Prosit ! Amici attenzione quando si danno i "numeri"... c'è sempre un motivo, gatta ci cova.

Comunque si sappia in giro che non è colpa del programma docfa ! E' colpa dei GEO beduini del deserto.

Secondo me il "danno (erariale) alla collettività" lo fanno certi infantili programmi fric e froc pagati fior di soldoni

Affermazioni gratuite e offensive.

www.youtube.com/watch?v=Q_OFmoJ1z0M

Amabili saluti a tutti

DUCHESSA

PS. vi spiego l'arcano mistero numerico... una andata e ritorno per un rifiuto a caxxo per ogni docfa presentato .. Et voilà ... il gioco è fatto

La soluzione è ovvia annullare il controllo e lasciare al Professionista la totale responsabilità sul proprio operato.



Si avrebbe contestualmente tutto il vantaggio economico auspicato dello snellimento della macchina burocaratica.



Naturalmente il software ministeriale dovrebbe essere sostituito da altro software costruito ex novo dopo appalto nazionale.

La soluzione è ovvia annullare il controllo e lasciare al Professionista la totale responsabilità sul proprio operato.



Si avrebbe contestualmente tutto il vantaggio economico auspicato dello snellimento della macchina burocaratica.



Naturalmente non dovrebbe più esser d'obbligo l'uso del software ministeriale ma si deve dare via libera all'utilizzo di software libero che produca il documento da presentare,

L'Agenzia è buona solo a questo dare i numeri, perchè dovete sapere che dietro al pregeo e docfa ci sono persone che stanno solo a fare test e vedere dove è possibile racimolare altro denaro.Non pensano mica a far fare programmi seri , d'altronde noi tecnici sappiamo fare il nostro lavoro di rilievo e sviluppo ,il problema è poi inserielo nei Vs.programmi cervellonici fatti dalla Sogei.

Perchè non lasciate che i programmi vengano fatti in base ad un concorso nazionale da gente che veramente sa cosa signica rilevare.... che si risparmierebbe di più e sarebbero certamente più comprensibili.

E ricordatevi che state facendo il catasto numerico a spese della collettività usando i professionisti che perdono più tempo a redigere un Pregeo o un Docfa che ad effettuare il lavoro.

Concludo tralasciando quelli che sono i costi esorbitanti per avere estratti illegibili, errati, deformati senza riferiementi validi.

Concordo con Duchessa

saluti

franco

Insomma siamo sempre noi che non abbiamo una adeguata formazione?, non vi sorge il dubbio che ci sia dell'altro? , voi credete che un tecnico come me , con quarantacinque anni di professione che è partito dalla stadia, è arrivato a lavorare con GPS e droni che ha fatto solo topogarfia , che ha vissuto direi l'involuzione del Catasto e che a volte non riesce a presentare un aggiornamento catastale corretto è perchè manca di preparazione ? ma fatemi il piacere.

E' dovuto soprattutto alla stesura dei programmi fatti da gente incompetente per professionisti allo sbaraglio che debbono bere o affogare. Dite alla Gabriella di far fare i programmi da chi ne è capace che saremmo disposti a pagarceli come facciamo di solito , solo che quando c'è un problema dall'altra parte del telefono troviamo gente competente che parla la stessa lingua.

Buo lavoro se lo avete...

Franco

Leo, come al solito condivido al 101% quanto hai scritto.

potevano fare anche una statistica sulla mancata accettazione da personalismi dell'addetto di turno, ceh, molto spesso, non è nemmeno un tecnico.

Comunque complimenti sempre a chi ci rappresenta, per aver accettato supinamente una tale affermazione, si vede che si sarà molto immedesimato in quel 40%.

saluti

Quando i numeri si moltiplicano i dirigenti o tecnici burocrati di turno nei report mensili "godono" per aver dimostrato il doppio della produzione. Approvare per esempio mille docfa dopo un semplice rifiuto ... significa aver prodotto 1.500 operazioni che giustificano anche straordinari pagati e sudato lavoro

Invece per quelli in Alto tutta la filastrocca dei numeri serve per giustificare altre versioni di programmi (diciamo infantili) da appaltare ... e quando si giustifica l'emergenza dando i numeri l'appalto è ad affidamendo diretto cioè brevi manu

Questo Paese della burocrazia della caricatura e spendacciona (con i soldi degli altri) non lo salva più nessuno.

Che poi i controllori (quelli della Corte dei Conti) si limitano una volta all'anno a salire in cattedra per raccontare sempre la stessa minestra e cioè ... che nel Paese delle Meraviglie si hanno oltre i 60 miliardi l'anno di buco nero legati alla corruzione burocratica... è tutto un altro film

sempre amabili saluti a tutti i poveri GEO Iscritti ... oramai alla canna del gas ... per l'aria che tira

DUCHESSA

Ho circa 32 anni di professione, sono di terza generazione tutti geometri, qualcuno potrebbe dire che sono nato con la camicia, quasi tutti spesi per migliorare professionalmente il catasto, sono partito dalle palline e cordella metrica, stadia ecc per arrivare al gps. Ho misurate parecchi fabbricati e eseguito tanti accatastamenti ma questo ha relativa importanza.

