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fabio67
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06 Settembre 2006
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Premessa: non sono molto pratico con le pratiche catastali. Mi è successo questo. Una signora muore e nomina quattro eredi a cui destina in parti variabili le sue proprietà. Io sono stato incaricato di effettuare la perizia e la successiva proposta divisionale. Dopo aver fatto tutto, ho dovuto su richiesta risolvere i problemi legati alla presentazione di tre DIA e delle conseguenti variazioni catastali, tutte presentate. Mi rimangono alcuni dubbi: Poichè gli immobili sono presenti al catasto fabbricati e sono costituiti da fabbricati e cortili (alcuni dei quali risultano aree urbane) io ho presentato variazione docfa dellae u.i.u interessata da ampliamento e ho quindi collegato l'area urbana alla u.i.u suddetta. Cosa devo fare a livello di catasto terreni? Tanto più che nell'estratto di mappa i cortili hanno un numero che a questo punto non dovrebbe più esserci! Grazie anticipate fabio67
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jema
(GURU)
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in giro in giro creek
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"fabio67" ha scritto:
Premessa: non sono molto pratico con le pratiche catastali.
Mi è successo questo.
Una signora muore e nomina quattro eredi a cui destina in parti variabili le sue proprietà.
Io sono stato incaricato di effettuare la perizia e la successiva proposta divisionale.
Dopo aver fatto tutto, ho dovuto su richiesta risolvere i problemi legati alla presentazione di tre DIA e delle conseguenti variazioni catastali, tutte presentate.
Mi rimangono alcuni dubbi:
Poichè gli immobili sono presenti al catasto fabbricati e sono costituiti da fabbricati e cortili (alcuni dei quali risultano aree urbane) io ho presentato variazione docfa dellae u.i.u interessata da ampliamento e ho quindi collegato l'area urbana alla u.i.u suddetta.
Cosa devo fare a livello di catasto terreni? Tanto più che nell'estratto di mappa i cortili hanno un numero che a questo punto non dovrebbe più esserci! Grazie anticipate
fabio67 Normalmente prima si aggiorna il Catasto Terreni e successivamente quello dei Fabbricati. Non è chiaro se le Aree Urbane presenti al Catasto Fabbricati siano porzioni del lotto urbano individuato da un'unica particella, oppure se siano corrispondenti ognuna ad una particella. Se chiarisci meglio il problema ... Saluti 8)
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fabio67
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Cerco di chiarire meglio il problema. Si tratta di due gruppi di edifici separati. Entrambi i due gruppi hanno dei cortili. Alcuni di questi cortili sono graffati nell'estratto di mappa con gli edifici e non hanno numero. Altri hanno numero di particella singolo e risultano o aree urbane o enti urbani. In vista dell'atto divisionale io devo attribuire, in base al progetto di divisione approvato dagli eredi, tutti i vari cespiti tra cui ricadono anche i vari cortili. grazie
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fabio67
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06 Settembre 2006
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"jema" ha scritto: "fabio67" ha scritto:
Premessa: non sono molto pratico con le pratiche catastali.
Mi è successo questo.
Una signora muore e nomina quattro eredi a cui destina in parti variabili le sue proprietà.
Io sono stato incaricato di effettuare la perizia e la successiva proposta divisionale.
Dopo aver fatto tutto, ho dovuto su richiesta risolvere i problemi legati alla presentazione di tre DIA e delle conseguenti variazioni catastali, tutte presentate.
Mi rimangono alcuni dubbi:
Poichè gli immobili sono presenti al catasto fabbricati e sono costituiti da fabbricati e cortili (alcuni dei quali risultano aree urbane) io ho presentato variazione docfa dellae u.i.u interessata da ampliamento e ho quindi collegato l'area urbana alla u.i.u suddetta.
Cosa devo fare a livello di catasto terreni? Tanto più che nell'estratto di mappa i cortili hanno un numero che a questo punto non dovrebbe più esserci! Grazie anticipate
fabio67 Normalmente prima si aggiorna il Catasto Terreni e successivamente quello dei Fabbricati. Non è chiaro se le Aree Urbane presenti al Catasto Fabbricati siano porzioni del lotto urbano individuato da un'unica particella, oppure se siano corrispondenti ognuna ad una particella. Se chiarisci meglio il problema ... Saluti 8) Cerco di chiarire meglio il problema. Si tratta di due gruppi di edifici separati. Entrambi i due gruppi hanno dei cortili. Alcuni di questi cortili sono graffati nell'estratto di mappa con gli edifici e non hanno numero. Altri hanno numero di particella singolo e risultano o aree urbane o enti urbani. In vista dell'atto divisionale io devo attribuire, in base al progetto di divisione approvato dagli eredi, tutti i vari cespiti tra cui ricadono anche i vari cortili. grazie
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jema
(GURU)
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26 Aprile 2007
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in giro in giro creek
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Rispondendo al quesito originario: " Cosa devo fare a livello di catasto terreni? Tanto più che nell'estratto di mappa i cortili hanno un numero che a questo punto non dovrebbe più esserci", mi permetto di suggerirti quanto segue: 1) quando una particella diventa Ente Urbano (codice 282), mantiene comunque un numero, per consentire la cosrrispondenza tra i due Catasti; 2) l'elenco dei vari cespiti deve riportare tutti gli elementi identificativi (Sezione, Foglio, Particella, ...) dei due Catasti; 3) la graffa che riscontri in alcuni edifici, significa che le aree coperte e scoperte sono identificate dal numero X della Particella indicata; Spero di essere stato sufficentemente esauriente. Saluti 8)
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