Domanda: -) mi conviene crearmi una base dove devo sempre apporre un ricevitore ed operare nell'ambito dei 15 Km?
Risposta: Con un singola frequenza, 15km (per problemi legati alla modellazione dei ritardi troposferici e di rifrazione iono) sei al limite del fissaggio dell'ambiguità...ciò non significa che non fisserai l'ambiguità a 15 km, ma sei a rischio....
Domanda: -) per agganciare un rilievo precedente devo sempre partire dalla stessa baseline o battere uno, due punti già rilevati;
Risposta: ovviamente no, l'importante è che il tuo punto fixed sia stato "emanato" a partire da un vertice di coordinate note.
Lo statico è un posizionamento relativo, ciò significa che la base di emanazione è fondamentale perchè n. rilievi con set di dati indipendenti abbiano condizioni di ripetibilità.
Domanda: -) se in statico ottengo le coordinate e li trasformo in gauss o cassini, senza appoggiarli a igm95 o pf pensate che gli errori siano consistenti?
Risposta: Trasformarli così, è sbagliato e ti porta a grossi errori.
Io mi occupo anche di collaudi di reti GPS di alta precisione.
Metodologie del genere comportano sempre la bocciatura del metodo e certamente, commetterai errori di ordine metrico.
Se vuoi fare ciò in maniera rigorosa devi generare un caposaldo di nuova istituzione in modalità statica, emanarlo a partire da un altro ricevitore su caposaldo IGM95 o, in mancanza di esso, da una stazione permanente inquadrata nella rete geodetica nazionale; compensare la rete e rototraslare i punti rilevati, emanati dal vertice precedentemente determinato.
L'unico strumento rigoroso per effettuare tali trasformazioni è verto2 dell'IGM, o in mancanza di esso utilizzando Molodensky con i parametri associati al vertice IGM95 di emanazione
Domanda: -) se lavoro solo in ambito catastale è necessario rilevare punti igm 95?
Risposta: Il sistema C-S, per sua natura deriva dal G-B.
Quindi non esiste formalmente una trasformazione diretta poichè il sistema di riferimento GPS è geodetico (WGS84), mentre il C-S è un'emanazione (piana) del G-B (anch'esso geodetico).
Quindi il passaggio è WGS84 (nella sua trasposizione piana UTM), poi G-B e poi C-S.
E' evidente che tutti questi passaggi degradano il dato.
Studi da me effettuati collocano il C-S calcolato a partire dalle trasformazioni sopracitate con margini di affidabilità sub-metrici.
(mormalmente i semiassi dell'ellisse d'errore sono di circa 40-50cm)
Non trattiamo la quota perchè merita un discorso a parte....
Domanda: -) nella mia città ho trovato in internet delle monografie che riportano WGS 84 (geografiche) - UTM WGS84 - Roma 40 - Gauss boaga, quale devo utilizzare nel post processing?
Risposta: Per il postprocessamento usa sempre il sistema nativo (cioè il geodetico (phi, lamba WGS84).
Solo dopo trasformi il dato compensato....
Domanda: -) dette monografie, punti apposti da tecnici sul terreno, sono al millimetro?, vi fornisco come esempio le seguenti coordinate: wgs84 geografiche xx°.34'41,0857 - xx°.34'18.6105
Risposta: Il millimetro reale con GPS esiste ma con sensori che occupano sulle 24 ore il punto e con antenne Choke RING (che hanno maggiore affidabilità sulla stabilità dei due centri di fase).
A priori non si può dire, ma la rete IGM95 è stata collaudata per un sigma quadro di 5 cm.
Domanda: -) se volessi fare una poligonale, non posso farla interamente col gps? come li rilevo i punti di orientamento?
Risposta: Il GPS non potrà mai sostituire la stazione totale, ma possono lavorare bene in modo sinergico.
Fai una poligonale con metodi tradizionali e orientala occupanto poi i capisaldi con GPS.
oppure consultare il post :
www.pregeo.it/modules.php?name=Forums&fi... ***********
helena2; sulu;
Ultimo aggiornamento: 01 Maggio 2013 alle ore 12:30