Salve a tutti, volevo chiedervi se qualcuno gentilmente potesse spiegarmi come si eseguono i tracciamenti per coordinata. Ve ne sarei veramente grato, visto che sono alle prime esperienze di tracciamento.
Aspettando vostre notizie vi porgo distinti saluti.

Di quale strumentazione sei dotato?

Qual'è l'oggetto del tracciamento (edificio, strada, ponte, etc.)?

- sono in possesso di una stazione totale zeniss

- devo tracciare i confini delle particelle derivate da un pl.

Non so se ho capito bene la tua domanda, ma io, normalmente, per i tracciamenti con stazione totale (topcon gts-226) procedo in questo modo:

- rilievo topografico del lotto, dei confini, di tutto quanto ritenuto utile e necessario per identificare il lotto e soprattutto identificazione di 3 o più capisaldi stabili e sicuri (da utilizzare poi per l'orientamento strumentale durante il tracciamento);

- restituzione del rilievo a tavolino, verificando la congruenza dello stesso con le mappe. etc. etc. e determinazione, per lo stesso, delle coordinate dei punti rilevati e dei capisaldi (in sistema di coordinate locali ovvero, se preferisci, in altro sistema);

- definizione, a tavolino, delle coordinate dei nuovi punti da tracciare in sito;

- inserimento nella memoria della stazione totale delle coordinate dei predetti punti (sia quelli rilevati che dei nuovi da tracciare calcolati);

- tracciamento in sito dei nuovi punti, operando generalmente in due modi

1) stazione libera - il mio strumento mi permette di posizionarmi dove voglio, e collimando i capisaldi di quota nota (almeno 3 letture solo angolari o 2 letture angolo/distanza) calcola automaticamente le coordinate della nuova stazione e l'orientamento strumentale; fatto questo seleziono a diplay il punto da tracciare e lo strumento mi indica di quanto dovrò ruotare il cannochiale per trovarmi sulla direzione del punto da tracciare e quanto questo dista dalla stazione; con più tentativi si giunge in breve alla determinazione del punto cercato;

2) stazione su punto di stazione noto - la procedura è simile alla precedente, però devo procedere ad inserire io le coordinate della stazione e collimare un caposaldo noto per l'orientamento dello strumento; una volta orientato si procede come in 1).

In sostanza la procedura di tracciamento non è molto dissimile da quella che si faceva utilizzando i tradizionali strumenti ottico-meccanici, con il vantaggio che la stazione totale automatizza tutte le fasi di calcolo e la misura della distanza avviene direttamente, con un notevole risparmio di tempo e migliore precisione.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro.

Saluti