"totonno" ha scritto:
"dioptra" ha scritto:
Ma mi sono incaponito su questo concetto:
io da casa mia e tu da casa tua.
E tutti e due lavoriamo sullo stesso Pregeo.
Io faccio le modifiche e tu le vedi, tu fai le modifiche e io le vedo.
Basta avere tutti e due SpyPreIII o un suo "derivato".
Che te ne sembra?
Inoltre ci sono anche altre opzioni.
udino
Non ho capito nulla, il mio sospetto è che tu sia troppo avanti per me. Attendo notizie più precise magari quando i collaudi forniranno risposte certe. Intanto Auguri.
Saluti.
Antonio.
Salve
Il discorso è molto semplice.
Riguarda le possibilità che offre attualmente la tecnologia informatica e internet.
Tutte cose che pregeo, nella sua vetustà non ha minimamente preso in considerazione.
Mi riferisco al fatto di potere, tramite internet, condividere la stessa cartella da più utenti e contemporaneamente.
Questo servizio, gratuito per la base minima, viene offerto gratuitamente da DropBox, Google Drive e altri, ma la condivisione dei file, dei lavori, per esempio un file di word o un file di autocad, non è possibile con pregeo.
Infatti l'archiviazione dei lavori viene fatta in un file di access che contiene tutti i lavori fatti con pregeo stesso. Questa concezione non si trova in nessuna altra architettura e non permette la mobilità del lavoro, essendo intimamente legata alla configurazione del pc dove si svolge l'attività.
La mia idea è quella di "rompere" questo concetto e permettere di rendere indpendente il pc dove viene elaborato il libretto.
Ma questa operazione passa sotto la forca caudina, che è però una risorsa, a guardarla bene, che è l'obbligo di utilizzare sempre uno ed un solo libretto in pregeo.
Questa strategia viene utilizzata da molti guru di questo forum e questo mi fa molto piacere poichè è anche la mia.
IO in pregeo mantengo solo ed un solo lavoro e poi con il mio spypreIII salvo il lavoro e tutto ciò che lo riguarda, dat, taf, mis, modulistica, mdb, monografie, pregeo.ini, in una sola cartella e quando ho la necessità, ripristino la stessa situazione di prima con un clic, indipendentemente dal pc dove si trova il libretto.
La separazione di un libretto in un mdb separato, estrapolandolo dall'elenco generale, l'ho realizzata io di sana pianta.
Se poi utilizzo una cartella condivisa, la condivisione si può estendere anche a 2 pc distanti chilometri.
Ho realizzato in pratica la trasportabilità dei libretti di pregeo.
Perchè un libretto alla volta, per un semplice motivo, che è quello di non fare vedere ai miei clienti quali altri lavori ho fatto e contemporaneamente di potere salvare nella cartella del cliente solo e unicamente i dati che lo riguardano.
cordialmente
udino