Domanda: trasferimento immobiliare di un bene classato normalmente in categoria ordinaria, ma alla partita speciale 0 (Bene Comune Censibile).
Decreto d'esproprio relativo ad un magazzino (C/2) presente sul cortile di un condominio con una settantina di proprietari accatastato negli anni '60 presente appunto a partita 0.
Il Comune ha emesso il Decreto, lo ha registrato, lo ha volturato automaticamente dalla Conservatoria, ma qui viene il bello il sistema non accetta la voltura.
La segnalazione all'URP per l'evasione manuale della Voltura, ma la domanda è stata rifiutata ......... motivo: non si può fare.
Risposta: vedi : NOTA PROT. N° 3/2401
ENTE EMITTENTE: Ministero delle Finanze - Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali
OGGETTO: Frazionamento aree urbane.
DESTINATARI: Ufficio Tecnico Erariale di Palermo
Roma, 1 Settembre 1988
*****
I BCNC che sono nella partita speciale
A, sono involturabili;
ma quelli in partita
0 si possono volturare con apposita domanda di voltura;
*****
Nelle istruzioni per la voltura automatica si legge quanto segue :
Se l’immobile è presente nella banca dati catastale, ma è censito in una partita speciale, fatta eccezione per la partita speciale dei beni comuni censibili del catasto urbano, la voltura non viene eseguita e viene restituito l’esito negativo ‘E3’.
Si rammenta che nelle partite speciali del catasto terreni sono iscritti i seguenti beni:
- aree di enti urbani e promiscui
- accessori comuni ad enti rurali e ad enti rurali e urbani
- aree di fabbricati rurali, o urbani da accertare, divisi in subalterni
- acque esenti da estimo
- strade pubbliche.
mentre nelle partite speciali del catasto urbano sono iscritti i seguenti beni:
- beni comuni non censibili
- beni comuni censibili
I beni comuni censibili saranno volturabili esclusivamente nel caso che la nuova intestazione rappresenti la piena proprietà dell’immobile.
Qualora la nuova intestazione non rappresenti la piena proprietà dell'immobile, si deve presentare una voltura cartacea per il trasferimento avvenuto ( non possono non accettartela ).
Si potrebbe, poi, fare un'istanza chiedendo l'evasione della stessa e rappresentando le tue motivazioni ( decreto di esproprio ) e, forse, facendo un DocFa per rettifica della consistenza dell'originaria unità immobiliare (ove mai la consistenza sia variata).
****
Le volture del BCC si devono fare, nel caso in cui diventi bene esclusivo.
Ed in alcuni casi è anche la procedura più corretta.
****
La voltura del BCC si può fare anche in automatico a patto che il trasferimento in effetti riguardi l'intera proprietà.
Nel caso in cui trasferisco una porzione indivisa della proprietà del BCC non si può fare e pensandoci bene è anche logico.
Se per esempio che ne so 1/4 di un BCC, passa a Caio ed i rimanenti 3/4 rimangono come BCC, il sistema non può caricare una intestazione del genere e difatti sulle istruzioni di cui
giadimo ha riportato uno stralcio questo viene riportato.
In questo caso quindi sarebbe opportuno che preventivamente si intestasse il bene a tutti i soggetti a cui esso è comune, anche se onestamente questo passaggio non ho ben capito
come e chi debba farlo.
Una volta intestato ad una ditta per così dire ordinaria le eventuali quote indivise chiaramente possono essere trasferite tranquillamente.
Nel caso mio specifico in cui c'era un esproprio ed il bene caricato a partita 0 (BCC) veniva trasferito interamente all'ente espropriante l'errore si è poi scoperto che derivava da uno
sbaglio nella nota di trascrizione commesso dallo stesso ente, percui in realtà l'inghippo derivava da una cosa banale.
*****
Per quanto riguarda l'intestazione da fornire per scorporare una parte di un bcc o di un bcnc credo che l'unico rimando possibile sia quello alla Circolare n. 15232/2002 paragrafo 4, che pur non riferendosi specificatamente al caso in oggetto fornisce un indirizzo su come comportarsi:
DocFa intestato a tutti gli aventi diritto sul bene specificando le quote di possesso in millesimi se conosciute oppure in parti uguali specificando che trattasi di:
"quota provvisoria da definire con atto legale".
Nelle note del DocFa va apposta la dicitura "
quote e diritti indicati in via provvisoria", oppure "
quote individuate dalle parti, proporzionali al diritto vantato sull'area da ciascun soggetto".
*************
da:
www.geolive.org/modules.php?name=Forums&... ***** ***** ***** ***** ***** ***** *****
lupi; numero; analemma; giadimo; lucanto; ale81;
Ultimo aggiornamento: 01 Maggio 2013 alle ore 10:30