Condivido parecchie considerazioni, desideravo aggiungere che chi ha inventato l'ultimo docfa la sera prima a mio parere o si è fatto una canna o una ubriacatura, poi effetivamente trovi tecnici che io ho scritto per una vita piano terreno me l'hanno respinto perchè bisogna scrivere piano terra questo con la vecchia versione docfa e altre amenità che non scrivo.

Lunatico, geom. Arturo Toscani

Mi pare di capire che al convegno c'erano i tre porcellini (AdE - CNG - Geoweb) chi conta i mattoni per costruire una casa, chi conta assi di legna, chi conta i fili di paglia. Secondo il mio pallottoliere le cifre stanno su le "e-learning". La combinata del resoconto delle mie capacità mentali mi porta a questi risultati. Pertanto andiamo tutti a scuola e guai a chi si lamenta.

e bravo LAUDANI ... il teorema funziona ... della serie...cari GEO Iscritti siete poveri di spirito e non sapete fare i docfa ... create danno alla collettività ....ergo ! devi fare formazione a pagamento !! E vissero tutti felici e contenti ... compresi i tre porcellini.

sempre amabili saluti

DUCHESSA

Io a 65 anni e tante pratiche redatte ho ancora qualche lacuna, qualche dubbio che mi porta ancora ad informarmi sul come procedere. Tanti geometri, lo vedo soprattutto nei post in circolazione, non conoscono l'ABC del Catasto, pur essendo il Catasto molto importante su tanti aspetti, non solo fiscali. Mi auguro che si elevi la qualità di chi presenta le pratiche catastali proprio per avere un servizio migliore da ambo le parti.

Caro Geolive Staff,

Anche voi vi fate prendere per il naso dall'ATE come i praticanti/pivelli mandati allo sbaraglio? La comunicazione corretta sarebbe stata "sono respinte dall'ATE, per i più svariati motivi, quattro dichiaraioni Docfa su dieci"

Le ultime 7 righe dicono tutto.

Se qualcuno scrivesse su un pezzo di Circolare AATTEE... da oggi in poi per fare catasto dovete essere certificati alla norma UNI ISO 17024 (certificazione delle competenze professionali) ... gestita dal monopolio INNSBRUKK.GEO ... che cosa accadrebbe ??!

Sveglia gente ...sveglia !!!

DUCHESSA

Ed ecco subito pronta la medicina per la nostra ignoranza......

pagate, fate il corso e zitti...........

mamma mia come siamo caduti in basso.......



www.geoweb.it/media/file/CATASTODIGITALE...

E' adir poco umiliante. Leggere una pagine demenziale come questa che ci porta veramente nell'abbisso!DEPLORO con ogni forma e mezzo quanto si stia facendo per la categoria.
Voglio ricordare che l'AdE o comunque l'ente precedente non ha mai dato un segno tangibile di vera collaborazione verso la categoria. Pur essendoci prove scritte geototus.altervista.org/normativa/1987/C... che risalgono oramai a quasi 20 anni dall'esordio delle responsabilità che versa il professionista. E se è vero che è stato scritto e noi ben volentieri abbiamo intapreso questa strada, non accetto di essere beffeggiato da ipocrisia e pusillanime atteggiamento.
Se veramente siamo tecnici professionisti catastali cioè coloro che ogni giorno aggiornano il Catasto T. & F. per renderlo probatorio cercando a fatica di recuperare il pregresso lasciato dai predecessori (tecnici impiegati catastali) dove continuano ancora oggi ad ostacolare per avere accesso all'archivio, devono rendersi conto che è necessario riflettere su la bontà del nostro operato.
A questo punto chiedo al CNGeGL di lavorare su la possibilità di apertura di questi archivi nella forma più armoniosa possibile. Per esempio scansionare tutti gli atti cartacei precedenti alla circ. 2/2006 Ver. PreGeo-9 e consultabili ON-Line.
Creare una nuova figura professionale, il Tecnico Catastale. Sappiamo che il Geometra si stà frammentando con le varie specializzazioni: CTU; Mediatore; Certificatore Energetico; Topografo; Edilizia; Condominio; etc.. Non a caso Costruzione Ambiente Territorio (CAT) là dove provengono i giovani neofiti.
Per finire, la possibilità di fare le visure catastali ad accesso gratuito, in quanto, essendo prerogativa del Tecnico Geometra Professionista Catastale fornire gli atti di aggiornamento catastali sia terreni che fabbricati non vedo perchè non si possa superare anche questo ostacolo. Volete voi (AdE) raggiungere il Vostro scopo? Allora ascoltate la voce del Popolo!
Spero di non aver offeso alcuno.
Con questo vi saluto con le mie esequie.

...

Allora mettiamola così.... ERRATE QUATTRO DICHIARAZIONI DOCFA SU DIECI ... Prr...Prrrrr...Prrrrrrrrrrrrrrrrr

DUCHESSA

sono perfettamente daccordo con quanto hai scritto, soltanto che l'Agenzia pensa soltanto a prendere soldi, e non mi sembra ci sia quella collaborazione tanto cercata dai collegi.

