Salve colleghi, ho un problema abbastanza grosso, la situazione è questa:
Ci sono 13 particelle, di proprietà di 3 signori i quali, al fine di realizzare 3 fabbricati per i loro rispettivi figli hanno istituito una società ed hanno costruito un condominio da vendere in modo da finanziare la realizzazione dei 3 fabbricati che ho citato.

Ora viene il problemone, alla società a seguito un frazionamento sono state assegnate alcune particelle, il problema che l'interrato si estende al di sotto di particelle anche non di proprietà della società (ovviamente con il benestare dei proprietari che sono i committenti di tali opere anche se formalmente il committente risulta la società); i proprietari di tali particelle ovviamente vogliono lasciare il diritto di utilizzare il sottosuolo alla società, la quale in seguito provvederà a vendere le autorimesse, ma questi vogliono mantenere il diritto di superficie fuori terra

Dato che non voglio fare una confusione terribile intendo procedere in questo modo: come prima cosa fare un atto notarile che attesta la concessione del diritto di realizzazione degli interrati da parte della società, secondodato che ci sono box che ricadono sulla dividente frà 3 particelle di diversa proprietà voglio dare un solo numero di mappa all'intero interrato che si estende al di sotto di più particelle (e sono sicuro che è lecito farlo perchè in mappa ne ho visto più di uno di questi casi ed ad avvalorare la cosa ci sarebbe il predetto atto), in questo modo quando andrò ad accatastare gli interrati potrò utilizzare un solo numero di mappa e non una serie infinita che crea solo caos, realizzando anche un elaborato grafico comprensibile e di più semplice utilizzo al momento della vendita delle varie U.I.U. e anche a chi andrà ad operare dopo di me su quel fabbricato

Il problema che ho è il seguente: nella proposta di aggiornamento come diavolo faccio ad inserire questa cosa???? per intenderci l'interrato è autonomo rispetto al fuori terra in quanto dispone di un numero di mappa proprio indicato fra parentesi

A me questa soluzione mi sembra la più razionale, andare ad accatastare inserendo 1000 particelle graffate l'una all'alta (anche se forse più corretto dal punto di vista formale) causerebbe soltanto casino siccome si tratta di un interrato di due piani diviso in molti subalterni

Salve

Tanto più l'atto sarà "pignolo" tanto meglio ti troverai in seguito.

Per la parte catastale vale la pena di sentire anche i tecnici dell'AdT in quanto a procedura che dovrà essere approvata da loro.
Ma quando vai all'AdT portati schemi e disegni in abbondanza in modo da spiegare bene il problema.
Qui l'hai spiegato in modo semplice ma efficace, manca solo un disegnino, che, dalla tua spiegazione, ritengo opzionale.

cordialmente

I tecnici dell'agenzia del territorio sono quelli che operano in questo modo (chi ha orecchie per intendere intenda), ho provato a chiedergli come si facesse a fare una cosa simile e sono solo stati capaci di mugugnarmi qualcosa relativamente all'utilizzo dell'osso di morto e una bella serie di "non ricordo" che aveva tanto l'aria di voler dire "arrangiati rompiscatole", ho provato a sentire dei colleghi con cui a volte mi capita di confrontarmi ma tabula rasa, ho sottomano un modello censuario per effettuare tale operazione ma nella proposta di aggiornamento non c'è proprio verso di uscirne, in sostanza devo inserire la linea rossa tratteggiata ed un numero fra parentesi, lasciando praticamente invariate le altre particelle, sarò scemo io, ma non ci riesco neanche a morire

Il numero tra parentesi, nemmeno nell'ultima versione, può essere inserito nella proposta. Devi fare il censuario creando il numero con superficie 0, poi scrivere in relazione che chiedi che in fase di approvazione te lo inserisca l'ufficio utilizzando la funzione lato ufficio "centroidi".

Saluti

paolo

Ti ringrazio!