Voglio aggiungere un ulteriore contributo al mio quesito iniziale e a questo argomento che pare semplice ma che in realtà sembra molto complicato e riveste contorni tecnico-normativi alquanto incerti.
L'art. 6 del D.M. MINISTERO DELLE FINANZE - DECRETO 2 gennaio 1998, n.28 "Regolamento recante norme in tema di costituzione del catasto dei fabbricati e modalita' di produzione ed adeguamento della nuova cartografia catastale" detta disposizioni riguardo alle "COSTRUZIONI DI SCARSA RILEVANZA CARTOGRAFICA O CENSUARIA" tra cui ricomprende al punto c) i manufatti precari in lamiera o legname, le costruzioni in muratura di pietrame a secco, le tettoie, le vasche e simili, purché abbiano modesta consistenza plano-volumetrica.
Dopo il termine "modesta consistenza planovolumetrica" non è stato previsto nessun valore minimo di riferimento di superficie in metri quadrati o di volume in metri cubi, lasciando ai professionisti e agli uffici dell'Agenzia del Territorio cercare la eventuale corretta interpretazione dell’aggettivo "modesta".
Nell’art.3 comma e) del dm 28/98 vi sono dei riferimenti per tettoie, porcili, casotti, concimaie"... che (a meno di un’autonoma ordinaria suscettibilità reddituale) non devono essere dichiarati se di altezza utile inferiore a 1,80 mt e di volumetria inferiore a 150 mc.
Pertanto nel caso in cui gli immobili del punto c) costituissero unità immobiliari o accessori di unità immobiliari, e dovessero essere dichiarati al catasto, ed avessero volumetria inferiore a 150 mc potremmo dire di trovarsi di fronte a manufatti di "modesta consistenza plano-volumetrica" e di poterli rappresentare in modesta entità?
Per esempio la tettoia in oggetto tettoia di 5 x 7.90 x hm = 2.55 mt che ha un volume di circa 101 mc inferiore a 150 mc può rientrare nella casistica da trattare con la procedura semplificata della modesta entità?
La soluzione non sembra affatto semplice e ci sarebbe bisogno di sviscerare per bene l'argomento una volta per tutte.
Si facciano avanti i luminari e dicano la loro.
In fin dei conti ci troviamo di fronte ad una tettoia in legno aperta ai lati che dovrebbe essere uguale da Bolzano a Palermo. O no?
Un saluto ed un ringraziamento a tutti.