
16 Giugno 2010 alle ore 20:02 - salviotto

come hai convertito le coordinate?
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
16 Giugno 2010 alle ore 23:38 - cipriano

con il modello del geoide egm08 con un software di topografia
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
17 Giugno 2010 alle ore 12:46 - salviotto

non lo conosco, suppongo però che sia inquadrato su Roma40. la rete che hai usato credo sia inquadrata su etrf89 o 2000 questo devi saperlo tu. se così è tramite il software verto (acquistabile presso l'IGM con relativo grigliato di zona) puoi fare la conversione diretta.



comunque se la conversione che hai fatto è corretta può anche darsi che la cartografia con cui ti rapporti sia stata eseguita tramite aereofotogrammetrico emagari di vecchia data, e quindi è possibile che vi siano delle incongruenze.



comunque chiederei l'intervento di un moderatore per spostare questa discussione in un tread più adeguato.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
22 Giugno 2010 alle ore 18:12 - MARIUS83

Mario Spanu, lavoro nel nord Sardegna, utilizzo un rover Hiper pro, molto soddisfatto tranne che per alcune zone boschive dove proprio non si riesce a connettersi ma, credo sia impossibile chiedere di più!!!...comunque ripeto, sono molto soddisfatto!
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
17 Settembre 2010 alle ore 17:06 - dariogus

Opero in lombardia ho un ricevitore Topcon GRS-1 e utilizzo sia ITALPOS che GEOTOP Senza particolari problemi
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
01 Dicembre 2010 alle ore 11:32 - alfalimapapa

Nelle marche e più in particolare provincia di Macerata, usando diveri operatori si riesce a rilevare QUASI dappertutto.

In parecchi casi si riesce a rilevare con il solo uso del gps ma anche laddove si eseguono rilievi misti alla stazione totale si risparmia molto tempo. Una manna nelle zone di montagna. quasi unica condizione necessaria è il collegamento telefonico.

1)dove operano IN PREVALENZA PROV. MACERATA, ASCOLI PICENO, FERMO, ANCONA

2) a quale rete si riferiscono GEOTOP, ITALPOS

3) che tipo di Rover usano TOPCON LEGACY-E L1-L2 GPS+GLONASS

4)il loro grado di soddisfazione[/quote] EVVIVA LE STAZIONI PERMANENTI
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
17 Gennaio 2011 alle ore 23:12 - mdutto

1) dove operano: Piemonte in Prov. di Torino e Vercelli

2) rete: Italpos

3) tipo di rover: Leica viva gs15 L1+L2 GPS+GLONASS

4) grado di soddisfazione: ottimo



Fino ad ora ho effettuato pochi rilievi. l'impressione è ottima, stabilità di collegamento, fix immediato e costante (se perde il segnale lo recupera immediatamente). Nella Ns zona vi è una stazione fissa che vede i Glonass per cui anche il ricevitore li usa e la differenza rispetto all'uso dei soli Gps si vede.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
16 Marzo 2011 alle ore 21:51 - grillus

1) dove operano: Piemonte

2) rete: Rete Regione Piemonte

3) tipo di rover: Leica GX1230, Topcon GRS1

4) grado di soddisfazione: ottimo
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
04 Aprile 2011 alle ore 19:20 - mdutto

1) dove operano: Piemonte in Prov. di Torino e Vercelli

2) rete: Rete Regione Piemonte

3) tipo di rover: Leica viva gs15 L1+L2 GPS+GLONASS

4) grado di soddisfazione: ottimo
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
20 Aprile 2011 alle ore 00:27 - stintegr

Gianluca,

1) dove opero: prevalentemente in provincia di FI,ma talvolta in tutta la Toscana

2) rete: Italpos

3) tipo di rover: Leica viva gs15 L1+L2 GPS+GLONASS

4) grado di soddisfazione: buono (non posso dire ottimo perchè alcune volte la rete GPRS aveva qualche buco.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
27 Aprile 2011 alle ore 12:11 - uli

dopo tre anni di utilizzo del servizio di correzione differenziale da staz. permanenti posso affermare (parlo della mia zona: Lazio) che c'è stato un netto miglioramento e molta possibilità di scelta.

