Letto... È solo un povero ignorante. E, giusto per citare a mia volta Dante (parafrasandolo): "...non ragioniam di egli, ma leggiamo e compatiamolo...".

Salve a tutti, io sono il fantomatico di cui sopra si è parlato. Per prima cosa, se leggete il blog ci sono anche altri pezzi in cui non si distrugge e basta. Non ho detto che tutti coloro che lavorano in Catasto sono incompetenti, non ho detto che non è fornito di tecnologie all'avanguardia o cose simili. Se ho offeso chiedo scusa, sono pronto a rimuovere il post se mi viene chiesto. Dico solo che il web è sempre stato osannato come libero, dunque ho pensato di poter esprimere un'opinione. Non mi sono inventato nulla, comunque: nella sede catastale in cui mi sono recato è successo davvero quello che ho scritto. Ovvio, ho aggiunto delle battute per fare un po' d'ironia. Ad ogni modo, chiedo scusa per aver offeso le persone che in Catasto lavorano e si fanno un mazzo così. Ripeto, se me lo chiedete sono pronto a cancellare il post. Non sono una persona irrispettosa, ne è la prova che leggendo quest'articolo che mi riguardava ho proceduto con la registrazione al portale per scrivere questo commento. Quando ho scritto quel pezzo, la mia intenzione non era quella di offendere o creare problemi, né a me né a qualcun altro. Ho giudicato dall'esperienza di una sola mattinata, per questo vi chiedo scusa.

Ho riletto il mio post, attentamente. Ho capito di aver esagerato. Sono un ragazzo giovane, studio e lavoro e ho l'hobby della scrittura. Per quanto riguarda la pubblicazione di questo post non ho pensato alle conseguenze e non ho pensato che su certe questioni non bisogni scherzare. Chiedo scusa e provvedo immediatamente all'eliminazione del post. Da parte c'è un chiaro imbarazzo per aver mancato di rispetto a questa categoria di lavoratori e la volontà di chiudere pacificamente la questione scusandomi. Uno dei miei pochi pregi è quello di saper riconoscere i miei errori. Riconosco di aver sbagliato nella pubblicazione del post, dunque provvedo all'eliminazione. Spero di esser "perdonato" e di esser riuscito a risolvere pacificamente la questione. Grazie se mi darete risposta.

Mi accodo alla richiesta di eliminare al piu' presto la new compreso tutti i commenti. Grazie.

La rete è libera, ma non trovo corretto usarla indiscriminatamente con questi toni. Non è un luogo per urla ed offese gratuite. Frequentiamo il catasto da decenni, e mai ci siamo permessi certi giudizi. Ci sono tecnici validissimi anche negli uffici pubblici, cerchiamo di non fare di ogni erba un fascio. Comunque, ha ammesso l'eccesso grammaticale ed ha chiesto scusa, direi di rimuovere il post e chiudere la questione.

Ciao a tutti.Frequento il catasto da 30 anni e posso permettermi di dire che sicuramente pensiero laterale ha esagerato ma comunque non è che sia andato molto lontano dalla realtà.Non ha parlato della tecnologia ma della tecnocrazia che purtroppo esiste ancora.Non è che i professionisti vengano trattati sempre con rispetto ve lo posso garantire.Quando mi sento dire da un collega di quasi 70 anni (molti dei quali passati proprio in catasto) che è stato trattato peggio di un clandestino solo per essere passato nel piano dove ci sono i FUNZIONARI (persone al di sopra di tutti) senza il pass (non lo sapeva) allora penso che alcuni debbano ancora imparare molto.Ciao a tutti.

mi unisco al collega nel protestare per il trattamento che ci riservano a seguito dell'unione dell'agenzia del territorio con quella delle entrate, si sono un po' montati la testa

Per vallo vallo... Con ignorante, intendevo dire che ignori alcune cosette che ti renderebbero la vita mooolto più semplice, grazie alle quali non saresti costretto ad alzarti alle 5 etc etc... Se vuoi, posso darti alcune dritte ;)

Scusa se sono stato irruento nella risposta.



Massimo

Ripeto che con quel post volevo solo scherzare. Comunque sia, ho esagerato e chiesto scusa. Mi piacerebbe chiudere questa questione.

Credo che un pò di strizza ti abbia potuto fare solo bene. Caro Valerio scrivi bene, ma la prossima volta che scrivi un blog, cerca di riflettere un pò di più.

Cari amici , avvolte anche semplicemente nel rispondere a certi individui, si fa il loro gioco. La miglior cosa, secondo me , è quella di liquidarli subito e non considerarli proprio ne in bene ne in male.
saluti.

Ciao, sono un collega di Ceglie Messapica in provincia di Brindisi e amo tantissimo questa meravigliosa professione. Sono anch'io un blogger a tempo perso e posso dirvi che questo ragazzotto offende anche il lavoro dei blogger. Se volete dare un'occhiata al mio blog chiamato "Il Diavoletto" cliccate su questo link. http://diavoleggo.com/

Peccato! Non ho fatto in tempo a leggere tutto il "pezzo" scritto dal blogger.
Peccato perchè dalle prime righe in alcune cose mi aveva divertito. Peccato perchè sembrava scritto veramente bene.
Il mio parere è che l'ironia (e la serena accettazione di essa), è una delle poche cose che ci può salvare dall'impazzire a causa dei problemi che dobbiamo affrontare ogni giorno.
Sarebbero altri i problemi della nostra categoria per i quali varrebbe la pena chiamare all'alzata di scudi.
Saluti.
Ernesto.