Basterebbe scannerizzare e mettere in rete tutti gli archivi relativi aglii aggiornamenti eseguiti prima del Pregeo, in modo di essere messi a conoscenza della storia dell'immobile ecc., invece non riusciamo neanche a scaricare on line un libretto pregeo per eseguire una riconfinazione e/o per consultazione, senza andare presso l'Agenzia.

Fatemi capire che segreti ci saranno mai e quali complicazioni questo possa arrecare alla Amministrazione ....

Errata corrige: gli anni passati sono quasi 30 e non 20.
Tenuto conto che per il Catasto tutto è relativo, possiamo dire che è sempre nel presente e non è mai in ritardo. Inoltre volevo precisare che in tutto questo tempo si fanno vivi solo quando avvengono le modifiche ai programmi Docfa e Pregeo (seminari). Come a dire: "guardate come siamo stati bravi." E poi, sempre sotto richiesta dei Collegi e/o Ordini. Come mai non si sono mai proposti a dedicarsi a fare corsi mirati per professionisti. Quello che è stato fatto per noi è solo passato attraverso la nostra esperienza.
Come possono proferire espressioni autoritarie che non gli competono. Perchè non dicono quanti RIFIUTI reinviati più volte e poi risultati CORRETTI dopo una attenta valutazione del caso?
Sarei curioso di sapere quanti Collegi hanno fatto corsi per conoscere il funzionamento e l'uso dei programmi Docfa & Pregeo. Non voglio espormi al pensiero negativo, lancio solo una piccola provocazione.
Perchè non fanno le mappe Lunari, li c'è molto lavoro da fare.

Basterebbe che le correzioni ai programmi venissero fatte con l' aiuto di chi poi li dovrà usare. Dare una spiegazione chiara delle variazioni apportate ( Vedi l' utima versione di DOCFA ) Preparare, anzi uniformare il modus operandi della stazione accettante. Spesso sul Docfa telematico si debbono fare degli aggiustamenti " di forma" e non " di sostanza"

Vedrete quando andrà in vigore l' articolo della 122/2015 dove si dice che " Il Comune, autonomamente, si incaricherà di aggiornare il Catasto con le modifiche apportate. Ecco risolti tutti i problemi e raggiunto il risparmio della macchina burocratica.

Mi resta un dubbio, se tutti potranno fare ciò che vogliono senza chiedere niente, chi informa il Comune circa i cambiamenti avvenuti affinche lo stesso possa, in tempi reali, provvedere ai doverosi aggiornamenti anche in vista del dettame che il Notaio senza la planimetria conforme non può rogitare.

Prima del Telematico, quando si faceva tutto in front office il Tecnico Accettatore aveva si e no il tempo di rendersi conto con chi e di cosa stesse parlando, a volte si vedono i risultati.

Ora i Tecnici accettatori lavorano concentrati, con i loro tempi, possono osservare le pratiche con più attenzione e questo è migliorativo in termini di qualità.

Qualcuno vuol dire al vicedirettore dell’ Agenzia delle Entrate Gabriella Alemanno, che oltra al numero delle pratiche evase è importante anche la qualita' delle stesse,

Altrimenti ci metta in contatto con gli enti che si occuparono della rasterizzazione del cartaceo, loro si che andavano

Le mappe lunari lasciale fare a quelli della Sogei che di lunario hanno ne sanno qualcosa.

ciao

Le statistiche vengono fatte anche con queste motivazione di mancata accettazione:

Intestazioni relative ai soggetti espresse non coerentemente alle normative vigenti:

Il firmatario indicato e'
DECARLO
mentre in atti la titolarita' risulta essere
DE CARLO.

Lascio a voi tutti il commento.
Certamente ci sarà una inadeguata formazione di tutte le figure tecniche che concorrono alla PRESENTAZIONE di questa tipologia di documenti, ma altrettanta inadeguata formazione è da imputare a chi VERIFICA questa tipologia di documenti

A proposito del DOcfa, ma avete letto la Circolare N.2/E e gli esempi che ci sono? robba da matti, a parte la cervellotica trovata di annettere l'area che prima era bcnc. prorio perchè al servizio di più unità, ora per avere una maggiore rendita la si deve attribuire come bene esclusivo.....ma che bravi pensatori che abbiamo, e che dire delle entità ?, servono solo ad incasinare ulteriormente l'elaborato.

E poi che dire deglie sempi vedi a pag.16 , a parte che non ci sono i confinanti nel lotto...., ma a pag.17 nell'elaborato vengono 4 subalterni , ebbene il sub.1 (corte esclusiva) di chi? e perchè nelle sche delle unità non c'è il sub.2 e viene messo come sub.1 ( come si deve leggere il sub.1 assieme al 2).

Ma chi lo ha fatto, se avessimo fatto un docfa in questo modo altro che sospeso....per favore siamo seri.