Attualmente posso utilizzare Netgeo, Italpos, Resnap e Labtopo (quest'ultima è in Umbria ).

Purtroppo però ho assistito a un evidente peggioramento della connessione gprs che a volte vanifica le potenzilità delle stazioni permanenti.

Speriamo si inventino qualcosa per potenziare le connessioni gprs altrimenti col proliferare delle chiavette internet e telefonini vari risulterà sempre più difficile agganciarsi alla rete.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
26 Giugno 2011 alle ore 18:51 - mirko72

Salve, lavoro prevalentemente in Veneto e sono un novellino in materia gps, utilizzo un ricevitore stonex s9 gps+glonass.

Il mio grado di soddisfazione...è interrogativo. Ho utilizzato sino ad ora la rete della Regione Veneto, a volte con buoni risultati, a volte molto deludenti. Ho appena fatto il contratto con ItalPos, mi sembra migliore (anche perchè mi risulta che la rete Veneto non utilizzi Glonass).

Ma secondo voi, che siete sicuramente + esperti e preparati di me, è normale una discontinuità tale? (badate, non parlo di difficoltà in zone impervie, a volte ho avuto difficoltà anche in aree centrali)

Nel caso...chi potrebbe essere il colpevole?? la rete veneto? la rete GPRS? oppure, potrebbe essere un problema del ricevitore (chi me lo ha venduto, lo esclude...boh, probabilmente avrà ragione).



Chiedo scusa, forse ho inserito questo post nel...posto sbagliato, ma ci conterei su di un vostro competentissimo parere...
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
29 Giugno 2011 alle ore 16:27 - zero

opero in sicilia, uso ricevitore trimble r6 5800 in vrs, rete gestita direttamente dal concessionario regionale trimble ed, a parte rari casi, soddisfatto dei risultati ottenuti, sia in termini di precisione quanto a velocità.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
19 Agosto 2011 alle ore 18:56 - traxam

Massimo TRAPPOLINI

Regione UMBRIA

Provincia PERUGIA

rete stazioni permaneti: ITALPOS

strumentazione: antenna rover Leica ATX1230GG (gps+glonass);

ambito di lavoro: provincia di Perugia e Terni

copertura della rete: buona

copertura GPRS: Uso la 3 e dove prende va benissimo, altrimento in roaming si Tim, soddisfacente.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
03 Settembre 2011 alle ore 10:03 - luigisacco

Opero nel Salernitano in Campania,

Uso la rete regonale Campania,

Rover GRX1 SOKKIA



Il grado di soddisfazione è molto positivo per i giorni che funziona. Mi è capitato più di qualche giorno di aver dovuto sospendere le operazione perchè la rete Campania non funzionava e non mi arrivavano le correzioni.

Luigi Sacco - Salerno
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
31 Gennaio 2012 alle ore 16:19 - geocol

1) dove operano: Basilicata

2) rete: Italpos

3) tipo di rover: Stonex S9 GNSS

4) grado di soddisfazione: Medio perché costretto al lavorare oltre i 30 Km a causa di una base permanente (Craco) spenta da diversi mesi.
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
16 Marzo 2012 alle ore 18:20 - assoluto

1) dove opero: Lamezia Terme

2) rete: Italpos

3) tipo di rover: Stonex S9 e Topcon

4) grado di soddisfazione: Buono







Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento
20 Aprile 2012 alle ore 18:01 - nicotop

1) dove opero: Provincia di Foggia

2) rete: Regione Puglia (con correzione di area)

3) tipo di rover: Stonex S9

4) grado di soddisfazione: Ottimo
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo commento


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

TariffeCatastali

Consultazione tariffe d'estimo catastali

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie